[RISOLTO] - Stadio di guadagno per preamplificatore

[BLUBEL]

E' abbastanza facile calcolarlo: ci sono tre LED e un diodo tra l'emettitore di Q3 e terra, e niente a limitare la corrente. Metti 1.5 V per un LED rosso e 0.5 V per un diodo normale, hai 3 * 1.5 + 0.7 = 5.2 V...

Ok, e grazie per la risposta.

[BLUBEL]

Così come l'hai disegnato Q1 non andrebbe in conduzione, perché l' emettitore si troverebbe a un potenziale più alto della base.
Dovresti mettere tre diodi 1n4148 in serie per raggiungere una tensione sufficiente.
Il problema rimane il diodo sull emettitore di Q2 Così come l'hai disegnato in uscita non avrai variazioni di tensione, sei sicuro che la resistenza da 100 Ohm non sia tra emettitore di Q2 e Gnd?, perché così non puo funzionare.

Ho verificato e capito che hai ragione. Se il componente che vedo sul circuito è un diodo il circuito non funziona. A vista quel che c'è sul PCB sembra un diodo ... ma è così piccolo che ci si può sbagliare. Cos'altro potrebbe essere che assomiglia ad un 1N4148? Sul PCB è indicato con serigrafia D2.

[Maxvarese]

Grazie Pvg, io avevo fatto (1,4 × 3) + 0,7 = 5.
Dall" immagine sembra proprio un diodo.

Potrebbe essere uno speciale diodo a corrente costante, in quel caso si che avrebbe senso, perché se in uno stadio a inseguitore di emettitore si sostituisce la resistenza tra emettitore e gnd con un pozzo di corrente se ne aumenta l'efficienza.
Prendi il tuo amplificatore originale, e misura la tensione tra emettitore di Q2 e gnd, se trovi 1/2 Vcc significa che quell' diodo fa da pozzo di corrente.
Ma in quel caso, non è un 1n4148.

[BLUBEL]

Da queste foto sembra un CLD?

[Maxvarese]

Per tentare di trovare un equivalente dovresti leggere la sigla completa.
Ma se non fosse possibile identificarlo non è un problema, basta ricavarne le caratteristiche.
Misura la corrente che scorre attraverso Q2 e il diodo, e poi realizza un pozzo di corrente con una corrente analoga.
Ti ho riportato due possibili soluzioni, una a bjt, dove la corrente sarà uguale a 0,7 ÷R2, mentre nella versione a jfet la corrente dipenderà dal componente selezionato.

Ps.
Credo di aver capito..
Esistono sia diodi che led a corrente costante, credo che il circuito originale sia basato su questi componenti "speciali", per questo costruendolo con componenti "normali" hai avuto tutti questi problemi.

[BLUBEL]

Per tentare di trovare un equivalente dovresti leggere la sigla completa.
Ma se non fosse possibile identificarlo non è un problema, basta ricavarne le caratteristiche.
Misura la corrente che scorre attraverso Q2 e il diodo, e poi realizza un pozzo di corrente con una corrente analoga.
Ti ho riportato due possibili soluzioni, una a bjt, dove la corrente sarà uguale a 0,7 ÷R2, mentre nella versione a jfet la corrente dipenderà dal componente selezionato.

Ps.
Credo di aver capito..
Esistono sia diodi che led a corrente costante, credo che il circuito originale sia basato su questi componenti "speciali", per questo costruendolo con componenti "normali" hai avuto tutti questi problemi.

Max, ti ringrazio per aver trovato il problema. La sigla completa che riesco a leggere è 56UH. Ti dice qualcosa?

[pgv]

56 uH sembra un'induttanza da 56 microHenry che e' anche un valore standard, ma sul circuito stampato c'e' scritto "D1" per cui devo sbagliarmi...

[BLUBEL]

56 uH sembra un'induttanza da 56 microHenry che e' anche un valore standard, ma sul circuito stampato c'e' scritto "D1" per cui devo sbagliarmi...

E' proprio quello che ho pensato anch'io. Chissà che significa UH per un diodo.

[pgv]

E se fosse uno Zener da 5.6 V?

[Maxvarese]

Apparte l'aspetto mi sembra troppo piccolo per poter essere un induttore da 56 uH, uno da 100uH è già più grande di una di quelle gomme che stanno sopra le matite.
Se fosse uno zener dovrebbe essere montato con il catodo verso il positivo per avere senso.
Capire di cosa si tratta però, non è fondamentale, a noi basta scoprire che lavoro fa.
Dissalda un terminale e misura la corrente che scorre in Q2, segue.. mi interrompono sempre