Trasformatore neon

[Maxvarese]

Ho acquistato un trasformatore elevatore con uscita dichiarata 5000 Volt rms 30 mA.
Per evitare di distruggerlo nelle prime prove alimento il primario con una lampadina a filamento da 40 W in serie.
Ponendo sull'uscita hv due elettrodi alla distanza di circa un centimetro, dando tensione subito un bell' arco con una debole accensione del filamento della lampadina.
E qui comincia la stranezza, se l'arco si spegne aumentando la distanza o perché disturbato da una corrente d'aria, il primario assorbe più corrente accendendo a pieno la lampadina.
Ma se l'arco si interrompe, non dovrebbe assorbire meno?

[Pier Aisa]

I trasformatori per insegne differiscono da quelli tradizionali perchè devono alimentare tubi a gas, quindi hanno la capacità di innesco dell'arco per ionizzare il gas e poi quando l'arco si estingue devono mantenere una corrente costante al tubo e devono poter sostenere il corto circuito degli elettrodi e hanno molta resistenza al secondario. Questo li rende estremamente inefficienti e penso che abbiano uno shunt magnetico per comportarsi così e quindi possono accadere queste strane cose .... sarebbe bello approfondire le tecniche costruttive.

[Maxvarese]

Grazie.
In effetti conti alla mano la cosa è ancora più strana.
Anche ipotizzando un efficienza del 100% erogando la massima potenza di 150 W sul prima dovrebbero scorrere circa 0,6 A.
La lampadina da 40 W limita la corrente ad un massimo di 0,17 ma in queste condizioni avremo un tensione vicina a zero sul primario e quindi anche una bassa tensione d'uscita sul secondario non più in grado di generare archi.

Dando tensione subito un arco con una debole accensione del filamento, non ho misurato la corrente ma potremmo ipotizzare che sia 1/3 1/4 del totale, quindi diciamo 55 mA, questa condizione permane stabile, ma se una corrente d'aria disturba la scarica ecco che la lampadina aumenta luminosità e se l'arco si interrompe, come detto, la lampadina si accende a pieno invece di spegnersi.

Potrei usarlo come un sicuro e omologato sensore vento per le mie tende da sole, invece del solito anemometro a pale.

[Fabrizio_Br.]

Sicuramente molto interessante l'impiego come sensore di vento
Comunque, la lampadina si accende a pieno anche se lo alimenti e non inneschi l'arco subito, giusto?
é un comportamento interessante, provo a fare un'ipotesi:

Arco innescato:
è un carico sul secondario, che assorbe flusso magnetico dal nucleo, mantenendolo assolutamente lontano dalla saturazione;

Arco interrotto:
il flusso magnetico generato dal primario rimane tutto nel nucleo che, seppur non saturando, perde permeabilità, facendo scorrere una corrente maggiore al primario.

Ora sarebbe interessante provare, senza lampadina ma con un amperometro, a vedere quanta corrente assorbe il nostro NST nelle due condizioni osservate al secondario.