In questa sezione condividiamo le realizzazioni del progetto Discharger Tool
Foto dei primi prototipi ... direttamente dal set del video che deve essere ancora pubblicato
Discharge Tool - La tua esperienza
Re: Discharger Tool - La tua esperienza
Insuperabile Mark!
Mi sembra doveroso riportare il link al video della sua realizzazione: .
P.S.: ottima l'idea di fare il pcb, visto che Mark l'ha realizzato "in aria".
Mi sembra doveroso riportare il link al video della sua realizzazione: .
P.S.: ottima l'idea di fare il pcb, visto che Mark l'ha realizzato "in aria".
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Re: Discharge Tool - La tua esperienza
Ciao Scossa,
non so se hai notato, il circuito in ingresso ha un ponte raddrizzatore, ma la sua funzione non è per raddrizzare ma per evitare un'inversione di polarità accidentale, con il ponte inserito il circuito sarà sempre alimentato correttamente anche se invertiamo i puntali sul condensatore, provare per credere, ciao
non so se hai notato, il circuito in ingresso ha un ponte raddrizzatore, ma la sua funzione non è per raddrizzare ma per evitare un'inversione di polarità accidentale, con il ponte inserito il circuito sarà sempre alimentato correttamente anche se invertiamo i puntali sul condensatore, provare per credere, ciao
Re: Discharge Tool - La tua esperienza
Certo, è possibile usarlo quando la caduta di tensione di quasi 1.5 V (quella di 2 diodi) non è un problema.
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Re: Discharge Tool - La tua esperienza
io ho lavorato in passato per un'azienda che costruiva filobus, sul tetto di ogni filobus c'è un ponte diodi ad alto amperaggio , serve se accidentalmente i bracci che si collegano ai cavi in aria dovessero essere collegati inversamente , visto che la tensione è in continua di 600 Volt , il principio di funzionamento lo stesso.
Re: Discharge Tool - La tua esperienza
Un saluto a tutti,
oggi ho montato il Discharge Tool ed è stata una bella esperienza.
Non tanto legata al montaggio ma ha trovare le soluzioni e
altre piccole cosette.
Partiamo dall'inizio : trovo il pcb troppo compatto infatti il D2 va saldato sulle pad in modo superficiale.
I reofori sono troppo grossi e non entrano nei fori delle stampato.
Ho notato la stessa situazione rivedendo il video, ma non se ne fa menzione.
Ci sono diverse resistenze di potenza, a questo riguardo suggerisco , durante il montaggio, di tenerle qualche
millimetro sollevate dal circuito stampato così ci sarà un flusso d'aria più costante.
Scriviamo del relè, che secondo il Datasheet allegato al kit sarebbe da rifilare.
Penso a questo punto di aver trovato "una quadra" senza sforzi di sorta.
Si tratta, in breve di rimuoevere i due pin esterni come indicato da foglio.
A questo punto si noterà che il relè non è compatibile con i fori presenti sul circuito stampato.
Ho risolto questo problema piegando, all'indietro i pin della bobina, (quelli più distanti).
In questo modo i contatti chiusi del relè entrano perfettamente nei fori previsti mentre i contatti della bobina
fuoriescono dal case del relè quel tanto che possibile saldarli alle pad previste sul pcb.
Questa modifica va a coprire la serigrafia del led ma la cosa non deve preoccupare poichè i fili si possono
sempre saldare di sotto.
Al posto delle switch ho trovato più pratico un pulsante NO, come da video del resto.
Kit provato volante e funzionante, ora inscatolo.
Mio consiglio spassionato : misurate le resistenze, sempre, e non avrete problemi.
Alle prossime, Rick IW2OGQ
oggi ho montato il Discharge Tool ed è stata una bella esperienza.
Non tanto legata al montaggio ma ha trovare le soluzioni e
altre piccole cosette.
Partiamo dall'inizio : trovo il pcb troppo compatto infatti il D2 va saldato sulle pad in modo superficiale.
I reofori sono troppo grossi e non entrano nei fori delle stampato.
Ho notato la stessa situazione rivedendo il video, ma non se ne fa menzione.
Ci sono diverse resistenze di potenza, a questo riguardo suggerisco , durante il montaggio, di tenerle qualche
millimetro sollevate dal circuito stampato così ci sarà un flusso d'aria più costante.
Scriviamo del relè, che secondo il Datasheet allegato al kit sarebbe da rifilare.
Penso a questo punto di aver trovato "una quadra" senza sforzi di sorta.
Si tratta, in breve di rimuoevere i due pin esterni come indicato da foglio.
A questo punto si noterà che il relè non è compatibile con i fori presenti sul circuito stampato.
Ho risolto questo problema piegando, all'indietro i pin della bobina, (quelli più distanti).
In questo modo i contatti chiusi del relè entrano perfettamente nei fori previsti mentre i contatti della bobina
fuoriescono dal case del relè quel tanto che possibile saldarli alle pad previste sul pcb.
Questa modifica va a coprire la serigrafia del led ma la cosa non deve preoccupare poichè i fili si possono
sempre saldare di sotto.
Al posto delle switch ho trovato più pratico un pulsante NO, come da video del resto.
Kit provato volante e funzionante, ora inscatolo.
Mio consiglio spassionato : misurate le resistenze, sempre, e non avrete problemi.
Alle prossime, Rick IW2OGQ
- Pier Aisa
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Re: Discharge Tool - La tua esperienza
Grazie per il riscontro sempre molto gradito !