Radio Siemens Elettra rr647 1965 ?

[Maxvarese]

Buon giorno, mi hanno passato questo scrigno pieno di ragnatele da riparare.
Non vi annoio con tutti i passaggi sino ad ora eseguiti, ma per ripararla mi servirebbe una ECH81.
Purtroppo in questo periodo della mia vita, non ho tempo di frequentare fiere d'elettronica.

[Steve]

contatta Borgia

https://www.francoborgia.com/

[Maxvarese]

A si, è il mio valvolaro da fiera, ma avevo perso il biglietto da visita. .
Forse le ho trovate nella mia città, lo saprò domani mattina..

[Maxvarese]

Trovata !!! Ora devo verificare quanto è compromessa, per valutare se valga a pena di affrontare la spesa per la sostituzione di tutti i tubi.
Devo ancora accedere al vano componenti,ma credo sia cablata in aria.
Il TA il TU sembrano buoni, se lo è anche il filtro della media frequenza, varrà la pena farla tornare nuova, ma lo saprò solo a tubo cambiato.
Nell'immagine parte audio, basata su EL84.

[Maxvarese]

Finalmente sono riuscito a estrarre l'elettronica dal mobile.
Purtroppo ho constatato che è più compromessa del previsto.
Mancano alcune alimentazioni anodiche e di filamento.
Come sospettavo è cablata in aria ed ha un commutatore a slitta integrato nel telaio, con contatti irraggiungibili.
Oltre a questo, sembra l'abbiano trovata in uno scavo archeologico, altro che cotonfioc e alcool isopropilico, ci vuole l'esorcista.
Ora devo testare i tubi e trovare le resistenze interrotte sul percorso dell' anodica.

[blue3121]

... ha un commutatore a slitta integrato nel telaio, con contatti irraggiungibili.

Se riesci a capire con quale metallo sono realizzati, compresi i supporti isolanti che li reggono (mica ? bachelite ?) posso provare a fare qualche ricerca ("mentale" e tra gli amici) per cercare di recuperarli "chimicamente".
Tentar non nuoce e... a mali estremi...

[Maxvarese]

Grazie, per ora gli ho spruzzato il disossidante secco e li ho mossi.
Non so di che plastica si tratti, potrei fare degli esperimenti casalinghi sul supporto della lancetta.

[Maxvarese]

Ho allestito una prova grezza per i tubi, che mi ha permesso di verificare che il catodo emetta elettroni e che questi vengano raccolti dalla placca/anodo.
Utilizzando due alimentatori, uno a bassa tensione per alimentare filamento e catodo e un secondo ad alta tensione per l'anodo il tutto con massa in comune, misurando poi la corrente anodica.
(Non provateci a casa)
https://youtu.be/HruP-furw4I
Se il tubo passa questa prova non è detto sia "buono" ma se non la passa, è sicuramente andato.

[Maxvarese]

Il circuito d'alimentazione anodica a singola semionda, utilizza un doppio condensatore, da 40 uf ×2.
Uno presenta una capacità normale ma un esr di 180 Ohm, l'altro non viene nemmeno riconosciuto come condensatore.
Questo componente ha quasi 60 anni, si può perdonare.

[Maxvarese]

Come da schema i filamenti delle valvole sono tutti in parallelo.
Essendo alimentati da una presa sull'avvolgimento dell'autotrasformatore che ha un estremo collegato al telaio, provando la continuità questi sembrano tutti cortocircuitati al telaio.
Stranamente dando tensione a vuoto la tensione ac rivelata sugli zoccoli risulta differente, è probabile che si trattino di letture fantasma date proprio dall'assenza di carico, dovrò riprovare inserendo un carico equivalente all'assorbimento dei tubi.