DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
- se compri il dissaldatore (se non in dotazione servono punte di diametri diversi) procurati anche un kit di ricambi.
- pulire l' ugello con l' apposito attrezzo e mai con il trapano
- pulire l' ugello con l' apposito attrezzo e mai con il trapano
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Confermo che anche nella versione "basic" la dotazione prevede 3 puntali con ugelli di diametro piccolo, medio e grande e i rispettivi scovolini per la pulizia del primo condotto.
Non sono parti di usura e quindi destinati a durare una vita se si evita di pulirli con il trapano.
Poi non so se ci sono in commercio altri diametri e non mi sono mai preoccupato di cercarli poiché con quei 3 diametri in dotazione ci faccio praticamente "quasi" tutto.
Dalla piccola resistenza al grosso condensatore o mosfet anche con piedini a sezione rettangolare.
Ovviamente gli ugelli vanno puliti SEMPRE a caldo e MAI a freddo.
Poi... prima di mettere in funzione l'apparecchio, bisogna aprire la scocca e svitare la vite o le viti che fermano la pompa di vuoto che è fissata in modo stabile alla base per il trasporto e lo stoccaggio.
Nel normale funzionamento invece deve essere fissata al fondo solo dai 4 piedini antivibranti.
La supposizione è la madre di tutte le cazzate.
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Purtroppo i puntali d'oggi non durano per sempre, non sono più i Weller..
La stazione dissaldante è un ottima cosa ma non funziona da sola, ci vuole un Po d'abilità artigiana.
La stazione dissaldante è un ottima cosa ma non funziona da sola, ci vuole un Po d'abilità artigiana.
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Per dissaldare fori metallizzati con grosse masse di rame senza termica, devi fare uso di stagno nuovo flussante e forzare il terminale con movimento circolare... questo consuma la punta.
Due set di punte sono il minimo sindacale.
Vedere gente che rompe l' utensile per pulire e ripassa con il trapano costosi ugelli Weller succede
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Praticamente dei carpentieri elettronicizzati....
La supposizione è la madre di tutte le cazzate.
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Nulla di cui sorprendersi... l' unico dissaldatore efficiente è quello che condivido con un collega (molto scrupoloso con le attrezzature).
Un altra buona precauzione se il costruttore del dissaldatore Zongdi che avete consigliato fornisce la sbobbia per impedire il grippaggio del filetto usatela.
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Buon giorno a tutti ( anche se per me no ..sono nella zona rossa di Padova!!!!!).
Ho acquistato sia il dissaldatore zd che 915 il dissaldatore ad aria.
Ho due domande da rivolgervi per lo ZD 915 ogni quanto lo pulite :
1- dopo una sessione di dissaldatura
2- oppure lo fate ogni 2/3 gg o +
3- sia x lo zd 915 , ma in particolare per la stazione ad aria che temperatura impostate per avere la dissaldatura degli SMD
Grazie per l'att.ne
Ho acquistato sia il dissaldatore zd che 915 il dissaldatore ad aria.
Ho due domande da rivolgervi per lo ZD 915 ogni quanto lo pulite :
1- dopo una sessione di dissaldatura
2- oppure lo fate ogni 2/3 gg o +
3- sia x lo zd 915 , ma in particolare per la stazione ad aria che temperatura impostate per avere la dissaldatura degli SMD
Grazie per l'att.ne
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Ciao,bob563 ha scritto: ↑dom 8 mar 2020, 15:15 Buon giorno a tutti ( anche se per me no ..sono nella zona rossa di Padova!!!!!).
Ho acquistato sia il dissaldatore zd che 915 il dissaldatore ad aria.
Ho due domande da rivolgervi per lo ZD 915 ogni quanto lo pulite :
1- dopo una sessione di dissaldatura
2- oppure lo fate ogni 2/3 gg o +
3- sia x lo zd 915 , ma in particolare per la stazione ad aria che temperatura impostate per avere la dissaldatura degli SMD
Grazie per l'att.ne
usato dissaldatori di ogni tipo e foggia di solito la massima temperatura disponibile... dopo l' uso naturalmente o l' abbassi o spegni.
Il dissaldatore va pulito quando diventa poco efficiente... una volta conosciuto l' apparecchio lo capisci il momento giusto.
Aria calda 400°C... poi comein tutte le cose dipende dalla mano della persona.
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
E' un po come dire... "nella mia auto quanta benzina al giorno ci devo mettere?"
Ovviamente dipende da quanti Km ci fai... e nel caso del dissaldatore, ovviamente dipende da quanto lavora.
Dopo ogni sessione di saldatura assolutamente no!
Quando pulisci la pistola dovresti sostituire anche il filtrino, e se così fosse te ne servirebbe una scorta infinita.
Come dice Tiziano, prevedi la pulizia quando perdi efficienza nell'aspirazione perchè appunto la polvere di stagno inizia ad ostruire il filtrino e quindi la pompa di vuoto interna fa più fatica ad aspirare.
Màh... al massimo delle temperatura disponibilre la vedo una cosa ardua.
Il massimo della ZD915 significa 480°C e dovresti essere rapidissimo per non far prendere scottature al componente,
oltre al fatto che portare al massimo la resistenza del saldatore non è mai una buona cosa... non avrebbe lunga vita.
Personalmente dissaldo benissimo tutto a 350°, dal piccolo componente al mosfet, e vado a dosare solo il tempo per assicurarmi di aver fuso lo stagno completamente prima di aspirare.
Per quanto riguarda l'aria calda più o meno lavoro anch'io sui 400°... però devi prestare molta attenzione poichè la temperatura con quello ad aria investe una superficie più ampia pur usando ugelli piccoli.
Anche in questo caso come dice Tiziano dipende dalla mano...
Io per imparare sono andato da un amico che ripara PC e mi son fatto dare qualche scheda madre fuori uso destinata allo smaltimento rifiuti e ho dissaldato e risaldato componenti SMD a gogò.
Ieri ho sostituito la ventolina al mio con una più silenziosa...
Ora è molto più piacevole lavorare perchè prima sembrava un boeing in rollio.
La supposizione è la madre di tutte le cazzate.
Re: DISSALDARE QUESTO ARDUO COMPITO
Inoltre usando il dissaldatore aiuta molto mettere un poco di flussante sulla saldatura da lavorare... quello in siringa è molto pratico.
Usando l' aria calda sarebbe buona norma mascherare i componenti attigui con carta gommata da carrozzaio... o volendo fare i fini kapton adesivo.
Come dice anche il nostro amico Max_br1 serve pratica e pratica su schede che puoi distruggere. Ho visto fare interventi con la pistola ad aria calda ... una volta usata per saldare dei PLCC64.
L' aria calda in produzione si usa solo per chip impegnativi... roba fino a SO16... diodame in vari formati e dpack si smontano con flussante e saldatore. Si raccatta lo stagno in eccesso con la calza...
In futuro un video sulla dissaldatura e saldatura chissa
Usando l' aria calda sarebbe buona norma mascherare i componenti attigui con carta gommata da carrozzaio... o volendo fare i fini kapton adesivo.
Come dice anche il nostro amico Max_br1 serve pratica e pratica su schede che puoi distruggere. Ho visto fare interventi con la pistola ad aria calda ... una volta usata per saldare dei PLCC64.
L' aria calda in produzione si usa solo per chip impegnativi... roba fino a SO16... diodame in vari formati e dpack si smontano con flussante e saldatore. Si raccatta lo stagno in eccesso con la calza...
In futuro un video sulla dissaldatura e saldatura chissa