amplificatore audio per contatore geiger

[Ferro-88keV]

Ciao, se riusciamo a evitare un ulteriore stadio amplificatore ancora meglio.

Max se nn ti dispiace puoi mettere giù lo schema che hai descritto? (Sempre che siate tutti d accordo sul fatto di fare queste modifiche)

[Maxvarese]

È il classico schema dell' astabile a bjt disegnato da Guido.
Io ho usato i valori riportati nel post precedente, ciò che conta per il volume è la resistenza di collettore, (naturalmente entro i limiti del transistor),la resistenza di base si dimensione di conseguenza tenendo conto dell' hfe, e dalla costante di tempo data dal rapporto col condensatore dipende la frequenza.

Naturalmente tu devi costruire la versione Guido che ha uno dei bjt con la base polarizzata dall' impulso esterno.
Il più grande difetto di questa soluzione però è che quando il circuito non suona, sulla bobina dell'altoparlante scorre corrente continua che deve essere valutata e mantenuta entro un limite sopportabile dal trasduttore.

[Ferro-88keV]

Ciao Max, nn so se si capisce ma io sono ad un livello che nn mi consente di capire dinamicamente le cose (di lavoro mi occupo di radioprotezione). Quindi di “classico” per me nn c’è nulla .

Quindi io posso seguire uno schema, ma vi chiedo la cortesia, se possibile, di favorirmi con schemi autoesplicativi.

Come detto sono allo schema modificato di Guido, ora L ampli (con ic integrato o con transistor) come lo connetto? Ovviamente userei già l alimentazione di 6 volt già disponibile per il primo stadio già costruito.

Ciao!
Andrea

[Ferro-88keV]

Se fossi ad un livello di prgettarmi da me lo schema probabilmente nn avrei neanche cominciato questo thread!

[Guido]

schema modificato di Guido, ora L ampli (con ic integrato o con transistor) come lo connetto? Ovviamente userei già l alimentazione di 6 volt già disponibile per il primo stadio già costruito.


Andrea

Andrea, avevo già descritto la modalità di connessione del tuo ampli integrato con il mio astabile: un condensatore da 100 nF tra il collettore di uno dei due bc337 e l'ingresso dell'amplificatore, e le due masse collegate assieme. Ora sono lontano da casa e mi viene male disegnare schemi.

[Guido]

È il classico schema dell' astabile a bjt disegnato da Guido.
Io ho usato i valori riportati nel post precedente, ciò che conta per il volume è la resistenza di collettore, (naturalmente entro i limiti del transistor),la resistenza di base si dimensione di conseguenza tenendo conto dell' hfe, e dalla costante di tempo data dal rapporto col condensatore dipende la frequenza.

Naturalmente tu devi costruire la versione Guido che ha uno dei bjt con la base polarizzata dall' impulso esterno.
Il più grande difetto di questa soluzione però è che quando il circuito non suona, sulla bobina dell'altoparlante scorre corrente continua che deve essere valutata e mantenuta entro un limite sopportabile dal trasduttore.

Max, io sono perplesso su questa tua soluzione come già detto. Non ho modo adesso di fare simulazioni o cose simili, ad ogni modo ragionandoci un pò sopra possiamo dedurre che nell'emettitore del bit passi quasi la stessa corrente che passa nel collettore del bit. Ora nel collettore la max corrente di picco che può passare con alimentazione anche a 9 V è 9/1000 = 0,009 A . La max potenza ai capi della resistenza da 1000 sarà 9 x 0,009 = 0,081 watt di picco. La stessa corrente passa nell' altoparlante da 8 ohm, provocando una caduta di tensione di 0,009 x 8 = 0,072 V di picco, quindi la max potenza di picco ai capi dell'altoparlante sarà 0,072 x 0,009 = 0,0006 Watt. Un pò pochino. Sbaglio ragionamento ?

[Maxvarese]

Scusa Guido stasera non riesco a dilungarmi nella risposta, poi ci torneremo.
In breve,se il circuito fosse un amplificatore audio collegato a un carico resistivo le tue considerazioni sarebbero corrette,ma in questo schema L'autoparlante viene usato in maniera impropria, immagina che sia un relè.
Viene dapprima alimentato con una corrente continua che spinge in avanti il cono caricandolo come una molla, che poi viene bruscamente rilasciata..
Se hai in casa un autoparlantino di recupero da un vecchio radioregistratore, prova a generare un onda quadra con i pin digitali di Arduino collegandola poi attraverso una resistenza da 330 470 Ohm e sentirai..

[Guido]

Si, Max, ma stiamo parlando di una potenza di mezzo milliwatt !
Ad ogni modo visto che la modifica non è impegnativa se Andrea vorra' provare ci farà sapere eventualmente.

[Ferro-88keV]

Andrea proverà più che volentieri! Ma potrà farlo per essere sicuro se Max sarà così gentile di mettere lo schema completo (leggere: che può essere seguito anche da un neofita as me )