Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Schemi di elettronica analogica di segnale e potenza
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Pier Aisa
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Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da Pier Aisa »

Faccio seguito ad una domanda pervenuta da un telespettatore e siccome ha rilevanza di sicurezza ho aperto questo post per vostri ulteriori commenti

⚠⚠⚠

1) il valore di resistenza equivalente, che si mette in parallelo al motore del phon collegato tra fase e neutro che cade nella vasca piena d'acqua, dipende dalla conducibilità dell'acqua della vasca. Diciamo che la conducibilità dell'acqua da rubinetto sia abbastanza bassa e tale da provocare un sovrassorbimento di corrente e tale quindi da fare intervenire il magneto-termico come protezione da sovra-assorbimento nei tempi stabiliti.

2) La vasca che contiene l'acqua ha di sicuro una resistenza verso terra, la stessa terra dell'impianto elettrico e quindi supponiamo anche che possa intervenire il differenziale (salvavita) perchè rileva una differenza fra la corrente che entra dalla fase e la corrente che rientra dal neutro, perché una quota parte se ne è andata a terra per altra via. Ad esempio la  vasca nelle sue parti metalliche di scarico o rubinetti potrebbe avere una resistenza verso terra bassa, ma non è detto, così come non sappiamo che resistenza abbia il contenitore verso terra, se fosse in ceramica come le vecchie vasche saremmo messi male ... la ceramica è un ottimo isolante.

3) Se poi è inserito anche un uomo nel nostro modello equivalente, essendo la sua resistenza relativamente interna "bassa" si mette anche lui in parallelo tra fase e terra, e puo' essere attraversato da corrente a livelli dannosi per la sua incolumità.

Insomma non possiamo fare moloto affidamento a 1) e 2) perchè ci sono molte grandezzwe "aleatorie" e specialmente nei tempi dell'eventuale intervento delle protezioni e l'ipotesi 3) è reale e pericolosa .... attenzione ! Sarebbe interessante fare delle misure

Ciao
Pier
andrea78
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Re: Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da andrea78 »

In un grosso impianto di videosorveglianza che abbiamo realizzato con l'azienda per cui lavoro, alcune telecamere IP distanti sono collegate in fibra ottica alla rete del cliente. Sotto al palo, in un pozzetto perchè il cliente non voleva che l'impiantistica fosse a vista, c'è una scatola (in teoria stagna), contenente il trasformatore per la telecamera, alimentatore switching per il mediaconverter (per chi non sapesse cosa sia, è il convertitore fibra ottica/ethernet) ed appunto il mediaconverter. E' successo che il pozzetto si è allagato perchè il terreno non drenava più, l'acqua è risalita dal basso ed è entrata nella scatola (giustamente, non resisteva all'immersione).
La telecamera ha continuato a funzionare per ore con la scatola piena d'acqua.
Guardando le registrazioni, prima è sparita la telecamera (ko il mediaconverter) e dopo molto tempo è saltata la corrente e sono sparite le altre telecamere della stessa zona. Per molto tempo è rimasto tutto alimentato sommerso. Dopo il blackout, l'impianto è stato sezionato lasciando spenta solo quella telecamera (c'è un magnetotermico per ciascuna) e quando sono intervenuti i colleghi a verificare il problema, c'è mancato poco che trovassero i pesci dentro la scatola, piena!
E, per come era posizionata, la prima cosa ad andare sott'acqua sono stati proprio i morsetti della 230V, la parte 24VAC e 5VDC è stata l'ultima ad essere sommersa.
Poi abbiamo convinto il cliente a farci mettere una scatola fuori terra alla base del palo.

Altro fatto simile è successo ad un mio collega, a casa. Il mediaconverter del videocitofono era sommerso sott'acqua, con i led che lampeggiavano e funzionava regolarmente.
Invece, esperienza opposta, ad un mio amico è caduta la chiave della macchina in un tombino di scolo della pioggia, 20-30 minuti per riuscire a recuperarla: chiave da buttare. L'elettrolisi, con la batteria del telecomando della chiave (la classica CR2032), aveva distrutto tutte le piste.
gigigi
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Re: Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da gigigi »

1) A mio avviso il magnetotermico non può intervenire, dovrebbe passare una corrente di oltre 20 A, e oltretutto in un piccolo spazio, farebbe anche bollire l'acqua!
2) Oggi le tubature sono tutte in plastica, non più in ferro (come a casa mia... :( ) quindi non "vanno bene" come dispersori di terra (e pensare che una volta si consigliava di collegare la terra di un apparecchio ai tubi dell'acqua ...)
3) la pelle umana è abbastanza isolante, quando è asciutta. E ci salva da tutte quelle piccole/medie scosse (che io chiamo cardiotoniche) che noi appassionati prendiamo continuamente. Ho letto in un articolo sugli elettromedicali che, al di sotto della pelle, bastano pochi microA per fulminare una persona. Allora anche il salvavita non basta più.
E poi ci si mette di mezzo anche la legge di Murphy, a volte basta una gocciolina soltanto, e l'alimentatore switching si incenerisce. Invece, continuando a funzionare, ha dato tempo a tutto il resto di guastarsi (legge del maggior danno possibile)
andrea78
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Iscritto il: dom 2 mag 2021, 18:58

Re: Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da andrea78 »

Mi sembra strano che sotto la pelle bastino pochi microA per fulminare una persona, forse pochi Volt. Ma la corrente fuori e dentro direi che sia la stessa. (Sulla pericolosità ovviamente dipende dal punto di applicazione, ma questo è vero anche esternamente. Un conto è essere folgorati mano-piede, un conto mano-mano, con la corrente che va ad interessare cuore e polmoni)
Lo possiamo vedere come delle resistenze in serie:
la pelle nel primo punto di contatto (resistenza alta), il corpo attraversato (composizione in serie e parallelo di tutti gli organi attraversati, complessivamente resistenza bassa), la pelle nell'altro punto di contatto (resistenza alta).
La serie nel suo complessivo ha una resistenza alta e per passare qualche mA (i salvavita tipicamente sono da 30mA) ci servono diversi volt. Se invece il contatto avvenisse sottocutaneo, dove la resistenza è bassa, basterebbero pochi volt per raggiungere una corrente pericolosa.

Quello che ho scritto è nel caso del contatto tra due punti, non è il caso di immersione nell'acqua dove cade il phon. Lì non è così semplice modellizzare dal momento che non c'è un punto di contatto, tutto il corpo viene investito dalla corrente. Penso che in quel caso non si può più dire che la resistenza cutanea sia elevata, dal momento che vedremmo la resistenza in "parallelo" di tutta la superficie cutanea.
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blue3121
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Re: Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da blue3121 »

Io proporrei, a chi si pone queste domande, di sperimentare direttamente, in prima persona ! :lol: :lol: :lol:
Previo testamento... hai visto mai... :lol: :lol: :lol:
(per qualcuno, le signore saranno contente, visto tutti i 'casini' sparsi per casa... o anche solo in laboratorio, che, ovviamente, per loro, non è mai servito a niente ! :lol: :lol: :lol: )

OCCHIO, che specialmente ad una certa età (quella media di questo forum) NON SI SCHERZA !!!

P.S. Io penso solo alle mie figlie... tutto il resto è OUT ! :lol: :lol: :lol:
P.P.S. Qui sono in avatar e nick anonimo... non si sa mai...
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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TheOrdinarySuperhero
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Re: Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da TheOrdinarySuperhero »

blue3121 ha scritto: sab 4 dic 2021, 21:52 Io proporrei, a chi si pone queste domande, di sperimentare direttamente, in prima persona ! :lol: :lol: :lol:
Previo testamento... hai visto mai... :lol: :lol: :lol:
(per qualcuno, le signore saranno contente, visto tutti i 'casini' sparsi per casa... o anche solo in laboratorio, che, ovviamente, per loro, non è mai servito a niente ! :lol: :lol: :lol: )

OCCHIO, che specialmente ad una certa età (quella media di questo forum) NON SI SCHERZA !!!
Electroboom ci ha gia provato

https://www.youtube.com/watch?v=dcrY59nGxBg
Guido
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Re: Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da Guido »

TheOrdinarySuperhero ha scritto: sab 11 dic 2021, 19:25 Electroboom ci ha gia provato

https://www.youtube.com/watch?v=dcrY59nGxBg
Questo Electroboom e' un kamikaze :o :D .
La cosa strana e' che in una prova che ha fatto mettendo due fili con la 110 V ac nell'acqua di rubinetto non si aveva alcun fenomeno visibile. Invece anni fa avevo comprato un umidificatore per ambienti della Chicco che produceva con l'acqua di rubinetto e i 220 vac una marea di vapore. Un giorno l'ho smontato e ho visto che i due fili di alimentazione erano collegati a due semplici piastrine distanziate tra loro di un paio di centimetri e che sarebbero finite nell'acqua una volta riempito il recipiente (per motivi di sicurezza queste piastrine non erano visibili ne' raggiungibili una volta immerse nell'acqua).
Tutto qui, e ripeto, la quantita' di vapore era impressionante :roll:
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blue3121
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Re: Il phon che cade nella vasca da bagno ⚠

Messaggio da blue3121 »

Guido ha scritto: sab 11 dic 2021, 23:00 Questo Electroboom e' un kamikaze :o :D .
Il termine è riduttivo :D :lol:

Che deve fa uno pè campà ! :lol: :lol: :lol:
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