Amplificatore classe D

[soggino]

ho clonato gli ampli di Pier classe A, classe AB e con gli IC (386 ed op amp) . dal cell ci ascolto le canzoni ed i film quando il volume è basso; pur sprecando potenza , la classe A la ritengo la miglior soluzione; per la classica col violino ed il sassofono, in particolare, mi soddisfa egregiamente considerando la semplicità di realizzazione.

[Pier Aisa]

Pier nello sviluppo della serie di video converrebbe anche mostare le forme d' onda di corrente sui rails di alimentazione.

Dando anche raccomandazioni minime di come vanno gestite le alimentazioni.

Tiziano

Si di forme d'onda se ne vedranno un po', anche belle distorte. Sto lavorando sui finali domani esce la parte di controllo montata sul primo prototipo.

Lo schema didattico prevede semplificazioni che verranno rimosse strada facendo.

[Pier Aisa]

ho clonato gli ampli di Pier classe A, classe AB e con gli IC (386 ed op amp) . dal cell ci ascolto le canzoni ed i film quando il volume è basso; pur sprecando potenza , la classe A la ritengo la miglior soluzione; per la classica col violino ed il sassofono, in particolare, mi soddisfa egregiamente considerando la semplicità di realizzazione.

Bene, considera che sono schemi didattici e che possono essere migliorati notevolmente. Io li uso per ripassare la teoria, ma la cosa bella è che ognigo di noi si può divertire a variarli!!! Approposito per lo schema in classe. D, aspetta a farlo perché. Sto cambiando il driver.... Ciao

[tiziao]

Si di forme d'onda se ne vedranno un po', anche belle distorte. Sto lavorando sui finali domani esce la parte di controllo montata sul primo prototipo.

Lo schema didattico prevede semplificazioni che verranno rimosse strada facendo.

Si tratta di un argomento molto corposo... giocoforza un amplificatore didattico ha qualche semplificazione... e costruendolo si impara veramente e poi vuoi mettere la soddisfazione di ascoltare la tua creatura.

Ho avuto occasione di ascoltare ottimi classe D pro realizzatinegli anni 90 con LM311 e transistor BD

Tiziano

[tiziao]

L' uso di componenti PTH permette di sperimentare facilmente come si visto in questa discussione un amplificatore su breadboard.

Sicuramente non saranno prestazionali come un chip premium TI... ma volete mettere la soddisfazione.

Tiziano

[tiziao]

RIMG1802.jpg (114.9 KiB) Visto 4586 volte

Esempio di classe D realizzato con chip TI... il PCB è quello della demo un poco rimaneggiato.

Tiziano

[tiziao]

https://www.youtube.com/watch?v=IyFamvRNU1w

Prosegue la serie dei video....

[Pier Aisa]

RIMG1802.jpg

Esempio di classe D realizzato con chip TI... il PCB è quello della demo un poco rimaneggiato.

Tiziano

essenziale

[tiziao]

Ciao faccio alcune considerazioni veloci,
- gli amplificatori in classe D sono stati presentati in tante riviste di elettronica e audio si pensi al TAMP
- Pier cerca di spiegare gli elementi base della tecnologia a prova di niubbo mettendosi in gioco in video
- un quesito "la distorsione dipende dal ripple in uscita dal generatore di rampa" dipende in parte fondamentale dalla linearità della rampa... comunque essendo un sistema complesso con funzioni non lineari difficile dare risposte univoche
- suona bene suona male... l' unica è ascoltare e farsi un idea riordando che il preamplifictaore con cui lo pilotate cambia il risultato finale anche del 100%

Tiziano

[tiziao]

Ciao,
visti i commenti sull' ultimo video fatica a passare il concetto che si tratta di un prototipo sviluppato on the go... con difetti errori di montaggio ecc... sono queste le cose che permettono di imparare di vedere gli errori di valutazione del progettista.

Come diceva un garnde guru analogico "io parlo il linguaggio del saldatore" che in fondo dice se il tutto funziona...

Si poteva semplicemente presentare un bellissimo ampli derivato da una qualche AN Infineon e usare Mos CoolGan (l' ultimo grido per i classe D)... invece si è scelto di fare tutto un percorso che porti ad una maggiore consapevolezza sui classe D.

Tiziano