Trasformatore di isolamento e variac

Recensioni e consigli su strumentazione da laboratorio da chi li ha poteuti provare
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lio
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Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da lio »

Vorrei dotare il mio piccolo laboratorio di questi due strumenti, su ebay ho adocchiato queste due proposte

https://www.ebay.it/itm/Bronson-VC-1000 ... 4902.l9144

https://www.ebay.it/itm/Bronson-MII-300 ... 4902.l9144

Vorrei un vostro autorevole parere prima di acquistare.
Grazie
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Max_Br1
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da Max_Br1 »

Il mio stesso e identico setup... solo un po più piccolo del mio.
L'azienda è tedesca e sono di buona qualità sia i materiali che le rifiniture... anche se prodotti in Cina.
Sicuramente secondo degli standard qualitativi dettati dall'azienda committente.

Comunque su Amazon a parità di prodotti risparmieresti su entrambi. ;)

https://www.amazon.it/Bronson-2000-Tras ... PYTGQ&th=1

https://www.amazon.it/Bronson-1000-Tras ... 0C4FE&th=1
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lio
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da lio »

Ok Max, grazie per il suggerimento, attendo anche altre opinioni per poi procedere con l’acquisto
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lio
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da lio »

Ci sono di diverso wattaggio, quale consigli?
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Max_Br1
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da Max_Br1 »

Innanzitutto.... OCCHIO!
I valori di potenza riportati su quegli strumenti non sono espressi in Watt, ma in VA (VoltAmpere).
Ovviamente per la potenza tutto dipende dalle tue personalissime esigenze.
Se le riparazioni si limitano a piccoli apparecchi "consumer" come ad esempio lettori DVD, alimentatori switching, TV, con 1000 VA (o 1 KVA) vai più che bene.
Considera sempre un un'utilizzo in continuo pari a circa il 60% espresso in Watt rispetto ai VoltAmpere.... ovviamente niente di matematicamente calcolato... ma valori dettati semplicemente dall'esperienza.
Volendo si può anche osare un 10% in più... ma non per molto tempo perché inizierebbero a scaldare.
Se poi ambisci ad alimentare apparecchiature più ghiotte come amplificatori, motori o roba che contiene resistenze, allora ti serve qualcosa di più generoso.... ma considera che anche a vuoto hanno il loro consumo energetico oltre al prezzo più elevato ovviamente.
Io mi sono affidato ad un setup da 2 KVA per il trasformatore e 3 KVA per il variac, quindi per apparecchiature fino a 1200W circa.
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lio
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da lio »

Bene, Limitandosi a riparazioni di piccoli apparecchi e acquistando su Amazon, se ho ben capito, dovrei orientarmi su apparecchiature da 1000 VA (1000 Watt dicitura riportata sulle inserzioni), e cioè questi strumenti

https://www.amazon.it/dp/B07JLWB3SN/ref ... UTF8&psc=1

https://www.amazon.it/Bronson-1000-Tras ... 0C4FE&th=1

Giusto? Correggimi se sbaglio
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Max_Br1
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da Max_Br1 »

Giusto... o quasi.
Vai sul sito della Bronson e scaricati i manuali.
Li le specifiche tecniche sono molto più dettagliate, perché ovviamente a puro sfondo di marketing, pubblicizzano in vetrina solo il dato più favorevole.
Con quel trasformatore puoi prelevare 800W 4A in operatività normale... che comunque per apparecchiature medio-piccole sono più che sufficienti.

Edit: anche se la norma del buon senso dice di non portare mai al massimo un qualsiasi apparecchio.
Una Ferrari fa 300 Km/h.
Ok... ma se fai 1000 Km tutti a 300 Km/h, hai buone probabilità di fondere il motore già a metà strada. :oops:
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lio
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da lio »

Al trasformatore collegherei una ciabatta e su di essa l'oscilloscopio digitale della Rigol oltre l'apparecchiatura da misurare, un alimentatore da banco, un generatore di funzioni o di segnale, a seconda dell'esigenza
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Max_Br1
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da Max_Br1 »

Mi sa tanto che hai le idee un tantino confuse circa la necessità e l'utilità di avere un trasformatore di isolamento.
Con quello ci devi alimentare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE l'apparecchiatura sotto esame.
Non la tua strumentazione!
Quest'ultima DEVE ESSERE SEMPRE collegata alla presa di terra e alimentata da una rete protetta con interruttore magnetotermico differenziale.
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lio
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Re: Trasformatore di isolamento e variac

Messaggio da lio »

Perdona le castronerie dette. Si hai ragione un po' di confusione ce l'ho, ma sai fino ad oggi ho utilizzato solo sonde differenziali con l'oscilloscopio, e, volendo dirla tutta, certo non sono un esperto ma solo un fresco hobbysta. Riguardando però il video 203 di Pier mi sembra di capire il contrario e cioè che l'oscilloscopio non va collegato direttamente alla rete ma al trasformatore di isolamento. Diversamente è descritto nel video 459 dove è l’apparecchiatura da misurare ad essere collegata al trasformatore. Posso forse collegare, e quindi isolare, indifferentemente l'uno o l'altro? Vorrei un chiarimento su questo concetto altrimenti non mi ci raccapezzo più. Grazie a chiunque vorrà aiutarmi.
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