Un power supply 1kW 110V dc

[Gas_Gas]

Ho la necessità di avere una 110V DC ad almeno 10A, dato che siamo oltre il kW direi che la cosa più conveniente sarebbe un power supply ac dc.
I rete non trovo nulla che non abbia un prezzo abbastanza elevato (ma comunque sui 100V dc trovo poco).
Mi metto a progettarlo (sono un autodidatta, padroneggio le nozioni di elettromagnetismo, ma sull'elettronica e sulle specifiche dei componenti non sono sempre velocissimo).
Vorrei chiedervi a grandi linee voi come approccereste questo ps, tenendo conto che vorrei dare importanza (in questo ordine) all'efficienza, al peso/ingombro e al costo.
Io ho pensato a diverse soluzioni, tra cui anche mettere in serie degli alimentatori di tensione più bassa, ma temo che potrei avere problemi se ci fossero dei condensatori polarizzati sulle uscite dei vari ps.
Buck converter sui 300-100V non ne ho ancora visti (sicuramente esistono).
Facendo una simulazione con falstad ho ottenuto dei risultati interessanti applicando un dimmer alla corrente di rete prima di rettificarla.
Cosa ne pensate? Chiedo perché sono consapevole di non avere l'esperienza necessaria per avere un quadro completo.

[blue3121]

La prima domanda che mi farei io è: "cosa devo alimentare" ?

[Steve]

la prima idea che mi viene in mente è modificare una saldatrice ad inverter...

[Gas_Gas]

La prima domanda che mi farei io è: "cosa devo alimentare" ?

voglio realizzare un alimentatore con uno di quei moduli buck dc dc con display, regolazione della corrente e cose varie, accetta in ingresso fino a 110V con in uscita fino a 100V 10A, quindi starei un po' largo, per l'alimentazione farei 110V fino a 15A.
Comunque, regolare il duty cycle della tensione di rete prima di rettificarla è una tecnica utilizzata? Può avere un senso in termini di efficienza?
Se non sbaglio i semiconduttori scaldano meno se la potenza che gli passa attraverso è bilanciata con meno Ampere e più Volt.

la prima idea che mi viene in mente è modificare una saldatrice ad inverter...

Non l'avrei mai detto, le saldatrici non hanno una tensione d'uscita piuttosto bassa e corrente nell'ordine delle centinaia? Io devo fare l'esatto contrario, avere tanti Volt e poco più di una decina di Amp.
Ho da parte diversi PS per server 12V 200A, non li ho considerati perché credo che i condensatori siano tutti sbagliati (basso voltaggio e alta capacità).

[Steve]

Ho scritto modificare e poi credevo fosse più importante la corrente che la tensione. Ma non hai scritto cosa ci devi fare...

[Gas_Gas]

Ho scritto modificare e poi credevo fosse più importante la corrente che la tensione. Ma non hai scritto cosa ci devi fare...

Nessun problema, spiegami la tua idea, c'è uno stadio nelle saldatrici ad inverter dove di può ottenere 110V senza rifare mezzo circuito? Non ne ho mai aperta una, quindi non sono super sul pezzo.

voglio realizzare un alimentatore con uno di quei moduli buck dc dc con display, regolazione della corrente e cose varie, accetta in ingresso fino a 110V con in uscita fino a 100V 10A, quindi starei un po' largo, per l'alimentazione farei 110V fino a 15A.

ehm... l'ho scritto qui che ci devo fare, l'alimentazione per un convertitore buck con la corrente regolabile (e altre funzioni che non ho ancora letto, a me serviva la corrente regolabile e una tensione sui 100V).
Una cosa del genere: https://www.aliexpress.com/item/1005003 ... 4c4dEk1Lj3

[Maxvarese]

La descrizione dice che si tratta di un modulo stepdown, che accetta tensioni in ingresso sino a 110 Volt con la quale può restituire in uscita 100 Volt 10 A.
Ricorrere a un alimentatore a trasformatore sarebbe effettivamente antieconomico.
La difficoltà sta nel trovare una soluzione circuitale realizzabile con componenti di serie.
La norma è che questi convertitori contengano magnetici
costruiti appositamente.

[Gas_Gas]

grazie per i consigli, farò qualche progetto.
Ho da parte parecchi donatori di componenti, trovare o realizzare trasformatori o induttanze potrebbe non essere eccessivamente complicato.