Restauro organo elettronico
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Re: Restauro organo elettronico
Graziee Max !
Re: Restauro organo elettronico
Spedito Oggi, questo è il codice per il tracciamento, dovrebbe arrivare entro venerdì.
Ti lascio un link di un video nei messaggi privati.
Nel "kit" mancano i condensatori C1 da 470 nF e C2 da 10 nF.
C3 può essere sostituito da un ponte di filo, se decidi di montarlo serve una capacità di 1 uF.
Nel video,spiego la differenza di comportamento tra le due soluzioni, con 1 uF accensione e spegnimento rimangono netti, e si ha una protezione in più, ma aumenta l'assorbimento.
Senza,il circuito funziona anche meglio, ma se l'astabile si blocca, saltano anche i led.
Ti lascio un link di un video nei messaggi privati.
Nel "kit" mancano i condensatori C1 da 470 nF e C2 da 10 nF.
C3 può essere sostituito da un ponte di filo, se decidi di montarlo serve una capacità di 1 uF.
Nel video,spiego la differenza di comportamento tra le due soluzioni, con 1 uF accensione e spegnimento rimangono netti, e si ha una protezione in più, ma aumenta l'assorbimento.
Senza,il circuito funziona anche meglio, ma se l'astabile si blocca, saltano anche i led.
Re: Restauro organo elettronico
Ottimo lavoro complimentiThyristor419 ha scritto: ↑mer 5 lug 2023, 10:44 Sezione oscillatori,
quà viene il bello..se gli elettrolitici di tutte le schede sono così.. mi faccio gli auguri da solo...
dovrebbero essere oscillatori per ogni nota, da notare come all'epoca senza l'ausilio di microcontroller si faceva tutto a transistor e componenti discreti, e schede modulari in modo da ottimizzare la produzione e la sostituzione di schede difettose.
Re: Restauro organo elettronico
Sarebbe bello sentire come suona.
Un video non sarebbe male.
Un video non sarebbe male.
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
L. Torvalds
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Re: Restauro organo elettronico
Ciao Blue, si avevo già in mente di farlo suonare a un ex collega, nel frattempo attendo che mi arrivino delle barre sottili di acciaio inox per sostituire i contatti sotto la tastiera, poi è la volta dei contatti pulsantiere...ma la parte peggiore è ripristinare quel gruppo di fili( alcuni,non tutti) colorati verde,rosso, blu che erano stati rosicchiati dai criceti anni fà.
Devo assolutamente portarlo a termine.
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Re: Restauro organo elettronico
Grazie Gio64,
Devo ancora ultimarlo..!
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Re: Restauro organo elettronico
Oggi un modesto avanzamento,
Ho ripulito la parte dei contatti di 13 deviatori (quelli frontali che riproducono vari strumenti), dopo la pulizia si è reso necessario riposizionare alcune lamelle,sperando che nel tempo mantenghino l'elasticità il più possibile.
Per visualizzare meglio la stabilità dei contatti ho saldato due led ai terminali opportuni e ho verificato più volte l'accensione dei led premendo i tasti (deviatore),tre tasti risultavano: uno con accensione simultanea led,gli altri due con tremore di un led....in definitiva ho allontanato una lamella in un caso e riavvicinato la lamella nell'altro caso.
Il tutto disegnando un minimo di schema cavi shermati segnali,cavi massa,alimentazione.
Ho ripulito la parte dei contatti di 13 deviatori (quelli frontali che riproducono vari strumenti), dopo la pulizia si è reso necessario riposizionare alcune lamelle,sperando che nel tempo mantenghino l'elasticità il più possibile.
Per visualizzare meglio la stabilità dei contatti ho saldato due led ai terminali opportuni e ho verificato più volte l'accensione dei led premendo i tasti (deviatore),tre tasti risultavano: uno con accensione simultanea led,gli altri due con tremore di un led....in definitiva ho allontanato una lamella in un caso e riavvicinato la lamella nell'altro caso.
Il tutto disegnando un minimo di schema cavi shermati segnali,cavi massa,alimentazione.
- Allegati
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- parti disassemblate
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- un led acceso,lato deviatori..ok
- P_20230725_172021_copy_764x573.jpg (243.76 KiB) Visto 557 volte
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- una lamella in corto
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Re: Restauro organo elettronico
Questi giorni ho provveduto a ripristinare tutti i 49 contatti mobili della tastiera, in pratica sono dei tondini di acciaio diametro 05 mm tagliato 6 cm che da un lato si fissano al sostegno di bachelite che ospita anche i cavi schermati provenienti dai generatori nota/filtri e dall'altra parte vanno a chiudere il circuito su un tondino diametro 2/2,5 mm che raccoglie i segnali dei tasti man mano che si schiacciano.
La scelta sul diametro dei contatti é un po critica perché può influenzare chi poi suonerà perché già c'è una molla di richiamo tasto,un pesetto x ogni tasto e aggiungendo l' elasticità del tondino varia l'" affaticamento" alle mani.
La scelta sul diametro dei contatti é un po critica perché può influenzare chi poi suonerà perché già c'è una molla di richiamo tasto,un pesetto x ogni tasto e aggiungendo l' elasticità del tondino varia l'" affaticamento" alle mani.
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Re: Restauro organo elettronico
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Marco
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