Pier Aisa Electronic Enthusiasts Community Forum

Stavo leggendo in un gruppo su FB una diatriba su come disporre in sequenza un variac, un trasformatore di isolamento e un limitatore di corrente fatto con lampade ad incandescenza.
Voi che ne pensate e quale secondo voi la "corretta" sequenza e perchè?
Grazie

Ciao,

secondo me: Trasformatore di isolamento -> Variac -> carico
questo perché il trasformatore di isolamento è dimensionato per 230 V, quindi meglio alimentarlo con la corretta tensione, considerato anche che quasi tutti i variac superano abbondantemente i 230 V alla massima uscita.

Anche per me sarebbe meglio come dice Scossa.
Ma nel mio caso disponendo di un variac da 2000 Va e di un trasformatore d'isolamento da soli 400 Va ho optato per una soluzione libera che cablo al momento a seconda delle necessità.
La mia catena è:

●Rete elettrica.
●Circuito inrush con fusibile, filtro, protezione da sovratensioni e rivelatore di fase.
●Variac
●Presa
In questo punto a seconda della necessità posso scegliere se avere più corrente o se mi serve un isolamento galvanico.
●Spina
● Altro fusibile
●trasformatore d'isolamento
●Presa
●Carico.

Usarlo dopo il variac non crea particolari problemi e viene usato in fase di collaudo di alimentatori fino a 2500 W.

Lo si usa anche in fase di design di PFC e switching.... dove si possono avere condizioni di utilizzo disastrose.

Naturalmente con fusibili e tutto quello che serve.