Recensione filmata del noto "power user" Joe Smith del notissimo EEVblog australiano...multimetro digitale con capacità di registrazione dati, "Vero valore efficace", 60000 conteggi mostrati a display ed holster integrato ma non integrale dato che come vedete la parte inferiore, in materiale plastico è esposta.
Ed al solito i cinesi di UNI-T non fanno mai niente di definitivo ma di approcciato con un certo asintoto a standard di qualità e costruzione occidentali per i notissimi motivi.
https://www.uni-trend.com/html/product/ ... T181A.html
https://www.youtube.com/watch?v=PjNXbKlr3MI
Notando le fantasmagoriche dichiarazioni di rispondenza alle specifiche sulle sovratensioni e certificazioni di terze parti, sul retro dello strumento, una volta aperto e visto il circuito stampato beh cadono le braccia e si capisce che molto del mondo attuale nostro è farlocco, comprabile, mistificabile.
Non c'è traccia di nemmeno uno slot in aria...meno che meno di uno slot con iserto di materiale plastico.
Eppure questa ehm "roba" poi finisce nelle scuole, presso una massa di appassionati e la ritroveremo presto anche dentro alle borse dei tecnici dei distributori di energia elettrica italiani che per risparmiare...
Rimane ingannato anche Joe Smith dall'apparenza costituita dalla presenza di varistori MOV e termistori PTC.
Una batteria agli ioni di Litio poi ricaricabile espone la voracità del display. Ovviamente Fluke non è stupida e se non ha reputato di effettuare certe transizioni da display a cristalli liquidi con retroilluminazione ad OLED ecc. ha avuto i suoi motivi primo tra tutti la tecnologia delle batterie disponibili.
Ed alla fine del test ovviamente il multimetro è guasto
48:40 a seguire nella seconda parte.
https://www.youtube.com/watch?v=1kYcY2ogmqo
Marco