creare un tester per alimentatori

[Oltrig]

Ciao A tutti, volevo creare un tester di carico per alimentatori max 19v max 10A.



Ho guardado un pò in giro ed ho trovato qualcosa su siti cinesi di generatori di carico variabile proprio adatti allo scopo.

Guardando però i prezzi li vedo però adatti ad uso professionale e non per un hobbista che vuole fare un test ogni tanto.

Guardando i video di Falko75 dove lui ha creato una macchina con lampadine credo alogene per testare gli alimentatori ATX, mi è venuta una ispirazione da neofita dell'elettronica.

se acquistassi delle lampadine da 24v alogene e facessi delle prove in base al loro assorbimento esempio lampadine da 100w, 120w,150w etc potrei con le opportune misurazioni verificare se un alimentatore da 19,5v 6,2A funziona correttamente?
Magari controllando con un oscilloscopio come fa FAlko75 il comportamento dell'alimentatore alle varie sollecitazioni?

Le domande sono tante, la prima è se posso prendere lampadine da 24v e alimentarli con il mio alimentatore da testare....vedrei qualcosa?
oppure alimentare una lampadina da 24v con un alimentatore da 19,5 può danneggiare quacosa?


Vi devo fare anche altre domande relative a strumenti di carico variabile che non riesco a capire come funzionano. Ne ho trovato uno sulle 150 euro che può regolare voltaggio, amperaggio e wattaggio.
Che significa posso scegliere il wattaggio di carico e non voltaggio e amperaggio?
sapete come funzionano esattamente? grazie mille

[Abusivo]

Le lampadine sono un ottima soluzione.
Con un carico fittizio, forse, si ottengono dati più precisi.
E' facile da realizzare ed in rete si trovano molti schemi.
Quello che mi viene in mente è quello della famosa rivista Nuova Elettronica che aveva la possibilità di impostare una corrente costante oppure una resistenza costante.

[tiziao]

Ciao un carico agricolo si fa con un transistor di potenza dissipato e poco altro... pier deve avere presentato qualcosa in video.

[Oltrig]

mi resta difficile capire corrente fissa e resistenza fissa. Mi potresti spiegare grazie

[Oltrig]

ho visto dei generatori di carico in vendita che hanno 3 manopole

1 per voltaggio
1 per amperaggio
1 per wattaggio

in questo caso sono ancora più in difficoltà a capire ...

ok mi torna il fatto che imposto un voltaggio e poi vado su di amperaggio per vedere quanto riesce a tenere l'alimentatore e applicando un oscilloscopio posso verificare vari parametri se rimangono a dei valori accettabili...e fin qui ci sono.

ma cosa significa mettere una manopolo con il wattaggio indipendentemente dai primi due ?
grazie per le spiegazioni in anticipo

[Oltrig]

Altra cosa....scrivo tutto quello che mi viene in mente sull'argomento.

Voglio testare un alimentatore da 19v....non posso mettere una alogena da 12v altrimenti la brucio... ma se la metto da 24v ovviamente non troppo wattata tipo 35w brucio l'alimentatore che è da 19?

Il mio alimentatore che vorrei testare è da 19v e 6,2A..è di un tv sony che non funziona...è un alimentatore esterno..sembra che dia 19v ma sotto carico secondo me potrebbe essere difettato..... sarebbe un buon test prova provarlo con una bella alogena da 24v 35w?

fatemi sapere grazie

[Abusivo]

in questo caso sono ancora più in difficoltà a capire ...

Ma no, ma no!
In fin dei contii parametri sono e restano sempre solo due.
A pagina 108 del numero 191 di Nuova Elettronica troverai l'articolo che spiega tutto.

[Oltrig]

Ok grazie mille sono un appassionato di elettronica nonché un neofita grazie mille.

I numeri di nuova elettronica si trovano online?

[Abusivo]

...I numeri di nuova elettronica si trovano online?

Si trovano molto facilmente anche se personalmente le leggo qui!
A dirti il vero ho anche tutto il cartaceo tranne il numero uno ...

[Pier Aisa]

Secondo me vale la pena investire qualche soldino su un carico elettronico ad esempio io mi sono mi trovo molto bene con questo della siglent

https://www.youtube.com/watch?v=-NB_a-I6VR8

Poi si può fare qualcosa di un pochino più semplice come suggeriva Tiziano tramite un transistore di potenza e comandarlo a commutazione oppure in lineare per creare un carico elettronico equivalente avevo cominciato questo studio su questo video e si potrebbe proseguire tema interessante

https://www.youtube.com/watch?v=2io9vSBFprM