Domanda su oscilloscopio

Recensioni e consigli su strumentazione da laboratorio da chi li ha poteuti provare
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Luigi91
Messaggi: 1
Iscritto il: mer 30 dic 2020, 8:16

Domanda su oscilloscopio

Messaggio da Luigi91 »

Scusate miei cari mi presento sono Luigi molto piacere a tutti.. grazie Pier perché con i tuoi video partendo da 0 mi sono appassionato all’elettronica.
Detto questo giungo al punto. Ho comprato un oscilloscopio ma ho una paura folle di usarlo per non bruciarlo.. pensavo senza acquistare un isolatore di utilizzare un ’ups che ho in casa (chiaramente staccandolo dalla corrente) come fonte energetica dei vari marchingegni da testare
In questo modo potrei effettuare le misurazioni senza rischiare di bruciare tutto? Mi eviterei di acquistare il trasformatore di isolamento giusto?
Grazie mille e buon anno a tutti 😊
sandor626
Messaggi: 181
Iscritto il: mer 6 feb 2019, 18:35

Re: Domanda su oscilloscopio

Messaggio da sandor626 »

ciao, leggo ora e ti rispondo . Imho no devi avere paura di bruciare l'oscilloscopio , dovresti averne di restare folgorato dall'apparecchio che hai messo sul banco per la riparazione .
Detto questo, usare un UPS a cavo sconnesso della rete senz'altro ti isola il contatto di terra del tuo oscilloscopio dalla Terra di casa , ma non risolve il problema di evitare scosse accidentali verso la tua persona .
Morale un piccolo trasformatore di isolamento ( possono bastare per la maggior parte degli usi anche solo 300 VA ) ti serve sempre .
L'apparecchio /circuito in prova va alimentato tramite Trasformatore di Isolamento , l'oscilloscopio direttamente dalla rete di casa con terra efficiente .
Ma attenzione ! prima di fare ogni misura con l'oscilloscopio ( e questo vale in qualunque modo tu usi il trasformatore di isolamento, sia conesso all'apparecchio in prova, sia all'oscilloscopio ) devi ben tenere presente come il circuito che stai testando stabilisce i suoi rapporti rispetto alla sua massa e questa alla Terra del tuo impianto di casa .
Quindi se connetti il riferimento della sonda alla massa del circuito prima devi capire se questa massa è connessa a terra oppure no ( in genere lo è ) nel qual caso puoi con tranquillità misurare dappertutto ( o quasi ! ) con la sonda ( nei limiti della tensione accettabile dall'ingresso del tuo oscilloscopio, ovvero dall'uso di sonde per alta tensione) .
Viceversa se devi mettere il coccodrillo del suddetto riferimento non alla massa del circuito , ma all'INTERNO del circuito in un punto qualsiasi , il più delle volte questa operazione NON è possibile , ovvero non è possibile se così facendo tu chiudi a massa-terra il punto in cui metti il coccodrillo .

In questo specifico caso , ti conviene usare DUE sonde di oscilloscopio solo sul puntale ( entrambe) selezionando la funzione "differenza" tra quelle presenti sul tuo oscilloscopio ( che immagino sarà un moderno LCD) .
In alternativa puoi spendere anche 1000 e passa euro per una sonda differenziale che abbia una decente banda passante ( opzione che ti sconsiglio) .

Diciamo che nel 99% delle forme d'onda da verificare ( presenti ovvero su un normale schema elettronico ) non c'è alcun pericolo ad usare l'oscilloscopio , basta connettere a massa il riferimento e fare la visualizzazione ( avendo selezionato il corretto timing e la corretta sensibilità, riportate in calce alla figura dello schema elettronico )
Una cosa che ti sconsiglio caldamente è quella di controllare la sinusoide diretta della tensione di rete ( a che pro ? ) che è l'unico caso in cui ti serve il trasformatore di isolamento per l'oscilloscopio e soprattutto LA TERRA staccata dall'oscilloscopio ( ho visto alcuni buontemponi usare il trasformatore di isolamento ma mantenere la terra . Non dimentichiamo mai che la Terra si connette al Neutro dell'Enel , quindi si ha un 50% di possibilità di mettere il riferimento dell'oscilloscopio sulla Fase , con scatafascio dello strumento
TheOrdinarySuperhero
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Iscritto il: mar 2 ott 2018, 15:16

Re: Domanda su oscilloscopio

Messaggio da TheOrdinarySuperhero »

Aggiungo che un ups raramente fornisce una buona sinusoide e solitamente si ha un onda quandra che molti apparecchi non gradiscono.
un transformatore di isolamento non costa molto io usato ne ho preso uno da 1Kw per 60€
PS
altre al transformatore (se di buona taglia) ti servira un circuito di ritardo
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scossa
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Iscritto il: lun 28 dic 2020, 23:06
Località: Verona provincia

Re: Domanda su oscilloscopio

Messaggio da scossa »

TheOrdinarySuperhero ha scritto: mar 19 gen 2021, 20:51 .. un transformatore di isolamento non costa molto io usato ne ho preso uno da 1Kw per 60€
..
Io avevo recuperato (in un cosidetto "dumpster diving") 2 grossi trasformatori 220 -> 24V da 500VA e ne ho fatto un trasformatore di isolamento, unendo i due secondari. Ovviamente ingombra il doppio, se non di più, di un trasformatore di isolamento unico, ma considerando che è gratis ....
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
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