Ciao Dennis,Dennis ha scritto: ↑sab 29 set 2018, 21:25
Sei stato talmente chiaro nella tua spiegazione che mi hai invogliato a cimentarmici, appunto per imparare, per iniziare però ho un piccolo dubbio (e qui salta fuori tutta la mia inesperienza), si tratta del fatto che per come era montato un tempo il trasformatore non ho capito se sia dello stesso tipo che hai indicato nello schema, quello che posseggo è un 19-0-19 raddrizzato con un diodo su entrambe le uscite da 19v e con catodo in comune, io devo utilizzarlo in questo modo o devo applicare il ponte raddrizzatore come da schema e ricavando quindi il negativo da esso? E se così fosse che funzione avrebbe il deviatore S2?
va bene il trasformatore che hai. Il negativo pero' sara' preso dalla presa centrale del trasformatore, mentre il positivo ovviamente dai due catodi in comune. la tensione positiva che otterrai sara' pero' un po' altina 19 x 1,44 - 0,7 = 26,66. Da tenerne conto per la tensione do lavoro degli elettrolitici. Inoltre la tensione di lavoro max del display, e' pericolosamente vicina.
Forse mi sono dimenticato di descrivere la funzione del deviatore S2: serve per abbassare la tensione di uscita del trasformatore, in modo da evitare che la potenza in eccesso venga dissipata sotto foma di calore dal LM317.
Per esempio, se si alilmenta un carico da 5 V con 1 A, con il deviatore messo sui 18 V del mio trasformatore la potenza in eccesso cioe' (18 V - 5 V)
x 1 A = 13 WATT sara' dissipata in calore. Se invece il deviatore e' posizionato sui 9 V la perdita' sara' molto minore: (9V -5V) x 1 A = 4 Watt.
Negli alimentatori commerciali questa commutazione viene effettuata di solito automaticamente con relays, ma qui non mi e' sembrato il caso di complicarsi la vita. Mi sembra che la max potenza dissipabile dal LM317 con un buon radiatiore sia 25 Watt, controllo domani il datasheet.
Se hai altre domande siamo qui.
Guido