Pier Aisa Electronic Enthusiasts Community Forum

Buonasera, avvicinatomi da poco al mondo della saldatura e delle saldatrici inverter (solo elettrodo per ora) ho letto in diverse occasioni che le vecchie saldatrici inverter siano da preferirsi in quanto sono spesso costruite con componenti di maggiore qualità rispetto al dilagare dei circuiti inverter "cinesoni" di cui la stragrande maggioranza di saldatrici entry level sono dotate. Che ne pensate ? Pareri e opinioni sono ben accette.

Io ho acquistato una Teiwin e la scheda è made in Italy o comunque costruita con buoni componenti. Ho dovuto farla vedere ad un centro assistenza qui nel Veneto perché mi serviva un ricambio in plastica ed il tecnico nello smontarla ha visionato i circuiti, per sua curiosità , e mi ha detto che la componentistica era buona. Modello Technomig 215 dual synergic. Per lamiere sottili fa bene il suo lavoro.

Dimenticavo... Il problema in generale è il traina filo che generalmente è made in china. I modelli inferiori alla mia hanno un trainatore con motore più debole e può succedere che se la torcia viene attorcigliata facciano fatica a far uscire il filo.
In qualsiasi modo sconsiglio il filo animato, serve per forza la miscela di argon CO2 per saldare a tig/mig in maniera ottimale. Il filo animato serve se si vuole saldare all'estero in presenza di vento, cosa impossibile da fare con il gas. Per saldare solamente ad elettrodo MMA, uso una telwin ad inverter mod Tecnica 144... Dopo tanti anni funziona ancora benissimo. Gli elettrodi rutili vengono saldati alla perfezione, con i basici fa un po fatica a partire, ma una volta partita la saldatura procede bene.

Considerando l'anno di produzione dei due modelli direi che al momento la risposta è positiva rispetto al quesito che ho posto, grazie. Vediamo se ci sono altre esperienze. Al momento io possiedo una Stamos S-MMA 180A (design e progettazione in Germania ma prodotta di fatto in Cina). Per ora si comporta bene, vedremo più in là.

confermo la tua analisi e quoto anche il secondo messaggio di Alessandro. Ci sono ancora ottime schede inverter, progettate e prodotte in Italia (in quel di Genova) anche se non so ancora per quanto.

A quale marchio ti riferisci Steve ? Tu quale possiedi ?

EP EPS ma anche altri... trovata una WELDTEC MMA (from Genova) del '91 in discarica... resistenza bruciata, riparata, va come un treno... 12 Mosfet in H, poco più grande di 6 bottiglie d'acqua da mezzo litro... Sempre opera del mitico Supermario...

In effetti di Eps ne ho viste un paio usate e non mi sembravano male, quindi 100% prodotte in loco sia scheda che componenti, fantastico. Per il ritrovamento in discarica beh spettacolo. Chi sarebbe supermario ?

Bah... i componenti sicuramente no (a parte induttanza di uscita, trainafilo o altre cose simili), progetto, scheda e assemblaggio sicuramente sì... poi sono tutte riparabili. Supermario è il progettista, costruttore e titolare o ex... lo trovi scritto anche sulle schede (by Mario)...

Ti ringrazio per la spiegazione.