[Risolto] - Alimentatore INIM
Inviato: sab 10 dic 2022, 12:15
Ciao a tutti!
Ho avuto un problema con un antifurto e guarda caso era l'alimentatore.
Sostituito e tornato a funzionare.
Adesso però sto combattendo con l'alimentatore rotto per tentare di riportarlo a vita.
Si tratta del solito switching che dovrebbe fornire 13V con 3A.
Tensione all'uscita bassissima tant'è che non si accende nemmeno il led posto sul secondario.
Aprendolo ho trovato subito il condensatore dopo il ponte bello gonfio.
Ronzio presente e 310V dopo la rettifica presenti.
Mi son detto che fico, lo cambio e sono a posto.
Cambiato, nulla.
Verifico i mosfet di pilotaggio con il Peak e mi dice che è ok.
Verifico tutti gli altri componenti e paiono ok.
Con l'oscilloscopio noto che il comando che viene inviato al mosfet è lentissimo (soli 500Hz) e breve. L'alimentazione del PWM integrato è presente.
Applico la tensione tramite un trasformatore variabile e casualmente muovendo la manopola not che fino a 180V ho il solito ronzio che poi si trasforma in un vero ticchettio che si trasforma in una tensione di uscita da 17V! Agisco subito sul potenziometro ma nulla, non cambia.
Decido di sostituire il PWM un UC3843 (che non avevo) e il foto accoppiatore (che avevo).
Salgo lentamente di tensione, nulla sempre i soliti 17-18V.
Il giorno successivo riprovo, mentre "tasto" con l'oscilloscopio e muovo la manopola del trasformatore, ad un certo punto stranamente inizia a funzionare! 12V, regolo a 13V e sembra tutto ok.
Però noto che sono a 220V, salgo a 230V e poco prima di raggiungerli di nuovo il ticchettio e i soliti 17V.
Provo ad analizzare il secondario a bassa tensione dove a vista e con il multimetro tutto pareva ok.
Decido di staccare i condensatori C10 e C11 (vedere lo schema che ho ricostruito).
Uno lo trovo completamente sballato di valore e l'altro con una capacità inferiore e ESR sballato.
Li cambio con due aventi gli stessi valori.
Mi dico, finalmente ho risolto.
Accendo, uscita 3,6 V, solito comando mosfet lento.
Agendo sul trasformatore variabile non cambia nulla, nemmeno alimentando di botto.
Ho provato i diodi D3 e D2, tutti gli elettrolitici e le resistenze. Tutto ok.
Qualche anima pia ha dei suggerimenti?
P.S. non fate caso al trasformatore dello schema, ricostruito a mano per dare una parvenza di similitudine a quello dell'alimentatore.
Ho avuto un problema con un antifurto e guarda caso era l'alimentatore.
Sostituito e tornato a funzionare.
Adesso però sto combattendo con l'alimentatore rotto per tentare di riportarlo a vita.
Si tratta del solito switching che dovrebbe fornire 13V con 3A.
Tensione all'uscita bassissima tant'è che non si accende nemmeno il led posto sul secondario.
Aprendolo ho trovato subito il condensatore dopo il ponte bello gonfio.
Ronzio presente e 310V dopo la rettifica presenti.
Mi son detto che fico, lo cambio e sono a posto.
Cambiato, nulla.
Verifico i mosfet di pilotaggio con il Peak e mi dice che è ok.
Verifico tutti gli altri componenti e paiono ok.
Con l'oscilloscopio noto che il comando che viene inviato al mosfet è lentissimo (soli 500Hz) e breve. L'alimentazione del PWM integrato è presente.
Applico la tensione tramite un trasformatore variabile e casualmente muovendo la manopola not che fino a 180V ho il solito ronzio che poi si trasforma in un vero ticchettio che si trasforma in una tensione di uscita da 17V! Agisco subito sul potenziometro ma nulla, non cambia.
Decido di sostituire il PWM un UC3843 (che non avevo) e il foto accoppiatore (che avevo).
Salgo lentamente di tensione, nulla sempre i soliti 17-18V.
Il giorno successivo riprovo, mentre "tasto" con l'oscilloscopio e muovo la manopola del trasformatore, ad un certo punto stranamente inizia a funzionare! 12V, regolo a 13V e sembra tutto ok.
Però noto che sono a 220V, salgo a 230V e poco prima di raggiungerli di nuovo il ticchettio e i soliti 17V.
Provo ad analizzare il secondario a bassa tensione dove a vista e con il multimetro tutto pareva ok.
Decido di staccare i condensatori C10 e C11 (vedere lo schema che ho ricostruito).
Uno lo trovo completamente sballato di valore e l'altro con una capacità inferiore e ESR sballato.
Li cambio con due aventi gli stessi valori.
Mi dico, finalmente ho risolto.
Accendo, uscita 3,6 V, solito comando mosfet lento.
Agendo sul trasformatore variabile non cambia nulla, nemmeno alimentando di botto.
Ho provato i diodi D3 e D2, tutti gli elettrolitici e le resistenze. Tutto ok.
Qualche anima pia ha dei suggerimenti?
P.S. non fate caso al trasformatore dello schema, ricostruito a mano per dare una parvenza di similitudine a quello dell'alimentatore.