Recensioni di multimetri digitali

Recensioni e consigli su strumentazione da laboratorio da chi li ha poteuti provare
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Marco1971
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Il nuovo Brymen 786 in versione EEVblog

Messaggio da Marco1971 »

Multimetro digitale che in queste ore Dave sta approntando per le prime spedizioni...
Nella recensione dell'utente di primo piano del blog in questione, Joe Smith...

https://www.youtube.com/watch?v=UY9Myo5ngPQ

Ed ahimè vedo già un problema, lo spessore del materiale protettivo che costituisce l'holster integrato, troppo sottile secondo me.

Marco
antonioN
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da antonioN »

Marco buona sera e buon anno,
ho visto che sui multimetri sei molto informato,
volevo un piccolo consiglio su un multimetro da non spendere molto, intorno alla 20, perchè ho già un fluke 115, ma quando mi trovo ad andare in posti con tanta polvere mi dispiace portarmelo dietro per fare delle misure alle volte anche grossolale.
stavo pensando a un UT890C della uni-t, quindi con la funzione hFE, la funzione NCV (che magari per chi opera nell'eletronica non serve, ma per me che mi diletto anche nell'elettrotecnica per quel poco che ne capisco),
vedevo che ha una bella scala addirittura anche in microA.
secondo te è uno strumento valido o no?
Grazie in anticipo

un saluto

Antonio
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Antonio
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Marco1971
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da Marco1971 »

Buongiorno Antonio, il multimetro candidato all'acquisto è "valido" nei grossi limiti non tanto del costo di acquisto quanto in quelli di costruzione anche elettronica interna, cinese.
Somiglia moltissimo ai multimetri digitali, i primi che poteva vedere uno studente ITIS già negli anni '80 del ventesimo secolo magari distribuiti dalla GBC (all'epoca erano costruiti attorno a singolo circuito integrato che provvedeva alle funzionalità di conversione analogico-digitale e pilotaggio del display a cristalli liqudi, simil Intersil 7106).
In quell'epoca nemmeno i costruttori di blasone come Fluke costruivano progettando ed avendo in mente una qualche specifica per le sovratensioni di categoria.
Prendilo per quello che è, portandolo con te...sono come te non porterei mai un pregiato multimetro in giro.
Altra cosa da rimarcare è che non si tratta di un multimetro con autoselezione dei fondoscala quindi dovrai agire sul suo commutatore rotativo e selezionarli manualmente.

https://www.youtube.com/watch?v=lk7s33Iwl78

Marco
Guido
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da Guido »

antonioN ha scritto: ven 1 gen 2021, 22:57 stavo pensando a un UT890C della uni-t, quindi con la funzione hFE, la funzione NCV (che magari per chi opera nell'eletronica non serve, ma per me che mi diletto anche nell'elettrotecnica per quel poco che ne capisco),
vedevo che ha una bella scala addirittura anche in microA.
secondo te è uno strumento valido o no?
Sentito il parere di Marco, se ti dice che l'UNI-T e' valido io direi di prendere un multimetro sempre UNI-T pero' con selezione automatica del fondo scala che e' una grandissima comodita', non ci credevo prima di prenderlo. Pero' come ho gia' scritto in un altro post quel zoccolo del provatransistor lascia a desiderare : i transistor con case TO126 (si dice cosi ?:insomma tipo BD139) non possono essere testati e cosi' anche i transistor con terminali non EBC (con la B non in mezzo). Mi son dovuto fabbricare un adattatore con puntalini a molla allo scopo. Il mio e' UT136B+, non true RMS preso da Amazon. Attenzione : al primo invio mi hanno manadato un coso perfettamente identico all' 'UNI-T pero' marcato diversamente. Restituito.
antonioN
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da antonioN »

grazie Marco, perfertto cosi allora, invece sempre della uni-t se dovessi optare per una pinza amperometrica, quale mi consigli? stavo valutando la UT210E, lo so spenderei qualcosina in piu ma è molto comoda nelle misurazioni in A quando non vuoi stare a sezionare il cavo.

Buon sera Guidio
sisi ho notato che non si tratta di un autoreggente, ma mi va bene, li ho entrambi, uno che anni fa lo pagai 30 euro ma non è piu valido, le misure in Volt AC sono molto ballerine alle volte le segna a volte no, e certe volte pensi che non ci sia tensione invece c'è, e questo è molto pericoloso, e con questo con i fondi scala da settare mi trovo bene per quelle poche volte che lo uso.
e ho anche il 115 della fluke.
un saluto

Antonio
antonioN
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da antonioN »

[/quote]
Pero' come ho gia' scritto in un altro post quel zoccolo del provatransistor lascia a desiderare : i transistor con case TO126 (si dice cosi ?:insomma tipo BD139) non possono essere testati e cosi' anche i transistor con terminali non EBC (con la B non in mezzo). Mi son dovuto fabbricare un adattatore con puntalini a molla allo scopo.
[/quote]

se non vado errando ci sono dei multimetri della uni-t che la misurazione hfe la puoi fare con le boccole del multimetro stesso, ti aggiornerò

un saluto

Antonio
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Antonio
antonioN
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da antonioN »

eccolo ut132b, non ha lo zoccolo per il transistor però ha la funzione hfe che la si può misurare con le boccole

un saluto

Antonio
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Antonio
Guido
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da Guido »

antonioN ha scritto: sab 2 gen 2021, 17:43 eccolo ut132b, non ha lo zoccolo per il transistor però ha la funzione hfe che la si può misurare con le boccole
Grazoe , ho visto, ma mi chiedo come possa controllare un BJT con soli due terminali.
antonioN
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da antonioN »

Guido ha scritto: dom 3 gen 2021, 18:25 Grazoe , ho visto, ma mi chiedo come possa controllare un BJT con soli due terminali.
credo che si usi il "COM" come terza boccola.
fareu una prova da ignorante, metterei un reoforo nello zoccolo del multimetro e con un altro multimetro misurerei la continuità tra le boccole e lo zoccolo.

un saluto

Antonio
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Antonio
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Marco1971
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Re: Recensioni di multimetri digitali

Messaggio da Marco1971 »

Ciao ragazzi...quasi universalmente nel "nostro mondo" elettronico sia di appassionati puri sia di appassionati puri più percorsi di studi, ufficiali e canonici fatti...quella "caratteristica" ovvero la misura del guadagno statico di corrente hFE per transistor bipolari a giunzione è sempre stata considerata un orpello inutile.
Era già presente negli anni '80 del ventesimo secolo in embrionali multimetri digitali come il mio 7605C che era distribuito da GBC.
Utilità pressoché nulla...
Meglio come scritto da Guido un multimetro digitale con autoselezione dei fondoscala ovvero non un commutatore rotativo che tra l'altro espone a possibili errori soprattutto se si scambiassero misure di corrente in Ampère con misure di tensione.

Marco
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