Tutto dal lato AT:
- Resistenza tra filo NERO e filo GIALLO, quella piu' elevata, quindi tra gli estremi. Essa si compone della resistenza dell'avvoglimento, che chiameremo R1, piu' la resistenza delle sonde, che chiameremo Rs. Quindi R1 + Rs = 6.8 Ohm;
- Resistenza tra filo NERO e filo BLU, la seconda in ordine di valore, presumibilmente un contatto "intermedio", ossia un numero di spire minore rispetto al caso precedente. Questa si compone della resistenza di questo avvolgimento, che chiameremo R2, sempre piu' la resistenza delle sonde, che continuiamo a chiamare Rs. Quindi R2 + Rs = 6.8 Ohm;
- Finalmente, la resistenza tra filo GIALLO e filo BLU, che misura la differenza tra l'avvolgimento "completo" (NERO e GIALLO) e quello "parziale" (NERO e BLU), e quindi la indicheremo con R1 - R2, mentre continuiamo a chiamare Rs quella delle sonde. Ovviamente, rimossa la resistenza delle sonde, la resistenza totale dell'avvolgimento deve essere uguale a quella che misuri tra un estremo ed il punto intermedio piu' quella che misuri tra il punto intermedio e l'altro estremo. Quindi R1 - R2 + Rs = 1.1 Ohm.
- Non dimentichiamo, come raffronto, la misura dell'altro avvolgimento, quello lato BT, che risulta di 0.4 Ohm. Come vedremo, questa misura getta un'ombra di dubbio sulle altre tre.
a) R1 + Rs = 6.8
b) R2 + Rs = 6.2
c) R1 - R2 + Rs = 1.1
che si risolve facilmente, per esempio sommando membro a membro la c) alla b)
(R1 - R2 + Rs) + (R2 + Rs) = 1.1 + 6.2
R1 - R2 + Rs + R2 + Rs = 7.3
d) R1 + 2*Rs = 7.3
Adesso se sottraggo membro a membro la a) dalla d) ottengo
(R1 + 2*Rs) - (R1 + Rs) = 7.3 - 6.8
R1 + 2*Rs - R1 - Rs = 0.5
Rs = 0.5 Ohm
Abbiamo ottenuto la resistenza delle sonde. Piccolo problema: se guardo il valore misurato per l'avvolgimento BT, comprensivo della resistenza delle sonde, era di 0.4 Ohm, ossia inferiore al valore ricavato per le sole sonde. Quando si misurano pochi ohm, perfino la pressione con cui si fa contatto puo' cambiare i risultati in maniera significativa... Ma continuiamo comunque.
Ora che riteniamo di conoscere Rs, e' facile ricavare R1 e R2 sostituendo il valore di Rs nella a) e nella b) e quindi
R1 + 0.5 = 6.8 da cui R1 = 6.3 Ohm
R2 + 0.5 = 6.2 da cui R2 = 5.7 Ohm
Non ci siamo per niente con l'ipotesi di un trasformatore 110/220 Volt, perche' il rapporto delle resistenze (e del numero di spire, presumibilmente) non e' di 1 a 2. Nell'ipotesi che la maggiore delle tensioni sia 230 V (valore nominale della distribuzione in Italia, ma non dappertutto in Europa), l'altra sarebbe di 210 V (230 diviso 6.3 che ci da' la corrente, moltiplicando la quale per 5.7 si ottiene la tensione al terminale intermedio). Se prendo 240 V per la tensione maggiore (per esempio qui in Svizzera) l'altra viene circa 220 V. Boh...