Video carino:
https://www.youtube.com/watch?v=ZcU3ImI-kRA
Introduction to STM32 Expansion Boards
Re: Introduction to STM32 Expansion Boards
E vanno anche parecchio bene, se uno riesce a fare il salto di qualita' e a "sfuggire" alla IDE di Arduino. La "HAL" (Hardware Abstraction Library) che provvedono e' buona, ma richiede comunque un pochino piu' di "pensamento" da parte del programmatore.
Re: Introduction to STM32 Expansion Boards
Purtroppo molti integratori di sistemi non vanno oltre quello.... secondo alcune voci di corridoio STM stava lavorando ad un IDE semplice.... se son rose fioriranno
Re: Introduction to STM32 Expansion Boards
Uhmmmm...
La qualità/funzionalità delle "librerie", intendo come funzionalità "avanzate" (gestione dei threads & C. ad esempio, ottimizzazione del codice su alcuni "costrutti" che potrebbero essere "ardui" da implementare su alcune cpu, mpu, gpu, ecc) non può prescindere dall'hardware, oggi come oggi.
Le cpu & c. sono ormai decenni che vengono progettate sul sw che devono eseguire e soprattutto sulle "funzionalità" più diffuse che i sw eseguono e "devono soddisfare".
Di conseguenza gli "ambienti di sviluppo" sono legati a questo... a meno che non ci si accontenta, e magari per reali "boost prestazionali" (come li definisce qualcuno) bisogna tornare alla programmazione ASM (sarebbe come fare un passo in dietro di almeno 20 anni viste la "capacità" che "la tecnologia" dei compilatori attuali possono "esprimere", ammesso che l'hw lo permetta).
Vedremo se non è solo una "manovra" per aumentare la "comodità" di utilizzo a scapito di altro... la concorrenza ormai (da che mondo è mondo, industriale) è spietata.
La qualità/funzionalità delle "librerie", intendo come funzionalità "avanzate" (gestione dei threads & C. ad esempio, ottimizzazione del codice su alcuni "costrutti" che potrebbero essere "ardui" da implementare su alcune cpu, mpu, gpu, ecc) non può prescindere dall'hardware, oggi come oggi.
Le cpu & c. sono ormai decenni che vengono progettate sul sw che devono eseguire e soprattutto sulle "funzionalità" più diffuse che i sw eseguono e "devono soddisfare".
Di conseguenza gli "ambienti di sviluppo" sono legati a questo... a meno che non ci si accontenta, e magari per reali "boost prestazionali" (come li definisce qualcuno) bisogna tornare alla programmazione ASM (sarebbe come fare un passo in dietro di almeno 20 anni viste la "capacità" che "la tecnologia" dei compilatori attuali possono "esprimere", ammesso che l'hw lo permetta).
Vedremo se non è solo una "manovra" per aumentare la "comodità" di utilizzo a scapito di altro... la concorrenza ormai (da che mondo è mondo, industriale) è spietata.
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
L. Torvalds
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Guido C.
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