Pier Aisa Electronic Enthusiasts Community Forum

Durante la chiusura per covid della scorsa primavere, comprai la stazione saldante ad aria recensita da Pier.
Mi accorsi subito che per riuscire a fondere lo stagno e dissaldare gli smd con la pistola ad aria dovevo tenere una temperatura di almeno 380° C contrariamente alla precedente dove bastavano 320° per piccoli componenti.
La cosa mi insospetti, e cominciai a maturare la convinzione che la temperatura dell' aria in uscita non fosse quella dichiarata.
Purtroppo, solo ora, ad apparecchio fuori garanzia, mi sono procurato un termometro con sonda in grado di misurare sino a 500 ° C e ho constatato che regolando l'uscita al massimo 500 °C l'aria esce a solo 340 °C.

Prima di smontare l'apparecchio ho eseguito una misura d'assorbimento sulla tensione di rete.
Quando la pistola è accesa con la resistenza al massimo per il raggiungimento della temperatura d'esercizio, questo è di 1,26 A che per 230 Volt fanno circa 290 W valore in linea con i 300 W dichiarati per la sola pistola che ho scoperto contenere un unico filo resistivo avvolto intorno a un cilindro ceramico alimentato direttamente dalla tensione di rete.

Internamente la pistola contiene una termocoppia, la resistenza di riscaldamento una ventola 12 Vdc e un piccolo pcb dove trova posto un piccolo interruttore magnetico.
Vista la semplicità mi sono limitato a ripassare le saldature cinesi e ad inserire la schedina nella corretta sede che in origine era stata erroneamente lasciata a penzolare.
Avendo escluso problemi alla pistola e osservando il comportamento della resistenza la cui alimentazione viene in effetti modulata, ipotizzo possa trattarsi di un problema di feedback o di taratura nella rilevazione della temperatura.

penso che semplicemente sia fatta così...trattasi di cineseria fatta un tanto al chilo, praticamente dei phon con qualche numerino, il valore assoluto della temperatura va preso come un riferimento relativo. Fra l'altro è piuttosto difficile cogliere la temperatura esatta dell'aria generata, considerando la criticità della misura da effettuare.
Tralasciando il valore della temperatura in termini di valori assoluti, non riesci a lavorare ? Perchè è quello che conta veramente... soprattutto io, in queste stazioni ad aria calda, mi trovo ad avere un flusso di aria troppo alto (anche al minimo) che rischia di spostare i componenti in smd adiacenti all'obiettivo e che non devono essere dissaldati.

Si la stazione può essere usata anche così trovando la temperatura empiricamente, ma qui non si tratta di un errore di misura, l'apparecchio è fuori dalle specifiche.
Mi spiego, se a fronte di una temperatura misurata di 500 °C l'aria esca in realtà a 470° C potremmo anche concederlo ma non 160 °C in meno non vi pare?
Senza contare che questo ne limita le potenzialità ora non riesco a dissaldare semiconduttori di potenza che hanno la lamina dissipante saldata sul retro.

Maxvarese ha scritto: ↑sab 15 gen 2022, 21:14 Purtroppo, solo ora, ad apparecchio fuori garanzia, mi sono procurato un termometro con sonda in grado di misurare sino a 500 ° C e ho constatato che regolando l'uscita al massimo 500 °C l'aria esce a solo 340 °C.

La misura l'hai fatta senza o con un beccuccio inserito?

Con quello con il foro più grande, avendo cura di investire il sensore con l'aria e aspettando pazientemente che la temperatura cessasse di salire.

Con un po di nastro Adesivo sulle feritoie di ingresso riuscirai a diminuire il flusso d'aria e aumentare la temperatura di uscita

Maxvarese ha scritto: ↑dom 16 gen 2022, 21:25 Si la stazione può essere usata anche così trovando la temperatura empiricamente, ma qui non si tratta di un errore di misura, l'apparecchio è fuori dalle specifiche.
Mi spiego, se a fronte di una temperatura misurata di 500 °C l'aria esca in realtà a 470° C potremmo anche concederlo ma non 160 °C in meno non vi pare?
Senza contare che questo ne limita le potenzialità ora non riesco a dissaldare semiconduttori di potenza che hanno la lamina dissipante saldata sul retro.

'
Fuori dalle specifiche ?! con la paccottiglia cinese ?!?! Non è mica una Weller da 5000 euro...

Sarà una cineseria, ma io l'ho pagata tutta e con soldi europei.