Amplificatore classe D

[tiziao]

https://www.youtube.com/watch?v=PsyV6OHunPs partita una nuova serie di video sugli amplificatori classe D.

Viene presentato un amplificatore didattico relativamente semplice... non si vuole fare il migliore, il più compatto... amplificatore della galassia

Seguite la serie...

Tiziano

[tiziao]

Negli Anni 80 specialmente i marchi giapponesi hanno presentato apparecchi hifi di fascia alta.... la vera chicca resta questo Sinclair X10... http://www.vk6fh.com/vk6fh/sinclair%20x10.htm

E la stessa Siclair che poi divento famosa per lo ZX81

Tiziano

[tiziao]

Tanto per chiarire classe D non sta per digitale ma per classe di funzionamento come dice chiaramente Pier.

Il classe D piace molto agli smanettoni in quanto con una scheda cinese da poche decine di euro e un alimentatore di fortuna... secondo loro si ottengono grandi risultati... invitato all' ascolto a volte fatico a mascherare il disgusto

I classe D generalmente hanno un PSR prossimo a zero... e l' influenza dell' alimentatore è pesantissima sul risultato finale.

Morale della favola per i classe D servono alimentazioni curate

Tiziano

[TheOrdinarySuperhero]

invitato all' ascolto a volte fatico a mascherare il disgusto

Ma le orecchie non sono un sistema di misura oggettivo.
Anche su un valvolare se l'alimentazione non ben filtrata e il cablaggio ben fatto suona una monnezza.
Poi in fin dei conti per sentire la radio o degli mp3 a 128Kb/s qualsiasi porcheria va bene basta che non la si mandi in distorsione.

[tiziao]

Ma le orecchie non sono un sistema di misura oggettivo.

Se una roba è una monnezza anche un udito non molto esercitato lo riconosce... comunque la cosa migliore è ascoltare tanta musica dal vivo... e non solo il suono degli impianti

Tiziano

[tiziao]

Negli amplificatori cosa importante è il cosiddetto PSRR https://en.wikipedia.org/wiki/Power_sup ... tion_ratio che in parte determina il livello di qualità che deve avere l' alimentazione.

Tiziano

[mmauro]

significherebbe che quando un alimentatore si sbraca sui picchi di potenza, oltre a un calo istantaneo di potenza, si sovrappone una ondulazione derivante alla variazione di tensione.o ho interpretato male il concetto ...

[mmauro]

invitato all' ascolto a volte fatico a mascherare il disgusto

Ma le orecchie non sono un sistema di misura oggettivo.
Anche su un valvolare se l'alimentazione non ben filtrata e il cablaggio ben fatto suona una monnezza.
Poi in fin dei conti per sentire la radio o degli mp3 a 128Kb/s qualsiasi porcheria va bene basta che non la si mandi in distorsione.

non è vero che l'orecchio non è oggettivo, infatti alcune frequenze sono più significative di altre, su questo principio si basano tutti gli algoritmi di compressione, in un certo qual modo anche l'occhio si comporta nello stesso modo per cui si basano algoritmi predittivi che ricostruiscono il segnale da rumore additivo, la soggettività non dipende dall'orecchio ma da come si interpreta la musica e dalla dinamica dell'orecchio che non è uguale per tutti.

[tiziao]

Questo indubbiamente ricordiamoci che l' orecchio nel processo produttivo della musica resta sovrano.

Faccio un esempio uno studio di registrazione porta un nastro digitale o file a chi produce il master per il vinile.

Prima di incidere il master di rame viene fatta una lacca di prova e questa viene ascoltata con braccio di riferimento montato sulla macchina di incisione.

Naturalmente viene usata un pre RIAA pro di riferimeto... dopo viene ascoltata anche su un giradischi alternando testine di tipo diverso.

Tutto questo processo viene fatto usando l' orecchio.

Alla fine se è soddisfacente viene generato il master di rame e prodotte alcuni vinili di test.

Questi vanno allo studio che ascoltano in modo maniacale tutte le tracce a confronto con il file originale.

Tizano

[tiziao]

Comunque si rischia di scrivere all' infinito... ognuno interessato deve fare le sue esperienze personali di ascolto e trarre le sue conclusioni.

Tiziano