Trasformatori di corrente
Inviato: gio 5 gen 2023, 9:11
Spero di essere nella sezione giusta. Non ho trovato altre discussioni su questo argomento.
Stavo realizzando un circuito per misurare la potenza prodotta da un impianto fotovoltaico e quella consumata dall'abitazione.
Ne ho già realizzato una versione con TA e Arduino anni fa ed ora volevo riprenderla con un approccio più analitico.
Sto facendo alcuni esperimenti con dei TA in particolare dei Lovato DM0T0050 che sono trasformatori 50:5 da 1.5VA in classe 1.
Al momento sto testando i seguenti aspetti:
La resistenza sulla quale chiudere il segnale deve essere piccola per non assorbire troppa potenza oppure distorce.
Una resistenza piccola vuol dire amplificare una tensione piccola ai suoi capi ed essere soggetto a disturbi.
La resistenza del filo di collegamento da 1mm2 tra resistenza e TA non è trascurabile. Gia 15 cm di filo che mettono in corto i morsetti generano una tensione misurabile sugli stessi.
Detto questo sto ragionando su alcuni aspetti.
Meglio lavorare con un sistema a 4 fili e la misurazione in tensione farla direttamente sul ta o spostarsi di un metro e farla sulla resistenza ignorando parte della caduta di potenziale?
Quanto influenza la resistenza di collegamento tra morsetti del TA-filo-resistenza?
Quale sistema è meglio schermato dai disturbi?
Misurando la corrente sul filo principale, quello sul contatore principale per intenderci, posso capire se sto prelevando od immettendo corrente?
Se avete esperienza e volete condividerla Ve ne sarei grato e se la cosa interessa sarei felice di condividere i risultati.
Stavo realizzando un circuito per misurare la potenza prodotta da un impianto fotovoltaico e quella consumata dall'abitazione.
Ne ho già realizzato una versione con TA e Arduino anni fa ed ora volevo riprenderla con un approccio più analitico.
Sto facendo alcuni esperimenti con dei TA in particolare dei Lovato DM0T0050 che sono trasformatori 50:5 da 1.5VA in classe 1.
Al momento sto testando i seguenti aspetti:
La resistenza sulla quale chiudere il segnale deve essere piccola per non assorbire troppa potenza oppure distorce.
Una resistenza piccola vuol dire amplificare una tensione piccola ai suoi capi ed essere soggetto a disturbi.
La resistenza del filo di collegamento da 1mm2 tra resistenza e TA non è trascurabile. Gia 15 cm di filo che mettono in corto i morsetti generano una tensione misurabile sugli stessi.
Detto questo sto ragionando su alcuni aspetti.
Meglio lavorare con un sistema a 4 fili e la misurazione in tensione farla direttamente sul ta o spostarsi di un metro e farla sulla resistenza ignorando parte della caduta di potenziale?
Quanto influenza la resistenza di collegamento tra morsetti del TA-filo-resistenza?
Quale sistema è meglio schermato dai disturbi?
Misurando la corrente sul filo principale, quello sul contatore principale per intenderci, posso capire se sto prelevando od immettendo corrente?
Se avete esperienza e volete condividerla Ve ne sarei grato e se la cosa interessa sarei felice di condividere i risultati.