Amplificatore con Lm338k
Amplificatore con Lm338k
Buongiorno a tutta la comunity, vorrei sottoporvi ad un problema che ovviamente vorrei condividere con voi; si tratta di un amplificatore preso dal data sheet del lm 338k. Se andate a vedere di cosa si tratta in fondo alla descrizione delle caratteristiche del integrato ce una configurazione interessante che ho deciso di realizzare. Appunto un amplificatore BF in classe A .Ma credo proprio che ci sia uno sbaglio nel disegno che in parte sono riuscito a risolvere ma ce ancora qualcosa altro che non funziona. Se vi va andate a verificare ne possiamo discutere insieme, premetto che l ho realizzato come da schema ma niente da fare. Grazie.
Re: Amplificatore con Lm338k
Ciao posta lo schema di cui parli
Re: Amplificatore con Lm338k
Se vuole lo schema basti vedere il datasheet e in fondo lo trova come ampli bf monta come finale mj4502 e lm395k in configurazione darlnton
Re: Amplificatore con Lm338k
Se parliamo dello schema in Figura 40 a pagina 21 di questo datasheet
https://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm338.pdf
i due transistor NON sono in configurazione Darlington. A parte che essendo un PNP e un NPN si tratterebbe al limite di una configurazione Sziklai, non sono collegati nel modo giusto. Se NON stiamo parlando di questo schema elettrico, forse puo' essere utili, per chi volesse rispondere, pubblicare almeno un link al datasheet in questione e una indicazione di quale degli schemi si tratta...
https://www.ti.com/lit/ds/symlink/lm338.pdf
i due transistor NON sono in configurazione Darlington. A parte che essendo un PNP e un NPN si tratterebbe al limite di una configurazione Sziklai, non sono collegati nel modo giusto. Se NON stiamo parlando di questo schema elettrico, forse puo' essere utili, per chi volesse rispondere, pubblicare almeno un link al datasheet in questione e una indicazione di quale degli schemi si tratta...
Re: Amplificatore con Lm338k
lo schema é proprio quello, infatti ravvisavo degli errori, in primis operazionale che non é controreazionato infatti cosi come é collegato non esce niente dal pin 6.poi non capisco che funzione abbia il generatore di corrente per come é collegato lm338k. ma la cosa che mi ha sbalordito é che questo schema lho trovato in una rivista di fare elettronica di diverso tempo fa. E lho presentavano perfettamente funzionante invece non hanno fatto che copia e incolla dal datasheet modificando il disegno e aggiugendo qualche variazione dei componenti ma risultato sempre lo stesso. Morto
Re: Amplificatore con Lm338k
Non se ne viene a capo anche perché non si comprende come viene polarizzato lm395k.
Re: Amplificatore con Lm338k
Mah...così, a occhio, dovrebbe funzionare... l' operazionale è controreazionato dalla Rf ( che è collegata all' uscita ), le due R da 100Kohm sull' ingresso non invertente dovrebbero portare l' uscita dell' op-amp a metà tensione di alimentazione, in realtà un po' di più perchè c'è di mezzo una R da 5 Kohm e le giunzioni B-E del LM395K, che è sostanzialmente un darlington. Tutto questo per mantenere l' uscita a metà alimentazione.
E' anche specificato come variare la Rf per avere un guadagno di 1 o 10. Attenzione però che il circuito del pre che piloterà questo finale andrà a influenzare il guadagno, specialmente se l' impedenza di uscita non è bassissima, perchè si trova all' interno del loop di controreazione.
L' LM338 serve a mantenere una corrente costante di 3 A nello stadio finale ( 1.2 V / 0.4 Ohm )
Sull' ingresso non invertente del c.i. (pin 3) ti ritrovi la metà dell' alimentazione ?
E' anche specificato come variare la Rf per avere un guadagno di 1 o 10. Attenzione però che il circuito del pre che piloterà questo finale andrà a influenzare il guadagno, specialmente se l' impedenza di uscita non è bassissima, perchè si trova all' interno del loop di controreazione.
L' LM338 serve a mantenere una corrente costante di 3 A nello stadio finale ( 1.2 V / 0.4 Ohm )
Sull' ingresso non invertente del c.i. (pin 3) ti ritrovi la metà dell' alimentazione ?
Re: Amplificatore con Lm338k
In aggiunta a quanto detto da Gigigi.
Il pozzo di corrente realizzato con il regolatore, è necessario per aumentare l'efficienza.
La controreazione globale oltre che a regolare la tensione di offset, riduce la distorsione dovuta alla non linearità del transistor di potenza.
Potrebbe giovare una rete di Zobel sull'uscita.
Il pozzo di corrente realizzato con il regolatore, è necessario per aumentare l'efficienza.
La controreazione globale oltre che a regolare la tensione di offset, riduce la distorsione dovuta alla non linearità del transistor di potenza.
Potrebbe giovare una rete di Zobel sull'uscita.
Re: Amplificatore con Lm338k
Innanzi tutto vi ringrazio per la vostra cortese collaborazione, vi voglio dare delle dritte di quello che ho fatto nel montaggio inizialmente eseguito come da schema alimentandolo con 30 volt mettendo un altoparlante di 8 ohm sul uscita e inviando all ingresso una nota di 1khz .appena do alimentazione per un istante sento la nota in uscita dopo di che piu nulla. Armato di santa pazienza prendo oscilloscopio e vado a vedere ingresso e misuro la sinusoide che risulta giustamente essere di 500mv sposto la sonda nel pin 6 del operazionale e non trovo nulla. Fatto questo stacco dalla base out del operazionale e cio nonostante ho sempre 0mv. Ho misurato cosi, come anche voi specificate nel post la tensione risulta essere la meta sia nell integrato che anche sul collettore del finale. Cavolo ma perché allora non funziona mi sono chiesto ? Allora ho ripassato come deve funzionare un operazionale,e in effetti ho notato che la resistenza del pin 2 non andava a controreazionarsi al pin 6 Perché? Cosi anello non rimane aperto? e quindi operazionale non puo dare out sul pin 6. infatti appena ho inserito la resistenza di 150k tra il 2 e il sei ho ottenuto out dal pin sei con una notevole amplificazione di 2volt piccopicco. Ma al solito niente uscita dal altoparlante.Buona giornata.
Re: Amplificatore con Lm338k
Benissimo, hai fatto la prova giusta. Adesso sai che l' op-amp funziona e che c'è un' interruzione nel percorso del segnale (e della controreazione !) nello stadio finale.
Tutto lo stadio finale è compreso nel loop di controreazione, e questo è giusto. Ma se il percorso del segnale si interrompe, allora si interrompe anche la controreazione, così come tu supponevi. Ora ti puoi concentrare sullo stadio finale.
Tutto lo stadio finale è compreso nel loop di controreazione, e questo è giusto. Ma se il percorso del segnale si interrompe, allora si interrompe anche la controreazione, così come tu supponevi. Ora ti puoi concentrare sullo stadio finale.