[RISOLTO] - The Audio Amp - finale di potenza primi anni 80
Inviato: ven 16 lug 2021, 20:19
Ciao,
nei prossimi giorni vorrei rimettere in servizio il finale di potenza progettato nel 1983 dal mitico Bo Arnklit per la rivista AudioReview (nn. 20..24). Autocostruito all'epoca e rimasto inutilizzato da ormai un decennio, questo amplificatore, dalla linea slim in contenitore da 1 unità rack (della Hi-Fi 2000)
si contraddistingue(va) dagli altri amplificatori commerciali prodotti fino ad allora per la sezione di alimentazione. Il circuito di alimentazione era progettato per fissare la tensione ad un massimo di 55 volt con una limitazione della massima corrente erogabile pari a circa 1 ampere ed utilizza una coppia di Darlington Tip141/Tip146
I transistor finali utilizzati nella sezione di amplificazione sono 4 BD911 (NPN) e 4 BD912 (PNP) per canale.
Avendo una tensione di rottura nominale di 100 V (vedi datasheet BD911/912 ) mentre l'alimentazione usata è di +55 0 -55 andavano selezionati singolarmente verificando che la tensione di rottura non fosse inferiore a 120 V. Il metodo suggerito per la selezione è piuttosto semplice: basta collegare C ed E alla tensione di rete tramite due resistenze da 100K
e controllando la forma d'onda sull'oscilloscopio verificare che la tensione pp non sia inferiore a 120 V:
.
Fortunatamente all'epoca non costavano molto e dei 15+15 acquistati tutti superavano la verifica. Ricordo di aver selezionato quelli con caratteristiche più simili.
Continua nei prossimi giorni .....
nei prossimi giorni vorrei rimettere in servizio il finale di potenza progettato nel 1983 dal mitico Bo Arnklit per la rivista AudioReview (nn. 20..24). Autocostruito all'epoca e rimasto inutilizzato da ormai un decennio, questo amplificatore, dalla linea slim in contenitore da 1 unità rack (della Hi-Fi 2000)
si contraddistingue(va) dagli altri amplificatori commerciali prodotti fino ad allora per la sezione di alimentazione. Il circuito di alimentazione era progettato per fissare la tensione ad un massimo di 55 volt con una limitazione della massima corrente erogabile pari a circa 1 ampere ed utilizza una coppia di Darlington Tip141/Tip146
I transistor finali utilizzati nella sezione di amplificazione sono 4 BD911 (NPN) e 4 BD912 (PNP) per canale.
Avendo una tensione di rottura nominale di 100 V (vedi datasheet BD911/912 ) mentre l'alimentazione usata è di +55 0 -55 andavano selezionati singolarmente verificando che la tensione di rottura non fosse inferiore a 120 V. Il metodo suggerito per la selezione è piuttosto semplice: basta collegare C ed E alla tensione di rete tramite due resistenze da 100K
e controllando la forma d'onda sull'oscilloscopio verificare che la tensione pp non sia inferiore a 120 V:
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Fortunatamente all'epoca non costavano molto e dei 15+15 acquistati tutti superavano la verifica. Ricordo di aver selezionato quelli con caratteristiche più simili.
Continua nei prossimi giorni .....