Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

In quest'area è possibile porre domande su oggetti guasti. Descrivere come si manifesta la anomalia
Giulls
Messaggi: 19
Iscritto il: mar 15 dic 2020, 17:34

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Giulls »

tiziao ha scritto: gio 31 dic 2020, 17:04
Giulls ha scritto: gio 31 dic 2020, 10:42 Il ronzio è di 50hz ma potrei sbagliarmi visto che non ho grandi strumenti, però ho misurato 50 herz. Avevo pensato di isolare la parte col trasformatore ma mi viene un po' complicato. Se però può risolvere il problema potrei farci un pensierino. Avevo pensato ad un materiale ferroso.
Posso anche provare a spostare la scheda coi condensatori per accorciare la massa. Sinceramente non avevo pensato che potesse creare problemi.
I 50 Hz e i 100 Hz si riconoscono ad orecchio mon serve alcun strumento...

Gli accorgimenti suggeriti servono per migliorare le cose.... dopo vanno meditati i collegamenti di massa e della terra (ad esempio tu prendi il punto di terra in un nodo attraversato da corrente).

Il trasformatore di uscita ha una guarnizione isolante dove appoggia sul contenitore?

Provare a smontare il TU e provarle a girarlo a 90° a volte captano dal gap.

Di questo parliamo poi domenica....
Il TU appoggia direttamente sul telaio senza alcuna guarnizione. Avevo provato a ruotarlo di 90 gradi ma mi ricordo di non aver notato alcuna differenza. Il TU è anche schermato come del resto il TA(che è schermato solo dalla parte esterna) tramite calotte. Più che altro non ho capito bene la cosa dei collegamenti della massa a terra
Guido
Messaggi: 1443
Iscritto il: dom 18 mar 2018, 20:21

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Guido »

Scusa Giulius, forse per evitare molta fatica sarebbe meglio che allegassi lo schema dell'amplificatore compreso lo switch e i collegamenti relativi, perche' a mio parere tutto il problema nasce da li'.
Giulls
Messaggi: 19
Iscritto il: mar 15 dic 2020, 17:34

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Giulls »

Guido ha scritto: gio 31 dic 2020, 18:50 Scusa Giulius, forse per evitare molta fatica sarebbe meglio che allegassi lo schema dell'amplificatore compreso lo switch e i collegamenti relativi, perche' a mio parere tutto il problema nasce da li'.
Assolutamente, nessun problema. Era un deviatore a cui ho tagliato un piedino per farlo diventare un interruttore. Eccolo indicato nello schema in blu. Di aggiunto, oltre a quello indicato nello schema, c'è solo un filtro di rete all'entrata della presa 220v
Allegati
IMG_20201231_194121.jpg
IMG_20201231_194121.jpg (137.16 KiB) Visto 2579 volte
Guido
Messaggi: 1443
Iscritto il: dom 18 mar 2018, 20:21

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Guido »

Come immaginavo. La lunghezza dei collegamenti che arrivano all'interruttore potrebbero essere la causa del ronzio. La carcassa dei potenziometri e il potenziometro in basso sono "antenne" per le onde elettromagnetiche. Io direi di provare a scollegare provvisoriamente lo switch ed i collegamenti relativi, e a mettere le carcasse dei potenziometri a massa. Se il ronzio sparisce e si vuole ripristinare il sistema ad interruttore il sistema a mio parere piu' corretto sarebbe con il doppio deviatore indicato nello schema. Si potrebbe provare anche con un solo deviatore. In questo caso collegamenti con cavo schermato. L'ideale sarebbe un piccolo rele'.
Allegati
Amplificatore valvolare per chitarra.jpg
Amplificatore valvolare per chitarra.jpg (147.08 KiB) Visto 2576 volte
Giulls
Messaggi: 19
Iscritto il: mar 15 dic 2020, 17:34

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Giulls »

Guido ha scritto: gio 31 dic 2020, 20:07 Come immaginavo. La lunghezza dei collegamenti che arrivano all'interruttore potrebbero essere la causa del ronzio. La carcassa dei potenziometri e il potenziometro in basso sono "antenne" per le onde elettromagnetiche. Io direi di provare a scollegare provvisoriamente lo switch ed i collegamenti relativi, e a mettere le carcasse dei potenziometri a massa. Se il ronzio sparisce e si vuole ripristinare il sistema ad interruttore il sistema a mio parere piu' corretto sarebbe con il doppio deviatore indicato nello schema. Si potrebbe provare anche con un solo deviatore. In questo caso collegamenti con cavo schermato. L'ideale sarebbe un piccolo rele'.
Grazie Guido è molto interessante. Non ci avevo minimamente pensato. Proverò appena possibile ad eliminare l'interruttore e vedere se il problema sparisce.
alexandroid
Messaggi: 6
Iscritto il: mer 6 gen 2021, 16:32

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da alexandroid »

qual'è il riferimento del secondario dei filamenti?
è il center tap come nello schema,messo a massa?
Marco 86
Messaggi: 9
Iscritto il: gio 7 gen 2021, 11:06

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Marco 86 »

Sono Marco 86, un saluto a tutti i componenti del " forum " e a Pier per aver accettato la mia registrazione di oggi 7-1-2021. Mentre scorrevo i titoli ho notato questo argomento del ronzio e sinceramente mi coglie un po' con le mani in pasta, visto che ho ultimato da pochissimo un ampli a valvole e purtroppo il " ripple " è sempre in agguato. Grazie per lo spazio ! Marco 86.
Giulls
Messaggi: 19
Iscritto il: mar 15 dic 2020, 17:34

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Giulls »

Guido ha scritto: gio 31 dic 2020, 20:07 Come immaginavo. La lunghezza dei collegamenti che arrivano all'interruttore potrebbero essere la causa del ronzio. La carcassa dei potenziometri e il potenziometro in basso sono "antenne" per le onde elettromagnetiche. Io direi di provare a scollegare provvisoriamente lo switch ed i collegamenti relativi, e a mettere le carcasse dei potenziometri a massa. Se il ronzio sparisce e si vuole ripristinare il sistema ad interruttore il sistema a mio parere piu' corretto sarebbe con il doppio deviatore indicato nello schema. Si potrebbe provare anche con un solo deviatore. In questo caso collegamenti con cavo schermato. L'ideale sarebbe un piccolo rele'.
Ciao Guido. Ho eliminato l'interruttore ma il rumore purtroppo è rimasto. Ho accorciato qualche collegamento a massa anche ma, anche in questo caso, non è cambiato nulla. Proverò in futuro con qualche altro accorgimento.
Giulls
Messaggi: 19
Iscritto il: mar 15 dic 2020, 17:34

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Giulls »

alexandroid ha scritto: gio 7 gen 2021, 20:31 qual'è il riferimento del secondario dei filamenti?
è il center tap come nello schema,messo a massa?
Cosa sarebbe il riferimento e il center tap? Se non ho capito male ti posso dire che per i filamenti ci sono due fili dal secondario che sono (6,3 , 0) e quindi li ho collegati direttamente alle valvole senza mettere lo zero alla massa. Nello schema originale ci sono 3 fili (3.15, 0 , 3.15) di cui lo zero va a massa. Nel mio caso a massa, in questa parte, non c'è nulla.
Giulls
Messaggi: 19
Iscritto il: mar 15 dic 2020, 17:34

Re: Ronzio in amplificatore valvolare autocostruito.

Messaggio da Giulls »

Marco 86 ha scritto: ven 8 gen 2021, 0:34 Sono Marco 86, un saluto a tutti i componenti del " forum " e a Pier per aver accettato la mia registrazione di oggi 7-1-2021. Mentre scorrevo i titoli ho notato questo argomento del ronzio e sinceramente mi coglie un po' con le mani in pasta, visto che ho ultimato da pochissimo un ampli a valvole e purtroppo il " ripple " è sempre in agguato. Grazie per lo spazio ! Marco 86.
Ciao Marco sono nuovo anche io. Sto combattendo su questo hum da un po' senza riuscire a trovare una soluzione. Spero di venirne a capo presto. Un saluto.
Rispondi