È si è andato
Trattandosi di un circuito che lavora in un ambiente umido Il lato saldature è stato completamente ricoperto da una vernice dielettrica trasparente che rende incerte le misure con i puntuali, c'è un solvente per rimuovere tutto ? o devo fare gratta e vinci su ogni pin di mio interesse?
Ultima modifica di Maxvarese il dom 3 mag 2020, 20:22, modificato 1 volta in totale.
Hai ragione, maledetto completamento automatico..
Da un punto di vista elettronico il mio principale indiziato è questo doppio op amp con riferimento di tensione siglato ap4310..
Prima di conoscere Pier non mi ero mai occupato di riparazioni se non per esigenze personali, ora mi sono reso conto di quanto siano richieste, di quanto ti facciano impazzire e avvolte ti insegnino
In questo alimentatore dopo fusibile varistore bobina di modo comune condensatore e ponte, invece dell' solito elettrolitico c'è un induttore seguito da un condensatore Mpk di modesta capacità..
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Parte alta tensione
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Le riparazioni insegnano tantissimo, cose belle e cose brutte, si ha la possibilità di creare un proprio spirito critico e preferenze. Meglio di qualsiasi corso pratico, perchè dovendosela sbrigare da soli si diventa creativi .... ecco il segreto.
Un bell'induttore in serie, sperando che non saturi ...
Quelle verinici sono fastidiose e rendono difficili le misure personalmente vado sui pin con stagno nuovo e accedo alla parte elettrica scaldando
Grazie Pier e Lio.
visto che non avevo a disposizione solventi ho cercato di cavarmela con dei puntali acuminati spingendoli bene dentro le piazzole ma non sempre ha funzionato.
Ripassare le saldature e applicare fili permette di estrarre bene i segnali e il solvente è ottimo per un profesionista chi si trova spesso a che fare con questa protezione.
Devo ancora verificare alcuni partitori di tensione di resistenze smd e sono in attesa dell' ic di ricambio, non l'ho trovato in Europa ma solo in asia, arriverà tra 6 settimane.
L'alimentatore regolato in corrente, dovrebbe fornire in uscita una tensione da 36 a 12 Volt con una corrente costante di 500mA.
Utilizza un PWM controller a frequenza fissa AP384xc e un integrato AP4310 un doppio amplificatore operazionale con riferimento di tensione che pilota l'optoisolatore per il FB.
In uscita a vuoto ho una tensione variabile di circa 11,4 Volt ( a vuoto dovrebbe essere la massima)e il gate del mosfet viene pilotato con impulsi brevi e distanziati, (come è giusto che sia).
Collegando un carico il PWM controller genera un treno d'impulsi della durata di 40 mSec alla frequenza di 53 KHz seguiti da una pausa.
Ciò mi ha fatto pensare a un problema sulla rete di FB, ho dunque verificato la resistenza di shunt d'uscita (da 1 Ohm 1W) e le resistenze del partitore che insieme al riferimento di tensione controllano la tensione d'uscita, è sembra tutto a posto..
Il problema sembra essere l'operazionale non connesso al riferimento di tensione del AP4310.
Sto aspettando il ricambio ormai da più di due mesi, tanto che mi sono convinto che sia andato perso, ne ho dunque ordinato un altro.
Nella attesa ho voluto condurre un esperimento, scollegando i terminali del diodo led dell' optoisolatore e alimentandolo attraverso una resistenza con un generatore indipendente sono riuscito ad ottenere una regolazione della tensione d'uscita da 40 a 0 Volt ulteriore conferma che PWM stia facendo il suo lavoro.
Qui sotto uno schema esempio d' utilizzo del PWM controller, non ho ricostruito lo schema ma sostanzialmente il mio dovrebbe differire nella rete di FB che è basata sull' AP4310..
Allegati
Schema esempio PWM controller
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AP4310
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Maxvarese ha scritto: ↑mar 14 lug 2020, 1:17
L'alimentatore regolato in corrente, dovrebbe fornire in uscita una tensione da 36 a 12 Volt con una corrente costante di 500mA.
Utilizza un PWM controller a frequenza fissa AP384xc e un integrato AP4310 un doppio amplificatore operazionale con riferimento di tensione che pilota l'optoisolatore per il FB.
In uscita a vuoto ho una tensione variabile di circa 11,4 Volt ( a vuoto dovrebbe essere la massima)e il gate del mosfet viene pilotato con impulsi brevi e distanziati, (come è giusto che sia).
Collegando un carico il PWM controller genera un treno d'impulsi della durata di 40 mSec alla frequenza di 53 KHz seguiti da una pausa.
Ciò mi ha fatto pensare a un problema sulla rete di FB, ho dunque verificato la resistenza di shunt d'uscita (da 1 Ohm 1W) e le resistenze del partitore che insieme al riferimento di tensione controllano la tensione d'uscita, è sembra tutto a posto..
Il problema sembra essere l'operazionale non connesso al riferimento di tensione del AP4310.
Sto aspettando il ricambio ormai da più di due mesi, tanto che mi sono convinto che sia andato perso, ne ho dunque ordinato un altro.
Nella attesa ho voluto condurre un esperimento, scollegando i terminali del diodo led dell' optoisolatore e alimentandolo attraverso una resistenza con un generatore indipendente sono riuscito ad ottenere una regolazione della tensione d'uscita da 40 a 0 Volt ulteriore conferma che PWM stia facendo il suo lavoro.
Qui sotto uno schema esempio d' utilizzo del PWM controller, non ho ricostruito lo schema ma sostanzialmente il mio dovrebbe differire nella rete di FB che è basata sull' AP4310..
grande max molto interessante il trucchetto del generatore indipendente, un pò rischioso, ma immagino che avendo controllanto prima il circuito eri proprio sicuro che non vi fossero altri quasti altrimenti avresti potuto mandare in fumo il tutto!
giovy87 ha scritto: ↑sab 18 lug 2020, 16:59
grande max molto interessante il trucchetto del generatore indipendente, un pò rischioso, ma immagino che avendo controllanto prima il circuito eri proprio sicuro che non vi fossero altri quasti altrimenti avresti potuto mandare in fumo il tutto!
Non collegando le masse in comune, ma accendendo il led dell' optoisolatore dopo aver scollegato entrambi i terminali, si è completamente isolati dal resto del circuito, è come se avessi usato il mio alimentatore per accendere una lampadina sul banco mentre lo switching lavorava per i fatti suoi..
