Re: Input onda quadra su PIN digitale tramite generatore di funzione
Inviato: mer 23 set 2020, 18:21
Il problema e' risolto, per cui scrivo solamente per verificare che il mio cervello non abbia smesso di funzionare... Facendo un po' di "lurking", ossia leggendo i post qui e li', ne ho notato uno che si riferiva ai JFET. Ora, non sarebbe questa una applicazione perfetta per un JFET a canale N (con prestazioni non troppo scarse, per esempio un 2N3819). PSpice sostiene che funziona, ma non ho costruito il circuito e quindi si tratta di speculazioni.
Terre (del generatore di funzioni da -2V a +2V e dell'Arduino) in comune.
Il circuito:
Arduino alimentato tra la terra comune e +5V;
JFET 2N3819 con Source alla terra comune, Gate connesso tramite una resistenza di protezione (reciproca) da 4.7k (boh, dipende dall'impedenza di uscita del generatore di funzioni, il 2N3819 e' assolutamente limitato a non piu' di 10 mA di corrente di gate), Drain connesso tramite un'altra resistenza da 4.7 kOhm ai +5VDC. Il segnale digitale per l'Arduino si preleva al Drain del JFET.
Secondo il mio PSpice, il segnale sul Drain (senza carico) viaggia da appena piu' di 0 a +5 con dei fronti decorosi anche a 500 kHz. La corrente di Gate del JFET non arriva mai a 1 mA, e quella di Drain (ovviamente, grazie ai 4.7kOhm) varia da zero a appena piu' di 1 mA.
Oggigiorno i JFET si usano soltanto nei preamplificatori e in VHF, ma mi sembra una soluzione elegante al problema del lettore...
Terre (del generatore di funzioni da -2V a +2V e dell'Arduino) in comune.
Il circuito:
Arduino alimentato tra la terra comune e +5V;
JFET 2N3819 con Source alla terra comune, Gate connesso tramite una resistenza di protezione (reciproca) da 4.7k (boh, dipende dall'impedenza di uscita del generatore di funzioni, il 2N3819 e' assolutamente limitato a non piu' di 10 mA di corrente di gate), Drain connesso tramite un'altra resistenza da 4.7 kOhm ai +5VDC. Il segnale digitale per l'Arduino si preleva al Drain del JFET.
Secondo il mio PSpice, il segnale sul Drain (senza carico) viaggia da appena piu' di 0 a +5 con dei fronti decorosi anche a 500 kHz. La corrente di Gate del JFET non arriva mai a 1 mA, e quella di Drain (ovviamente, grazie ai 4.7kOhm) varia da zero a appena piu' di 1 mA.
Oggigiorno i JFET si usano soltanto nei preamplificatori e in VHF, ma mi sembra una soluzione elegante al problema del lettore...