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NON È UN GUASTO SOLO UNA CURIOSITÀ

Buonasera!!! Scusate la mia ignoranza in materia, ma mentre controllavo con multimetro lo stato di salute di una lampada alogena da cantiere, alla lettura impedenza di 7ohm. mi è sorta spontanea una curiosità. La lampada in questione è una 230V 300W le solite lunghe 10cm. x 10mm. di diam.
Ed ora la domanda insensata. Se a seguito di una riparazione volessi testare il funzionamento di un finale di potenza da 150/200 W rms su 4 ohm, cosiderando che la tensione di uscita potrebbe essere di 50/100V sarebbe possibile collegare ad ogni singolo canale tale carico statico???
Sò benissimo che non è questo il modo di testare un amplificatore, era solo per capirne eventuali controindicazioni.

Non mi sembra una buona idea, perchè il filamento di una lampadina a freddo ha una resistenza più bassa rispetto al funzionamento a regime. Quindi il carico sarebbe variabile con la temperatura. Tuttavia potrebbe essere utile per tenere in prova un amplificatore col vantaggio di avere un rapido riscontro visivo, e non avere tra i piedi il grosso dissipatore di un carico fittizio.

Bisogna cominciare col misurare la resistenza della lampada a freddo, quella sarà l'impedenza più bassa che vedrà l'amplificatore in uscita.
Esistono amplificatori progettati per reggere a qualunque carico in uscita, ma sono più un eccezione che la regola, è sempre preferibile rispettare le indicazioni sul carico consentito.

Grazie mille del commento.
Sicuramente, questo non è il miglior collaudo.