aspirabriciole per riparazioni
Re: aspirabriciole per riparazioni
dimenticavo> ovviamente agendo sul regolatore di pressione in modo da operare in "low pressure"
Re: aspirabriciole per riparazioni
Assolutamente non corretto per almeno 2 motivi:
1) il salto entalpico è (quasi) lo stesso (altrimenti riusciresti a ricavare energia dal nulla)
2) dopo che hai compresso (quindi riscaldato rispetto alla temperatura ambiente) il gas compresso può solo fare una cosa: raffreddarsi per contatto indiretto (nel serbatoio) con l'ambiente circostante. Espandendo successivamente può solo raggiungere una temperatura inferiore rispetto a quella iniziale.
(te lo dico per esperienza diretta... da solo 25 anni, senza entrare nei dettagli... )
Se non c'è aria allora non ha senso fare il confronto.andrea78 ha scritto: ↑dom 21 nov 2021, 21:57 nelle bombolette non c'è aria, ma una miscela di gas (tra cui Butano, Propano ed altri gas, tutti infiammabili) che sono compressi fino ad essere liquefatti. Quando si espandono, evaporano e sottraggono molto più calore di quanto fa l'aria del compressore solo per il fatto di espandersi.
E cmq non mi sono mai fidato delle bombolette di "aria" compressa (mai usate), potrebbe anche essere pericoloso in alcuni casi.
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
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Re: aspirabriciole per riparazioni
utilizzare una bombolette di aria compressa su schede elettroniche non mi pare una buona idea......
comunque ognuno e' libero di fare cio che vuole
ci mancherebbe
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ci mancherebbe
Re: aspirabriciole per riparazioni
Hai citato solo mezza frase, così cambia tutto il senso... Non ho detto che dal compressore esce aria calda, ho detto più calda rispetto alla bomboletta. Infatti, sono pienamente d'accordo con te che il salto entalpico è lo stesso. Si scalda durante la compressione, dissipa calore nella bombola, e si raffredda nell'espansione, quindi l'aria che esce è sicuramente a temperatura inferiore all'ambiente.blue3121 ha scritto: ↑mar 23 nov 2021, 9:48Assolutamente non corretto per almeno 2 motivi:
1) il salto entalpico è (quasi) lo stesso (altrimenti riusciresti a ricavare energia dal nulla)
2) dopo che hai compresso (quindi riscaldato rispetto alla temperatura ambiente) il gas compresso può solo fare una cosa: raffreddarsi per contatto indiretto (nel serbatoio) con l'ambiente circostante. Espandendo successivamente può solo raggiungere una temperatura inferiore rispetto a quella iniziale.
(te lo dico per esperienza diretta... da solo 25 anni, senza entrare nei dettagli... )
Se non c'è aria allora non ha senso fare il confronto.andrea78 ha scritto: ↑dom 21 nov 2021, 21:57 nelle bombolette non c'è aria, ma una miscela di gas (tra cui Butano, Propano ed altri gas, tutti infiammabili) che sono compressi fino ad essere liquefatti. Quando si espandono, evaporano e sottraggono molto più calore di quanto fa l'aria del compressore solo per il fatto di espandersi.
E cmq non mi sono mai fidato delle bombolette di "aria" compressa (mai usate), potrebbe anche essere pericoloso in alcuni casi.
Quello che intendevo è che nella bombola del compressore, anche se viene dissipato calore con l'esterno, l'aria non è a temperatura ambiente (a meno che la bombola non sia già piena di aria compressa ore prima ed ha fatto in tempo a freddarsi). Col compressore, prima di espandersi l'aria parte da una temperatura più alta rispetto alla bomboletta.
Tutto questo se la bomboletta fosse aria compressa, ma siccore è gas liquefatto, crolla tutto il discorso e possiamo chiudere questa parentesi di ripasso di termodinamica
Re: aspirabriciole per riparazioni
Ogni tanto un pò di ripasso non fa male...
Partire dalle briciole e arrivare ai salti entalpici... "cha salto !"
Ok, concordo perfettamente, mea culpa, anche perchè si era andati un pò fuori tema
Partire dalle briciole e arrivare ai salti entalpici... "cha salto !"
Ok, concordo perfettamente, mea culpa, anche perchè si era andati un pò fuori tema
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
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Re: aspirabriciole per riparazioni
Ciao Francesco, in mancanza di un compressore talvolta troppo aggressivo disponendo di un qualunque aspirapolvere domestico compreso il Folletto, su i due principali siti di shop online, trovi per poco più di una decina di euro un kit di pulizia per piccole superfici. Il kit è formato da un adattatore per il tubo o foro dell'aspiratore per i diametri standard, a parte quello per il Folletto, l'adattatore riduce drasticamente il diametro consentendo di agganciare il tubo in dotazione da 2 cm circa, al capo opposto si possono collegare gli accessori compresi quali una spazzola e vari tipi di terminali per raggiungere gli angoli più minuti e remoti. La potenza aspirante e notevole, il costo bassissimo, chiaramente come da tutti ricordato i depositi solidificati vanno rimossi con l'isopropilico.
Saluti, Enzo.
Saluti, Enzo.