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Con lo schema definitivo è possibile regolare finemente la frequenza a piacimento a 50 o 60 Hz.
Per quanto riguarda il duty cycle questo varia con la frequenza sull'uscita del astabile senza possibilità di regalarlo, ma ciò è ininfluente perché la durata dell'accensione dei led dipende principalmente dal valore della capacità in serie alla base del bjt.
Ciò a anche il vantaggio,che se a causa di un guasto, l'uscita del astabile si bloccasse alta i led non salterebbero.
Per quanto riguarda la stabilizzazione della tensione,volendo sarebbe possibile, con un regolatore LDO fatto a discreti.
Ma così si riduce la possibilità di sfruttare la pila, si sarebbe costretti a cambiarla precocemente, ammeno che........

Maxvarese ha scritto: ↑lun 12 set 2022, 20:39 Con lo schema definitivo è possibile regolare finemente la frequenza a piacimento a 50 o 60 Hz.

Ottimo.

Maxvarese ha scritto: Per quanto riguarda la stabilizzazione della tensione,volendo sarebbe possibile, con un regolatore LDO fatto a discreti.

Oppure una batteria litio 18650 (anche solo da 1.200 mAh) seguita da uno step-up regolato a 9 V; grande autonomia e facilmente ricaricabile.

Con una pila da 9V alimentarlo a 5V con uno stabilizzatore di tensione ?
Sui Datasheets del NE555 vedo che la Vcc minima è di 4.5V e per alcune versioni di 2V.

blue3121 ha scritto: ↑lun 12 set 2022, 23:30 Alimentarlo a 5V con uno stabilizzatore di tensione no ?
Sui Datasheets del NE555 vedo che la Vcc minima è di 4.5V e per alcune versioni di 2V.

Ma se passando da 9 a 7 V si ha un degrado notevole della stabilità, passando da ±0.004 Hz con 9 V:
 

 
a ±0.27 Hz a 7 V:
 

 
presumo che a 5 V o meno la deriva in frequenza peggiori ulterirmente.

scossa ha scritto: ↑lun 12 set 2022, 23:41 ...
Ma se passando da 9 a 7 V si ha un degrado notevole della stabilità, passando da ±0.004 Hz con 9 V:
...

Mi sfugge una cosa: se alimento a 5V stabili con un 7805 (ad esempio) "partendo" da una pila a 9V, che senso ha considerare la deriva della frequenza da 9 a 7V ?
O non ho capito qualcosa nei precedenti post ?
O in ingresso ad un 7805 la variazione da 9V a 7V comporta una regolazione con deriva (della tensione) tale da inficiare la stabilità della frequenza ?

blue3121 ha scritto: ↑mar 13 set 2022, 0:50 Mi sfugge una cosa: se alimento a 5V stabili con un 7805 (ad esempio) "partendo" da una pila a 9V, che senso ha considerare la deriva della frequenza da 9 a 7V ?
O non ho capito qualcosa nei precedenti post ?

Ciao Blue,
quello che ho capito io è che con una tensione di soli 7 V, riseptto ai 9 V, il circuito risente maggiormente delle variazioni della corrente assorbita causate dall'intermittenza del led, per cui con una tensione ancora inferiore le cose possono peggorare; ma è solo una mia ipotesi.

Ho provato a regolare la tensione del solo astabile"compresi i passivi che lavorano con lui" con un circuito molto semplice per mantenere il progetto economico.
Ma la scarsa capacità di regolazione fa si che il circuito peggiori, in oltre aumenta l'assorbimento causando una riduzione della durata della pila.
Il motivo per cui cerco di usare un elevata tensione è perché sto usando due pwled in serie, mettendoli in parallelo potremmo stabilizzare la tensione a circa 6 Volt.
Con un regolatore ldo dunque la tensione di pila potrebbe scendere sino a 7,2 Volt.
L'ideale sarebbe un regolatore ldo in contenitore to 92 che alimentera' il solo circuito astabile.
Qualcuno a tempo di cercarlo?
La soluzione con batteria suggerita da scossa andrebbe bene ma fa aumentare i costi, io invece miro a un prezzo imbattibile, e poi vi confesso che nel mio progetto il corpo della pila 9V serve a fare da manico

Maxvarese ha scritto: ↑mar 13 set 2022, 12:47 ... e poi vi confesso che nel mio progetto il corpo della pila 9V serve a fare da manico

Questa è "frankenstein" è costruito partendo dal corpo di una torcetta a led cob della Lidl (in origine alimentata con 3 stilo AAA) svuotato di tutto, in cui ho inserita una lente ricavata da un ingranditore per microfilm, un microswitch e due led bianchi ricavati da una striscia ed alimentati con una 18650 (nel manico )
   

La sua creatura è viva dottore.
Oggi ho messo sul tavolo un vecchio giradischi che usavo per ascoltare dischi usati comprati in fiera.
Non lo usavo da anni e infatti ho trovato la cinghia disintegrata e impiastricciata sul pignone.
Rimosso il tutto e ripulito, non avendo ricambi, ho provvisoriamente usato un elastico da cartoleria giusto per fare girare il piatto.
Questa è una prova di velocità 33 1/3 a 50 Hz.
Guardate le tacche più interne che sembrano fermarsi.
Nb.
Per una serie di motivi non mi è possibile mostrarvi perfettamente l'effetto.
●Elastico al posto della cinghia che fa si che il piatto acceleri e rallenti durante il giro.
●Frequenza di campionamento della telecamera che litiga con il lampeggio.
●Piatto non perfettamente orizzontale.
https://youtu.be/2uJ3NHaIY4g

Non c'è effetto scia

Maxvarese ha scritto: ↑mer 14 set 2022, 9:35 Non c'è effetto scia