Domande su una bobina di tipo SGTC

Progettazione e dimensionamento Bobine di Tesla e altre macchine ad alta tensione (ZVS, Javob Ladder, ...)
Tommaso_Ruatasio
Messaggi: 7
Iscritto il: lun 18 dic 2023, 23:04

Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Tommaso_Ruatasio »

Salve a tutti,
vorrei iniziare ringraziando Pier per i suoi video, che trovo ben fatti e molto istruttivi.
Seguendo il video n.409, ho recentemente fatto qualche calcolo per una bobina da 300W, ma ho qualche dubbio a proposito.
Prima di tutto vorrei sapere se è normale che l'ingombro orizzontale del primario risulti di ben 1 metro e 20 e se delle dimensioni tali impediscano il giusto accoppiamento tra primario e secondario.
Vorrei chiedere anche se esiste un sostituto meno costoso ai condensatori di prolipropilene per il condensatore di primario (e il terry filter) e se dei condensatori ceramici (ad alta tensione) possano essere una scelta.

Posso fornire valori dei componenti, dimensioni e risultati dei calcoli se necessario.

Ringrazio in anticipo.
Avatar utente
Pier Aisa
Amministratore
Messaggi: 2540
Iscritto il: ven 16 mar 2018, 9:43
Località: Bologna
Contatta:

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Pier Aisa »

Ciao ...purtroppo credo che i conti siano corretti, sono misure abbastanza tipiche, Se vuoi risparmiare in larghezza puoi valutare un primario a cono. Sui condensatori purtroppo c'è poco da fare ...servono con ottimo dielettrico in grado di sopportare alte derivate di tensione e quindi il polipropilene diventa una scelta obbligata .... ma è costoso ....
Tommaso_Ruatasio
Messaggi: 7
Iscritto il: lun 18 dic 2023, 23:04

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Tommaso_Ruatasio »

Grazie mille della risposta,
ho trovato condensatori in prolipropilene a poco sui siti asiatici (come aliexspress).
Sicuramente non saranno ai livelli dei Cornell Dubilier o simili, ma secondo te potrebbero andare bene anche solo per fare qualche scarica di test? Poi potrei procedere all'acquisto di condensatori migliori...
È la mia prima bobina di questo tipo, e preferirei non spendere un centinaio di euro solo in condensatori.

Chiedo ancora una cosa.
Ho difficoltà nel comprendere i calcoli per dimensionare il secondario (ingombro verticale e numero di spire).
La frequenza di risonanza scelta è 200khz, quindi il quarto d'onda sarebbe sui 375 metri.

Grazie ancora Pier!
Avatar utente
Fabrizio_Br.
Messaggi: 137
Iscritto il: mer 25 ago 2021, 16:16
Località: Torino
Contatta:

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Fabrizio_Br. »

Ciao, sono poco pratico per i dimensionamenti teorici, ma provo ad aiutarti comunque. La misura del quarto d'onda dovrebbe essere la lunghezza del filo usato nel secondario, se non erro.
Riguardo ai condensatori, su Discord (Breezetix, c'è anche su youtube) ho sentito di gente che per decine di nF ha usato con successo le bottiglie di Leyda, mentre per superare i 100nF, ha usato un bel rotolone di pellicola di PP e carta stagnola (bobina da un paio di kW). Per i calcoli e le dimensioni, prova con JavaTC (io non l'ho mai usato, ma dicono funzioni bene)
Avatar utente
Maxvarese
Messaggi: 1959
Iscritto il: mar 9 apr 2019, 23:53

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Maxvarese »

I condensatori autocostruiti con dielettrico in vetro vanno abbastanza bene, ne avevo fatto uno per una 15kVolt e ha retto, ma quelli fatti separando l'alluminio con fogli di plastica, cedono abbastanza in fretta.
Se lo trovo ti mostrerò un cs che avevo utilizzato come condensatore per alta tensione, e non era andata bene..
Avatar utente
Fabrizio_Br.
Messaggi: 137
Iscritto il: mer 25 ago 2021, 16:16
Località: Torino
Contatta:

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Fabrizio_Br. »

Ciao Max, sono d'accordo su entrambi i tipi... Ottimi quelli con vetro, meh quelli con foglio di plastica, ma secondo mia esperienza, fondono per effetto corona. Ho già nel cassetto tutto quello che mi serve per farne uno (fogli di PP assolutamente lisci, chiesti in macelleria) e "bagnarlo" con vernice trasparente a solvente (finora, con trafo hv, si è rivelata ottima)... Chissà se, così facendo, si riesce a rimuovere l'aria che tanto si scalda da fonderci il dielettrico...
Un.. cs? Cosa intendi? :?:
Avatar utente
Maxvarese
Messaggi: 1959
Iscritto il: mar 9 apr 2019, 23:53

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Maxvarese »

Una volto ho avuto l'esigenza di rettificare e filtrare un 15.000 Volt.
Allora presi un circuito stampato monofaccia, di quelli che si usavano una volta per la fabbricazione casalinga dei pcb, incisi con cloruro ferrico e acido nitrico.
Un armatura era costituita dal rame della basetta,il dielettrico era la basetta, e la seconda armatura del nastro d'alluminio tenuto a 1,5 cm dai bordi.
Si è generato un arco attraverso la basetta che ha carbonizzato la parte interessata.
Tommaso_Ruatasio
Messaggi: 7
Iscritto il: lun 18 dic 2023, 23:04

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Tommaso_Ruatasio »

Grazie della risposta, avevo già pensato di utilizzare bottiglie di Leyda, ma ho qualche dubbio a riguardo...
Meglio bottiglie di plastica o di vetro? Che liquido inserisco all'interno?
Non ho neanche idea di che capacità si possa ottenere con una bottiglia (intorno al nF, immagino?), che tensione possa reggere e quindi quante ne servirebbero.
Il condensatore di risonanza della BdT sarebbe sui 20nF per risuonare a 200khz con il primario che ho scelto.
La tensione dell'NST è di 10Kv...
Potrei fare delle prove, ma se avete qualche consiglio sono ben accetti.
Avatar utente
Fabrizio_Br.
Messaggi: 137
Iscritto il: mer 25 ago 2021, 16:16
Località: Torino
Contatta:

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Fabrizio_Br. »

Maxvarese ha scritto: mer 10 gen 2024, 14:55 Una volto ho avuto l'esigenza di rettificare e filtrare un 15.000 Volt.
Allora presi un circuito stampato monofaccia, di quelli che si usavano una volta per la fabbricazione casalinga dei pcb, incisi con cloruro ferrico e acido nitrico.
Un armatura era costituita dal rame della basetta,il dielettrico era la basetta, e la seconda armatura del nastro d'alluminio tenuto a 1,5 cm dai bordi.
Si è generato un arco attraverso la basetta che ha carbonizzato la parte interessata.
Ahhh ho capito... Ehh, immagino che non abbiano chissà quale elevatissima rigidità dielettrica, i vecchi cs (ora ho capito), ma forse nemmeno i nuovi... Un bel vetro o una lastra di plexiglass farebbero forse un lavoro migliore
Avatar utente
Fabrizio_Br.
Messaggi: 137
Iscritto il: mer 25 ago 2021, 16:16
Località: Torino
Contatta:

Re: Domande su una bobina di tipo SGTC

Messaggio da Fabrizio_Br. »

Tommaso_Ruatasio ha scritto: mer 10 gen 2024, 18:39 Non ho neanche idea di che capacità si possa ottenere con una bottiglia (intorno al nF, immagino?), che tensione possa reggere e quindi quante ne servirebbero.
Il condensatore di risonanza della BdT sarebbe sui 20nF per risuonare a 200khz con il primario che ho scelto.
La tensione dell'NST è di 10Kv...
Ciao Tommaso, con loro arrivi fino a una decina di nF se la bottiglia è di dimensioni modeste (<1,5l) e magari poco più se è di plastica (pareti più sottili, ma un po' più elettricamente delicata)... Secondo me con 3 o 4 bottiglie di birra da 750 o 2 o 3 di vino da 1l te la cavi...
Se usi il vetro, secondo me non avrai nessun problema con i tuoi 10kV (14 o poco più di picco)... Poi, per mitigare anche l'effetto corona, potresti provare a ungere un po' (se l'olio è sintetico/minerale è meglio) la superficie delle bottiglie e i bordi della stagnola.
Per il liquido, acqua e un mezzo cucchiaio di sale per ogni bottiglia, aggiungendo anche un po' di alcool denaturato (a sentimento, io penso di metterne 10%) per evitare che vada a male.
Rispondi