Ciao,
ho provato la modifica, come da schema ma ho dovuto invertire i capi dell secondario, come suggerito, per ottenere l'oscillazione a 455 kHz (regolabile tramite il nucleo), però funziona solo se non connetto il centrale del primario al potenziometro R12 altrimenti non oscilla più. Non oscilla nemmeno se elimino R12 e connetto il centrale del primario direttamente su C8.
N.E. LX-238 Oscillatore da 455 khz modulato in ampiezza
Re: N.E. LX-238 Oscillatore da 455 khz modulato in ampiezza
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Marco
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Re: N.E. LX-238 Oscillatore da 455 khz modulato in ampiezza
Questo succede perche' il transistor ha bassa impedenza di ingresso, e quindi evidentemente smorza l'oscillazione.
Si potrebbero tentare due cose:
collegare il Potenziometro R12 al source del fet.
Oppure dato che la presa fino adesso definita centrale, non e' centrale affatto, controllare che il pin 1 della MF sia collegato a massa e il pin 3 sia collegato al gate, se cosi' non fosse invertire il pin 1 con il 3.
Si potrebbero tentare due cose:
collegare il Potenziometro R12 al source del fet.
Oppure dato che la presa fino adesso definita centrale, non e' centrale affatto, controllare che il pin 1 della MF sia collegato a massa e il pin 3 sia collegato al gate, se cosi' non fosse invertire il pin 1 con il 3.
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Re: N.E. LX-238 Oscillatore da 455 khz modulato in ampiezza
Mi sono dimenticato di scrivere che la seconda opzione dovrebbe fornire una tensione di uscita piu' alta, mentre la prima (quella di prendere il segnale dal source)dovrebbe dare maggiore garanzie di funzionamento ma il segnale sara' piu' basso.
Re: N.E. LX-238 Oscillatore da 455 khz modulato in ampiezza
Ciao Guido,
Ho provato le soluzioni proposte nel tuo ultimo post, entrambe promettevano bene (in particolare la seconda) fintantoché non chiudevo il circuito su R12 (potenziometro da 1K), cosa che portava il livello dell'oscillazione a meno di 100mV. Allora l'ho sostituito con uno da 10K; le cose sono andate meglio, nel senso che sul centrale (pin 2) della MF ho una tensione di 2.55Vpp (ch1 giallo) ma sull'uscita (C13 con S2 sull'emettitore di TR2) mi ritrovo 760mVpp (ch2 verde):
Nota che questi valori sono relativi alla posizione di R12 per massimizzare la tensione sull'uscita, perché se massimizzo per la massima tensione dell'oscillat0ore (3.40Vpp) l'uscita si abbassa a 360mVpp:
Inoltre la regolazione del potenziometro non comporta una variazione lineare della tensione (delle tensioni), nel senso che ha un andamento a campana: si abbassa agli estremi e solo in una zona centrale si hanno valori interessanti. Ah, anche la frequenza varia in base alla regolazione del potenziometro!
Ho provato anche la seguente modifica:
ma presenta lo stesso inconveniente.
Avevo anche provato ad inserire un filtro ceramico singolo tra il pin 2 e il capo di R12 ma si torna al problema originale con la frequenza che non scende sotto i 456 kHz.
Sinceramente per ora non voglio perderci altro tempo, e soprattutto farlo perdere a te per cui, salvo non ti venga in mente un'idea particolare, direi di chiuderela qui.
Un grazie sincero per la tua disponibilità; è stato comunque interessante, anche perché la radiofrequenza è un campo in cui ho pochissima pratica e questa esperienza è stata comunque utile.
Ho provato le soluzioni proposte nel tuo ultimo post, entrambe promettevano bene (in particolare la seconda) fintantoché non chiudevo il circuito su R12 (potenziometro da 1K), cosa che portava il livello dell'oscillazione a meno di 100mV. Allora l'ho sostituito con uno da 10K; le cose sono andate meglio, nel senso che sul centrale (pin 2) della MF ho una tensione di 2.55Vpp (ch1 giallo) ma sull'uscita (C13 con S2 sull'emettitore di TR2) mi ritrovo 760mVpp (ch2 verde):
Nota che questi valori sono relativi alla posizione di R12 per massimizzare la tensione sull'uscita, perché se massimizzo per la massima tensione dell'oscillat0ore (3.40Vpp) l'uscita si abbassa a 360mVpp:
Inoltre la regolazione del potenziometro non comporta una variazione lineare della tensione (delle tensioni), nel senso che ha un andamento a campana: si abbassa agli estremi e solo in una zona centrale si hanno valori interessanti. Ah, anche la frequenza varia in base alla regolazione del potenziometro!
Ho provato anche la seguente modifica:
ma presenta lo stesso inconveniente.
Avevo anche provato ad inserire un filtro ceramico singolo tra il pin 2 e il capo di R12 ma si torna al problema originale con la frequenza che non scende sotto i 456 kHz.
Sinceramente per ora non voglio perderci altro tempo, e soprattutto farlo perdere a te per cui, salvo non ti venga in mente un'idea particolare, direi di chiuderela qui.
Un grazie sincero per la tua disponibilità; è stato comunque interessante, anche perché la radiofrequenza è un campo in cui ho pochissima pratica e questa esperienza è stata comunque utile.
Bye!
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Re: N.E. LX-238 Oscillatore da 455 khz modulato in ampiezza
Guarda che in un generatore RF per taratura di apparecchi radio 100mVpp bastano ed avanzano se riesci ad ottenerli anche in uscita.scossa ha scritto: ↑mar 2 mar 2021, 17:16 Ciao Guido,
Ho provato le soluzioni proposte nel tuo ultimo post, entrambe promettevano bene (in particolare la seconda) fintantoché non chiudevo il circuito su R12 (potenziometro da 1K), cosa che portava il livello dell'oscillazione a meno di 100mV. Allora l'ho sostituito con uno da 10K; le cose sono andate meglio, nel senso che sul centrale (pin 2) della MF ho una tensione di 2.55Vpp (ch1 giallo) ma sull'uscita (C13 con S2 sull'emettitore di TR2) mi ritrovo 760mVpp (ch2 verde):
La cosa che dovresti ottenere preferibilmente e' una uscita costante per qualsiasi posizione del potenziometro, e cio' penso che sia piu' facilmente ottenibile disaccoppiando il fet oscillante dagli stadi successivi, quindi collegando R12 ad un pin della MF a bassa impedenza.
Anche lo schema che hai ideato tu va benissimo, perche' cosi' l'uscita e' presa su una avvolgimento che non partecipa direttamente alla reazione.
Tieni conto che non mi hai assolutazmente disturbato, perche' per me e' un passatempo se posso dedicarmi ad esso quando ho tempo.
Se per te va bene chiudi pure il tutto.
Re: N.E. LX-238 Oscillatore da 455 khz modulato in ampiezza
Ciao Guido,
Tornerò sull'argomento se avrò novità.
Ciao e grazie!
Non mi piace arrendermi, ma anche per me è un passatempo e questa "riparazione" mi stava facendo innervosire , per cui la metto in frigorifero per qualche giorno per poi riprenderla a mente più lucida .
Tornerò sull'argomento se avrò novità.
Ciao e grazie!
Bye!
Marco
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