sterilizzatore per ambienti a luce UV

[bypetrillo]

BUONGIORNO A TUTTI, CURIOSANDO QUALCHE GIORNO FA' SU LCSC HO NOTATO UN OGGETTO CHE ,VISTO IL PERIODO CHE STIAMO VIVENDO, ASSUME UNA IMPORTANZA NON TRASCURABILE. L'OGGETTO è UNA LAMPADA A RAGGI UV PER LA STERILIZZAZIONE DI GERMI IN AMBIENTI DOMESTICI O UFFICI PERCHE' NON REALIZZIAMO UNA NOSTRA VERSIONE MAGARI POTENZIANDOLO?

[Pier Aisa]

Sarebbe proprio una bella iniziativa ! Al momento sono bloccato con la conferenza MicroCon, ma nel frattempo si potrebbe buttare giù qualche schema

[drpaolo]

La sterilizzazione dal Coronavirus richiede un ultravioletto a bassa e bassissima lunghezza d'onda, che è fortemente mutageno e quindi estremamente pericoloso per gli esseri umani.



Questo è un tunnel di sterilizzazione UVC, completamente automatico, per i mezzi pubblici di Shangai.

[Maxvarese]

I mezzi di sterilizzazione chimici e fisici che disgregano la parete cellulare ho che rompono i legami nel materiale genetico sono dannosi anche per noi, e vanno usati in ambienti controllati da persone consapevoli, anche dei loro limiti..

Su i siti di E-commerce cinesi si trovano a poco generatori di Ozono, buoni per sterilizzare l'abitacolo di un auto sin dentro l'immbottitura dei sedili, ma questi sono pericolosamente sprovvisti di sensore che possa verificare quando l'area sia di nuovo sicura esente dell'ozono generato..

[Max_Br1]

Nelle nostre linee di produzione e confezionamento (torrefazione di caffè) abbiamo un impianto fisso di "lampade battericida" a raggi UV già da vent'anni e il loro utilizzo rientra nella normale prassi al fine di ridurre a ZERO il rischio di contaminazione del prodotto alimentare secondo un piano di autocontrollo HACCP ben preciso.
I raggi UV si sono dimostrati efficacissimi anche contro i virus per come sono strutturati... e ora più che mai il loro utilizzo non può essere lasciato al caso.
Sono disposte sui punti ritenuti "critici" e dimensionate per copertura di superficie in m2 a seguito di un'attenta valutazione preventiva... anche se il prodotto dopo la fase di tostatura, non vede più la luce del sole.
Nonostante accendiamo le lampade per soli 30 minuti nelle ore notturne quando gli impianti sono fermi e in totale assenza di personale, nel tempo, si sono cristallizzate le protezioni antinfortunistiche in plexiglass/policarbonato delle confezionatrici.
Alcune completamente "cotte".

Diciamo che con queste lampade non si scherza... e bisogna avere conoscenza e coscienza di cosa si sta usando, del corretto impiego e applicazione a cui destinarla, poiché un utilizzo "improvvisato", potrebbe portare a conseguenze gravissime ed irrimediabili.

[Pier Aisa]

Grazie a tutti per il prezioso contributo. In Italia mi sembra che quando si parla di sanificazione ambienti si vada molto con l'ozono. O3 molto comodo, ma purtroppo la temperatura deve essere bassa altrimenti non si riesce ad avere un processo di produzione efficace