Ciao a tutti,
questo è mio primo post. Sono appassionato di elettronica. Finalmente "sembra" sia riuscito a ritagliarmi un angolo in casa per fare un piccolo laboratorio. Ma sono sono all'inizio.
Ho letto con attenzione tutto quanto riguarda sull'isolamento dalla rete. Cioè isolare il neutro che è connesso a terra in cabina. Questo lo si può fare un con un trasformamento di isolamento.
Però ho un dubbio;
Possiedo un alimentatore SW della MEAN WELL cod. RD-50A. Input 230V , Output 5V e 12V. E' presente un trasformatore all'interno. Inoltre ho provato a misurare la resistenza tra neutro e terra ed è molto alta.
Quindi dovrei essere isolato, da questo punto di vista? Corretto?
Grazie
Ciao
Chiarimento alimentatore SW e isolamento
Re: Chiarimento alimentatore SW e isolamento
Se è di tipo lineare (trasformatore, ponte diodi, condensatore, ecc) si, certo.
Il tuo alimentatore è di tipo switching a quanto leggo, quindi NON sei per forza isolato !
Il trasformatore di isolamento ti è anche indispensabile se devi fare delle misure con l'oscilloscopio o strumentazione alimentata dalla 230V (per farla breve, senza entrare nei dettagli) su una apparecchiatura a sua volta alimentata dalla 230V.
Di seguito un video di Pier che spiega molto bene il perchè:
Il tuo alimentatore è di tipo switching a quanto leggo, quindi NON sei per forza isolato !
Il trasformatore di isolamento ti è anche indispensabile se devi fare delle misure con l'oscilloscopio o strumentazione alimentata dalla 230V (per farla breve, senza entrare nei dettagli) su una apparecchiatura a sua volta alimentata dalla 230V.
Di seguito un video di Pier che spiega molto bene il perchè:
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
L. Torvalds
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Guido C.
L. Torvalds
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Guido C.
Re: Chiarimento alimentatore SW e isolamento
Si, ll video l'ho visto e sicuramente se dovessi fare delle misure sul primario dell'alimentatore, il trasformatore d'isolamento sarebbe d'obbligo. (o sonde diff. ).
Ma quello che mi sto chiedendo da un paio di gg. è come capire se effettivamente un alimentatore SW è isolato o meno. Quello in questione è di tipo flyback. Dato che ha un trasformatore mi verrebbe da dire che l'uscita +V1 e +V2 tra la COM (massa terra casa ) sono isolate dal neutro. Quindi io direi di si. Che ne dite?
Ma quello che mi sto chiedendo da un paio di gg. è come capire se effettivamente un alimentatore SW è isolato o meno. Quello in questione è di tipo flyback. Dato che ha un trasformatore mi verrebbe da dire che l'uscita +V1 e +V2 tra la COM (massa terra casa ) sono isolate dal neutro. Quindi io direi di si. Che ne dite?
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- Fabrizio_Br.
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Re: Chiarimento alimentatore SW e isolamento
Ciao, tipicamente gli SMPS sono isolati, ma non dal punto di vista dell'alta frequenza!! Ci sono condensatori in classe Y tra l'uscita e la massa/il neutro/la fase a seconda dello schema. Quindi si è isolati da DC e basse frequenze, ma se colleghi qualcosa come uno ZVS all'uscita dello SMPS e poi vai con la massa del tuo oscilloscopio a toccare un lato del circuito LC dello ZVS, se la frequenza è abbastanza alta vedi una scintillina, se la frequenza è in campo audio, senti lo SMPS che si lamenta un po'... in ogni caso noterai della distorsione sulle misure con l'oscilloscopio.