Realizzazione alimentatore variabile ..

Area dedicata ai convertitori lineari e di tipo switching (SMPS). Scambio di schemi, calcoli e progettazione
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Mariano
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Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Mariano »

Buongiorno a tutto i forum.
Dovrei realizzare un alimentatore variabile,con una particolare caratteristica,ovvero quella di poter supportare 10 A di assorbimento, e con una tensione variabile 0-15 V. La realizzazione prevede un alimentatore di tipo lineare, in quanto ho già disponibile un trasformatore (300VA) con tensione di uscita al secondario di 24 V, ed è una realizzazione a me possibile per le minime conoscenze elettroniche che posso mettere in pratica .. ;)
Dopo questa breve premessa arriva al domanda .. :D .. pensavo di realizzare questo tipo di alimentare, con degli LM338T , perchè facilmente reperibili, dal costo contenuto, e ben utilizzabili nella realizzazione, e con caratteristiche idonee allo scopo .. ma il punto è che mi manca lo schema di realizzazione, sul web ne ho trovati diversi .. ma mi lasciano indeciso su quale utilizzare .. pertanto si accettano consigli/schemi, magari da chi ha già intrapreso una simile realizzazione .. ovviamente non schemi troppo complessi .. :D .. se poi oltre la tensione si può anche regolare l'intensità di corrente .. ben venga. ;)
Ciao e Grazie a tutti per l'attenzione ...
Guido
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Guido »

Salve,
direi che sarebbe meglio sapere lo scopo di questo alimentatore, per dare consigli adeguati.
Poi iniziamo male : con un trasformatore da 24 V sarà molto difficile tirare fuori 10 A a 15 V. Questo povero alimentatore dovrebbe dissipare in calore circa 90 watt in queste condizioni, cosa che mi sembra uno spreco di soldi oltre che di corrente anche sotto forma di dissipatori. Bisognerebbe ridurre il prelievo di corrente o cambiare il trasformatore
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Mariano
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Mariano »

Salve Guido.
La realizzazione di questo alimentatore, ha come obiettivo quello di sostituire il vecchio alimentatore variabile da banco 0-12 V/2,5 A che utilizzavo per applicazioni varie, e con il quale a volte mi trovavo stretto proprio con gli ampere disponibili, da qui l'idea di realizzare un equivalente con portata in corrente maggiore,pertanto sarà un classico alimentatore variabile da banca per utilizzo vario (dispositivi elettronici in genere..ed utilizzo hobbystico).
Guido ha scritto: sab 13 apr 2019, 0:22Poi iniziamo male : con un trasformatore da 24 V sarà molto difficile tirare fuori 10 A a 15 V.
Questa non mi è,chiara, perchè non potrei tirar fuori 10 A, premesso che l'idea è un alimentatore variabile con tensione 0 V --15 V (zero o tensione minima consentita dal regolatore di tensione che verrà utilizzato), potresti essere più chiaro ? Grazie.
Guido ha scritto: sab 13 apr 2019, 0:22Bisognerebbe ridurre il prelievo di corrente o cambiare il trasformatore
Il trafo, è quello disponibile, non posso sostituirlo, uno degli scopi di questa realizzazione è utilizzare il materiale disponibile, per la portata in corrente, se è necessario posso scendere al limite consentito, eventualmente dal dimensionamento dell'alimentatore.
Guido
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Guido »

Mariano ha scritto: sab 13 apr 2019, 15:38 Questa non mi è,chiara, perchè non potrei tirar fuori 10 A, premesso che l'idea è un alimentatore variabile con tensione 0 V --15 V (zero o tensione minima consentita dal regolatore di tensione che verrà utilizzato), potresti essere più chiaro ? Grazie.
Se e' un alimentatore da banco per hobbistica allora la mia preoccupazione si ridimensiona, perche' solo occasionalmente dovra' erogare 10 A presumo.
Ma se serve per elettronica generale perche' limitarsi a soli 15 V ? Molte apparecchiature richiedono tensioni superiori, ed avendo un trasformatore da 24 V perche' limitarne la tensione max a 15 V ?

Il mio discorso di prima era dovuto al fatto che i dati espressi : out 15 V, 10 A ed input 24 V al regolatore portano ad un eccesso di 90 W : (24-15) X 10 che devono essere smaltiti sotto forma di calore. Quindi dissipatori a chili e ventole.
Non per niente gli alimentatori commerciali utilizzano trasformatori con 2-3 prese intermedie (per es. 15,25 V in un trasformatore da 35 V), cosi' a seconda della tensione di uscita impostata appositi relais selezionano la presa piu' adatta per avere la minore dissipazione di calore.
Se solo occasionalmente ci sara' questo assorbimento, il problema si ridimensiona, ma l'alimentatore deve essere calcolato per la situazione peggiore di lavoro.
Schemi ce ne sono a bizzeffe, ma penso che sia indispensabile l'oscilloscopio, a meno che non si abbia a disposizione un kit bello e pronto.
Tanto per avere una idea con il LM338 qui c'e' il datasheet con un bel po' di schemi.

http://www.ti.com/product/LM338/technicaldocuments
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Mariano
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Mariano »

Guido ha scritto: sab 13 apr 2019, 20:55Se e' un alimentatore da banco per hobbistica..
Esatto la destinazione di uso è proprio quella,pertanto l'alimentatore non dovrà supportare 10 A a regime,
Guido ha scritto: sab 13 apr 2019, 20:55Molte apparecchiature richiedono tensioni superiori, ed avendo un trasformatore da 24 V perche' limitarne la tensione max a 15 V ?
Giusta osservazione.
Guido ha scritto: sab 13 apr 2019, 20:55 ..dissipatori a chili e ventole.
L'aspetto della dissipazione del calore, una volta scelto lo schema di realizzazione, valuterò correttamente dissipatori adatti pe ri relativi transistor di potenza e regolatore.
Guido ha scritto: sab 13 apr 2019, 20:55 Schemi ce ne sono a bizzeffe, ..Tanto per avere una idea con il LM338 qui c'e' il datasheet con un bel po' di schemi.
Si, ne ho visti diversi di schemi,ma pensavo di avere qualche indicazione su uno schema già utilizzato, ovvero collaudato; l'LM338 è un componente individuato proprio da alcuni schemi che ho visto in rete, compreso il relativo datasheet.
Per quanto concerne l'oscilloscopio, ne sono sprovvisto, ragione in più per puntare su uno schema collaudato, relativamente ai kit già pronti,li ho scartati volevo realizzare qualcosa di meno commerciale.
Grazie per i suggerimenti.
Guido
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Guido »

Non vorrei scoraggiarti nella autocostruzione ma vedendo i prezzi che riescono a fare questi cinesi ...
Guarda questo modulo
https://m.banggood.com/DC-DC-CC-CV-Buck ... m-alsolike

Nel tuo caso non avresti più di 24 V . Inoltre dovrest fare un po di autocostruzione: sostituire il trimmer con un potenziometro, mettere strumenti di misura, box, ponte e condensatori di livellamento.
C'è solo da sperare che funzioni bene ... :D
PS le ultime parole famose... mentre nel titolo dell'oggetto parlano di 12 A nella descrizione dettagliata scrivono max 8A ...I soliti.
Ad ogni modo in quel sito puoi trovare una soluzione soddisfacente.
Tigullio
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Tigullio »

Premetto...sono un grande ignorantone....usare i famosi 338 non mi e' mai piaciuto,cosi' come pure non mi piacciono i SW cinesi ed anche non .Ho uno schema valido piu' volte rifatto che impiega solo componenti del cassetto,un alimentatore variabile sino a 20 Amp. ,protetto in corrente,che lavora nel range 2 / 15 Volt. facilmente modificabile..Fammi sapere.....Ciao.
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Mariano
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Mariano »

Guido ha scritto: dom 14 apr 2019, 0:52Non vorrei scoraggiarti nella autocostruzione ma vedendo i prezzi che riescono a fare questi cinesi ...
Grazie Guido per l'info, conosco Bangood, tant'è che attendo l'arrivo di un simil dispositivo che mi hai consigliato (2-30V - 3A) per un'altra applicazione, quando lo installerò ti farò sapere come è andata; mentre per la soluzione all'alimentatore variabile 10 A, preferisco l'autocostruzione (per quel che riesco) è l'aspetto che mi interessa e non mi scoraggio facilmente .. ;)
Tigullio ha scritto: dom 14 apr 2019, 2:04Ho uno schema valido ..Fammi sapere.
Innanzitutto grazie per la risposta, ed ora ti faccio sapere .. :D .. ho continuato a girovagare nel web e mi sono soffermato su questo schema, e ci sto facendo un pensierino per la realizzazione, componenti reperibili online, e circuito non molto complesso e soddisfa le caratteristiche di progetto .. provo a mettere insieme l'ordine dei componenti, ma prima di iniziare la realizzazione, mi chiedevo se era possibile confrontarlo con il tuo schema collaudato .. ;)
Tigullio
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Tigullio »

Sostanzialmente il mio schema rispecchia quello che tu hai allegato impiegando la stessa componentistica (LM200 ,741,3055).Direi,per quanto ne posso capire,vai tranquillo.Ciao.
Guido
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Re: Realizzazione alimentatore variabile ..

Messaggio da Guido »

Eventualmente se qualcuno ne avesse voglia e tempo puo' prendere in considerazione questa mia realizzazione:
http://mylothehack.altervista.org/forum ... f=3&t=2274
Da leggere tutto fino alla fine, perche' c'e' un quesito finale non risolto.
Come si deduce e' stata un realizzazione travagliata, ma se si ha voglia di lavorare non ci sarebbe niente di meglio. Sarebbe meglio avere un oscilloscopio o si potrebbe cotruire un circuitino che metta in evidenza le autooscillazioni.
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