Pier Aisa Electronic Enthusiasts Community Forum

Ecco un oggetto riesumato dal suo loculo ( la cantina di casa dei miei genitori ) un televisore bianco e nero che a metà degli anni 80 usavo come monitor del Commodore 64.

Questo tv aveva due caratteristiche molto particolari che non avevo mai trovato in nessun apparecchio similare dell' epoca.
La prima é che questo poteva essere alimentato anche a 12 Vdc, probbabilmente per essere utilizzato in campeggio su un camper, come televisore " portatile ".
La seconda, sul pannello posteriore sono disponibili due potenziometri che permettono di variare la frequenza della deflessione orizzontale e verticale, Forse per rendere il televisore adatto a ricevere il segnale tv analogico statunitense ed europeo? Mi sembra una regolazione riservata ai tecnici e non certo da utenti, perché mettere i potenziometri accessibili dall' esterno?

Dando prudentemente tensione attraverso variac, a una tensione vicino ai 230 Vac il televisore comincia a emettere il sibilo tipico degli oscillatori che si mettono in moto, ma lo schermo non viene in nessun modo illuminato, con un rapido sguardo alla parte posteriore mi accorgo che il filamento del tubo catodico non si accende, ora devo verificare se questo viene alimentato, se fosse interrotto l'apparecchio non sarebbe più riparabile.

Mi correggo, oggi ho avuto occasione di parlare con il figlio di un vecchio riparatore della mia città, che mi ha detto che un tempo era normale e diffusa la possibilità di regolare la frequenza orizzontale e verticale.
Forse io mi ricordavo di televisori successivi, con oscillatori più stabili, che non necessitavano di regolazioni fuori fabbrica.

Funziona con il DVB T2?

Be in effetti potrei portarlo in negozio per avere i 100 euro di sconto, non ho lo scontrino ma credo che capiranno che è precedente al 2018.

Dai Max... prova a rimetterlo in vita e tienici aggiornati.
Marco di MVVBlog eventualmente ti può dare una mano per trasformarlo in una smart tv del terzo millennio.
Sai che "figata" farlo vedere ai tuoi amici ?

Buone notizie, il filamento del tubo catodico a freddo presenta una resistenza di 30 Ohm, alimentato a 12 Vdc si accende con una corrente assorbita di 70 mA.
Direi di cominciare a indagare il circuito d'alimentazione del filamento, sperando che sia lui a rivelarmi la corretta tensione d'alimentazione, che ora non conosco.

La" riparazione "di questo tv richiederà tantissimo tempo perché di fatto si tratterà di una vera ricostruzione.
Ho deciso dunque che ci dedicherò un paio d'ore al mese sperando di finire prima di finire io.
Da un analisi visiva mi sono accorto di un componente che sembra essere un ptc ntc con sigla cancellata esternamente bruciato.
Questo è montato con dei lunghi reofori, non vorrei che in origine fosse messo in contatto con il dissipatore del vicino transistor to3 per compensarne la deriva termica.
Smontato il componente presenta una resistenza di 330 Ohm che diventano 5 Ohm se questo viene scaldato con il saldatore ad aria.
È dunque un ntc, che sembra ancora funzionante.

Sul lato saldature della scheda principale è saldato questo elettrolitico assiale da 8 uF 250 Volt.
(Lo so cosa state pensando l'ho pensato anche io)
Smontato e verificato, dopo più di 40 Anni sembrerebbe ancora buono, ha una capacità di 10 uF e un ESR nella norma. .