amplificatore audio per contatore geiger

[Ferro-88keV]

Ciao a tutti! come detto ho purtroppo "poca" possibilità di sperimetare direttamente a casa. comunque è molto bello che con questo progettino all'apparenza semplice ho stimolato la vostra curiosità nel proporre una soluzione.


Dunque ho costruito e testato il primo circuito suggerito da Guido (questo per intenderci):


e ovviamente...FUNZIONA! (v'erano dubbi?)..come risposta è giusta, nel senso che segue bene gli impulsi senza ritardi, è ben definito nel tempo (è un click "corto" per intenderci),ha un buon attacco e poca coda, non sbrodola.

Unico problema: l'audio è basso

Quindi la domanda è: dove agire per avere un intensità maggiore?? Io ho usato la piezo che vi avevo mostrato nel messaggio del 01/06/2020, 9:36.

Ho registrato con il cell l'audio e fatto alcune foto del circuito. Se serve posto il tutto.

ciao e grazie ancora

[Guido]

Salve, ben ritrovato.
Resto sempre perplesso sulla durata di 0,5 mS che mi farebbe pensare che la durata dell' impulso audio dovrebbe essere troppo piccolo, ma se funziona non insisto . Il volume basso potrebbe dipendere dal fatto come gia' detto che quelle capsule piezo hanno la frequenza ottimale di funzionamento intorno ai 4000 Hz, che si potrebbe raggiungere diminuendo le capacita' C3 e C4, oppure agendo sulle resistenze. Penso di riuscire a fare qualcosa domani. Se nel frattempo riuscissi a testarle con un generatore di BF per trovare la frequenza di max rendimento, oppure trovassi le caratteristiche proprio di quella capsula sarebbe l'ideale.

[Guido]

Siccome mi devo guadagnare lo stipendio ho fatto subito. Con questi simulatori molte cose diventano molto piu' semplici. Adesso dovrebbe oscillare a 4000 Hz circa, ad ogni modo direi prima di effettuare le modifiche nel circuito di controllare, se e' possibile, l'effettiva frequenza di quella capsula. Ho aggiunto nello schema anche le altre modificihe che avevo suggerito in corso d'opera.

PS

Ciao a tutti! come detto ho purtroppo "poca" possibilità di sperimentare direttamente a casa. comunque è molto bello che con questo progettino all'apparenza semplice ho stimolato la vostra curiosità nel proporre una soluzione.

Non ho risposto a questa tua giusta osservazione: vedi, ormai nel Fai-da-te, nel campo dell'elettronica difficilmente si puo' fare qualcosa di nuovo non presente in commercio , e quindi quando capita l'occasione sarebbe un peccato lasciarsela sfuggire

[Ferro-88keV]

Ciao a tutti! Ok ho visto il nuovo circuito, quindi hai variato R1 (come già d accordo) e i condensatori C3 e C4 che dovrebbero far lavorare C2 (che hai messo a 12 nf) sui 4khz se nn ho capito male.

Purtroppo nn ho molta strumentazione, e ho un generatore di segnale ma penso che sia per alte frequenze. Devo vedere a casa cosa ho.

Non vorrei fare perdere tempo a Guido, qualcuno meglio fornito di attrezzatura per caso è di zona San Donato Milanese?, potrei portare il rivelatore e i componenti e fare dei test insieme...in caso scrivetemi pure!
Altrimenti farò i test con il nuovo circuito.
Ciao!

[Guido]

Se non hai difficoltà a procurarti nella tua zona i componenti passivi quali per es. I condensatori direi di fare direttamente la modifica, in base alla risposta ci si regola per eventuali aggiustamenti. Stavo pensando che un'altra soluzione per il basso volume potrebbe essere quella di pilotare quell? amplificatore che avevi mostrato all'inizio del thread con questo multivibratore, e quindi potresti usare un altoparlante. Altrimenti aggiungiamo un altro transistor e pilotiamo un altoparlante.

[Ferro-88keV]

Ciao, perfetto farò le prove con gli altri condensatori.

Però Guido interessante idea la tua. Vediamo come va con i buzzer e poi decidiamo. A primo pensiero mi pare che con gli autoparlanti sia un po’ più flessibile come circuito, nel senso che siccome ho anche un altro paio di strumenti su cui vorrei fare questa modifica di aggiunta audio se si riuscisse ad usare degli autoparlantini magari nn devo tutte le volte cambiare il valore dei condensatori. Magari sbaglio ma di buffer ne ho sicuramente di meno (chiaro posso sempre acuquistarne un lotto tutti uguali) mente di autoparlantini “simili” ne ho di più già pronti. Comunque è solo un opinione.
Ciao!
Andrea

[Guido]

Usando il buzzer ogni buzzer andra' con il suo circuito, ed impostata la frequenza ottimale che di solito e' 3000-4000 Hz da quel che ho visto, (quindi si imposta a 3500 Hz) ed il gioco e' fatto. Piuttosto sto pensando che i buzzer potrebbero avere un altro problema: il loro volume non so quanto sia regolabile, ed una volta che funziona al max potrebbe essere fastidioso: bisognerebbe fare qualche prova, che con l'amplificatore + altoparlante non sarebbe necessaria perche' mi sembra che ha gia' il potenziometro di volume.

[Ferro-88keV]

Ciao, ho fatto i test con i nuovi condensatori e poi attaccando e staccando i vecchi (connessi in parallelo sui nuovi). Effettivamente con i due da 2.7 nF la frequenza del suono è più elevata, ma nn ho riscontrato apprezzabile guadagno in ampiezza. Con la mia piezo il volume rimane sempre “basso”.

Io se possibile, visto che adesso disponiamo di un segnale alla frequenza giusta (che era la prima cosa da ottenenre) metterei un ampli per pilotare gli autoparlantini. Che dite? Mi sembra forse così che sia un circuito più flessibile che con le piezo, anche per la questione del poter variare il volume a piacimento.

Ciao!
Andrea

[Guido]

Va bene, il buzzer evidentemente non ha gradito questo utilizzo. Metti pure l'amplificatore più altoparlante. PS metti un condensatore da 100 nF circa tra il collettore di uno dei transistor e l'ingresso dell'amplificatore, e le masse dei due circuiti collegate assieme.

[Maxvarese]

Ma scusate, collegando uno degli emettitori a massa attraverso attraverso un piccolo altoparlante il volume non è sufficiente?

Vediamo cosa dice il mio simulatore

https://youtu.be/0quiiXlIRKU

Io ho usato: resistenze di base 18 K , resistenze di collettore 1 K condensatori 100 nF