Il mio super Marantz CD-53 - MOD list

Schemi di elettronica analogica di segnale e potenza
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Niwivan
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Il mio super Marantz CD-53 - MOD list

Messaggio da Niwivan »

Buonasera,
scrivo questo post perchè sono davvero soddisfatto delle modifiche che ho fatto al mio lettore cd della Marantz, e mi piacerebbe condividerle con degli appassionati di elettronica.
Immagine
Il lettore in questione è una vecchia gloria degli anni 90, che Marantz ha prodotto per almeno 10 anni continuando a rinnovarlo ma mantenendo la stessa estetica del frontalino e la stessa filosofia di progetto (partendo dalla serie cd-43, 53, 63 per passare alla mkii, per poi migliorare il circuito nella "zona alimentazioni" con il cd-57, cd-67, fino alla mkii di questi ultimi) inoltre sono stati talmente amati dal pubblico per il loro rapporto qualità prezzo che Marantz ha deciso di farne due versioni speciali cd-63SE e poi cd-67SE (dove sono stati cambiati sostanzialmente tutti i condensatori sul percorso audio con roba di altissima qualità) e anche Ken Ishiwata, l'uomo del suono Marantz, ha immesso nel mercato delle versioni cd-63SE e cd-67SE ancora più speciali con trasformatore toroidale e telaio completamente ramato e rinforzato.

Tornando a noi, forse vi ricorderete un mio vecchio post sempre su questo forum dove vi chiedevo che transistor avrei potuto sostituire a degli 2SC2878 sul percorso di muting che si erano guastati. Bhe da quel momento mi si è aperto un mondo su questo lettore (alla fine ho deciso di sostituirli con 4 identici per diverse ragioni che non mi dillungo a spiegare). Data la facilità nel trovare il datasheet e anche vedere che tantissima gente che ha già fatto modifiche su questo lettore vantando molti miglioramenti (che ho constatato non essere comunque dei miracoli) ho deciso di mettere in pratica la mia piccola conoscenza in elettronica maturata su internet e in università, cimentandomi anche io nel fare del modding, ponendomi però come limite quello di non stravolgere completamente l'ottimo progetto iniziale di Marantz (come ha fatto qualcuno che l'ha trasformato in un CD valvolare :shock: ).
Vi riassumo schematicamente le mie modifiche e vi allego delle foto del prima e del dopo:

1) sostituzione di alcuni condensatori
1.a) aumento capacità alimentazione del +/-12V (era un pò troppo limitata, tant'è che l'hanno aumentata nelle versioni successive al CD53)
1.b) aumento capacità e miglioramento dei condensatori di alimentazione OPAMP (105 °C e low ESR)
1.c) miglioramento qualità condensatori zona DAC / DECODER /SERVO (105 °C e low ESR)
1.d) Sostituzione condensatori ceramici a disco 10% zona DAC con altri multistrato 5%
1.e) Qualche altro condensatorino qua e la che ora non ricordo

2) Sostituzione dei due OPAMP da njm2114 a OPA2134 su zoccolo con piedini tondi (sono dei dual-opamp in un singolo package). Quelli originali erano già più che buoni (li tengo nel cassetto che non si sa mai), però ho voluto fare di più... Questa è la modifica che ha portato il miglioramento più udibile... il suono è diventato più aperto e dettagliato! (forse un filo meno esaltate le frequenze basse)

3) Ho notato (ovviamente prima dei condensatori di disaccoppiamento d'uscita) che su un canale c'era un offset di 23 mV e su l'altro 16 mV. Ho intuito (magari sbagliando) che si trattasse di un problema dovuto a gli errori di tolleranza delle resistenze collegate agli OPAMP. Ho deciso di sistemare con un aggiunta di due trimmer da 4,7 Mohm in parallelo alle due resistenze da 27Kohm sulla retroazione del primo Opamp ( è in configurazione differenziale) così da creare una specie di """resistenza da 27 Kohm di precisione""". Forse qualcuno sta già storcendo il naso, o forse non era necessaria questa modifica (dati i condensatori di disaccoppiamento) però ho risolto portando i due offset esattamente a 10mV, lasciando ai condensatori di disaccoppiamento il compito di livellare a 0mV l'offset in uscita (in realtà ho misurato 0,4mV ma penso sia normalissimo)

4)Sotituzione condensatori di disaccoppiamento in uscita, da due elettrolitici in configurazione back-to-back con due condensatori in film di poliestere non polarizzati, di qualità ovviamente più elevata (la capacità si è ridotta rispetto agli elettrolitici, ma con una simulazione Spice ho verificato che comunque il taglio del filtro passa-alto, e comunque largamente sotto la banda audio dell'udibile)

5)sostituzione degli lm7812 e lm7912 con uno schedino con montati un lm317 e lm337 regolati a 12 volt. Ho letto su internet che dovrebbe essere meglio dal punto di vista del "rumore" emesso, ma visto che avevo una PAD sotto il lm7812 un pò sollevata e danneggiata ho deciso di fare questo upgrade mettendo lo schedino appoggiato sopra i condensatori di uscita.

6)carcassa dell'oscillatore al quarzo portata a massa

7) tagliata una pista di massa ridondante, appartenente al dac, sul lato saldature ( DAC e DECODER sono sul lato saldature) che secondo alcune opinioni su internet creava una sorta di "antenna" che avrebbe potuto interferire con il delicato lavoro del DAC

e ora le 2 più interessanti completamente ideate da me 8-) 8-) 8-)

8) aggiunta di un potenziometro del volume per l'uscita cuffie. In questo progetto Marantz ha pensato bene di mettere un volume digitale sul telecomando (che non possiedo) che regola anche il volume sull'uscita RCA. Scelta strana e che non condivido. Allora ho rimosso un pò di resistenze attorno all OP-AMP dell'uscita cuffia e ho collegato al loro posto un potenziometro doppio da 10k che ho riportato sul pannello posteriore. E' venuto un lavoretto molto pulito che sembra di fabbrica (solo un pò strana la presenza di un potenziometro affianco all'uscita RCA :D )

9) Il mio amplificatore è dotato di una porta "service" che ha un pin che emana 5V, e che ovviamente si attiva all'accensione dell'amplificatore. Da qui mi è venuta l'idea e ho pensato di realizzare un circuitino con un rele ( protetto da fusibile da 500ma e con un regolatore di tensione di tipo buck-boost che alimenta la bobina del rele) che appena viene acceso l'amplificatore, il rele si eccita cortocircuitando l'interruttore del marantz, accendendo quindi il CD.

10) altre modifiche minori qua e la che ora me le sono proprio dimenticato.

Spero di non avervi troppo annoiato, e di avere suscitato l'interesse di qualcuno.
Se qualcun'altro ha il mio lettore cd o se qualcuno ha qualche domanda da farmi, io sono a disposizione.
Se vi sembra che ho fatto qualche cosa poco giusta, segnalatemelo che quando mi ricapiterà di smontare nuovamente il lettore, la sistemerò!!
CIAOOOOO ;) ;)

FOTO: https://drive.google.com/drive/folders/ ... sp=sharing
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Niwivan
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Re: Il mio super Marantz CD-53 - MOD list

Messaggio da Niwivan »

Ah precisazione al discorso dell'offset che forse sono stato troppo sbrigativo e poco chiaro... Intendo che il potenziometro in parallelo alla resistenza della retroazione, è uno per canale (quindi uno per opamp) e sulla retroazione del primo dei due integrati nel package... per essere più chiari ancora, questo è il service manual: http://www.hifisounds.co.uk/manuals/CD43_53_63_doc.pdf
e i potenziometri sono in parallelo alle resistenze r604 e r603. Infine i potenziometri sono stati scelti di grande valore ohmico apposta: in questo modo la resistenza da 27k varia molto molto poco, così da non alterare (credo, e correggetemi se sbaglio) il funzionamento dell'amplificatore differenziale. Ripeto magari questa modifica è una cavolata assurda, e se vi sembra tale ditemelo e probabilmente prenderò provvedimenti... D'altro canto sembra funzionare, perche gli offset sono identici.
:)
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pgv
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Re: Il mio super Marantz CD-53 - MOD list

Messaggio da pgv »

Il generatore di clock del DAC lo hai controllato? Alla fine, se quello ha del jitter, si riflettera' sulle uscite per forza di cose (il suono originale e' campionato a frequenza fissa con oscillatori compensati in temperatura, se lo riproduci con una frequenza fissa ma leggermente diversa alteri tutte le frequenze delle note, se invece hai un jitter, ssia un'oscillazione della frequenza di clock intorno al valore nominale modifichi ora in un senso ora nell'altro, puoi suonare un campione un attimo troppo presto e magari quello dopo troppo tardi...).
Ci dovrebbero essere tre quarzi, uno per il microprocessore (che non fa "niente" per la musica ma gestisce tutto il resto), uno per il decoder (che e' quello che ala fine determina la precisione temporale della riproduzione di ciascun campione) e uno per il Servo Processor che dovrebbe gestire il meccanismo del CD (e forse dell'altro).
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Niwivan
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Re: Il mio super Marantz CD-53 - MOD list

Messaggio da Niwivan »

Speravo che qualcuno entrasse in questo discorso per potermi aiutare...
Dunque quello che posso dirti è che da datasheet ne conto effettivamente 3, uno attaccato al microcontrollore gigante a 64 pin che dovrebbe controllare il display frontale, uno al microcontrollore del Servo, che a spanne direi che controlla tutta l'ottica, e il terzo è sul dac (quello sul dac ha un package in alluminio, e gli altri due sono visibili nelle mie foto pubblicate, con un package blu che da lontano potrebbero sembrare dei condensatori in polipropilene). Su internet parlano chiaramente che questo marantz soffre abbastanza di jitter, ma non ci ho prestato la dovuta attenzione per due motivi principali. Il primo è che non so effettivamente come misurarlo e non vorrei fare una modifica alla cieca, e il secondo ho visto che su questo stesso lettore la gente propone diverse soluzioni, ma sempre perche mi sono un pò perso sul discorso ho pensato di accantonare l'argomento.
Intanto ti ringrazio per la tua spiegazione chiara, così almeno ho fatto un focus un pò più chiaro sull'argomento. Ora prima di fare modifiche assurde (perche ribadisco che non voglio stravolgere il progetto del lettore), la prima domanda che rivolgo è: come posso fare una verifica, un test o delle misure? la seconda è: come mi comporto, cosa cambiare/modificare, senza introdurre un reattore nucleare nel lettore :lol: :lol: :lol: :lol: ??
GRAAZIE
IVAN
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Re: Il mio super Marantz CD-53 - MOD list

Messaggio da Niwivan »

RIPORTO UN ESTRATTO DA TNT-AUDIO:

"Nel suo articolo nel numero di novembre 1997 di HiFi-New & record Review (HFNRR) Ben Duncan nota che per una accurata riproduzione con una risoluzione di 16 bit, il jitter presentato al DAC DEVE essere sotto i 100 ps (picosecondi).
Per una risoluzione di 20 bit deve essere sotto i 6 ps. Quindi qualsiasi CD-player (o sistema trasporto + DAC) che ha un livello di jitter più alto di 100ps non è in grado di estrarre tutte le informazioni potenzialmente fornite dal CD riprodotto.

Allora come si classifica il CD-63 KI? Male! HFNRR ha misurato un jitter di 687ps nel CD-63 KI cioè una performance più da 14 bit che da 16 bit.
Dal lato positivo, la separazione dei canali è eccellente e i livelli di distorsione bassi, come pure il rumore.
Allora il suono del CD-63/7 dipende dal jitter? Sembra sia così. La maggior parte del jitter è attorno a frequenze di 500-1000 Hz.
Verifichiamo cosa accadde a Paul quando accidentalmente introdusse una notevole quantità di Jitter nel suo CD-player.

Cito direttamente:

"Un'altra cosa strana (che farà impazzire gli audiofili) avvenne quando per errore introdussi circa 500ps di jitter nel clock (la frequenza del jitter era circa 250Hz). Ascoltai quindi il suono e pensavo quanto fosse bello, caldo e liscio, immaginando che fosse un netto miglioramento..."
"Una volta sistemato il problema del jitter, il suono divenne freddo e decisamente clinico. Il dettaglio era maggiore, ma gli mancava la musicalità che aveva in presenza di jitter !".
Che altro? Bene, molta gente su Internet ha segnalato che sostituendo i NJM 2114 con qualche cosa di meglio (Burr Brown OPA2604, Analog Devices/PMI OP275 o OP249) si ottengono risultati molto buoni.
Qualcuno ha messo una unità Tricord Clock 2 e ha riportato miglioramenti eccezionali (è facile vedere le ragioni, l'unità alimenta direttamente il DAC e riduce drasticamente il jitter)."
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