Hfe nella realtà
Hfe nella realtà
Salve a tutti,
in rete si trovano numerosi scritti riguardanti la teoria del transistor e le sue varie configurazione ma nessuno riguardante sul come scegliere l'hfe in base all'applicazione da progettare.
Qualcuno sa indicarmi come scegliere il valore dell hfe ?
Nei data sheet del transistor 2N2222 della multicomp pro nella tabella "Electrical Characteristics" appaiono più valori dell'hfe in relazione a combinazioni di Ic e Vce.Se tra le combinaziomni di corrente/tensione non c'è il mio caso, quale hfe devo prendere e come faccio a sceglierlo?
grazie
in rete si trovano numerosi scritti riguardanti la teoria del transistor e le sue varie configurazione ma nessuno riguardante sul come scegliere l'hfe in base all'applicazione da progettare.
Qualcuno sa indicarmi come scegliere il valore dell hfe ?
Nei data sheet del transistor 2N2222 della multicomp pro nella tabella "Electrical Characteristics" appaiono più valori dell'hfe in relazione a combinazioni di Ic e Vce.Se tra le combinaziomni di corrente/tensione non c'è il mio caso, quale hfe devo prendere e come faccio a sceglierlo?
grazie
Re: Hfe nella realtà
Buongiorno Luca non sono espertissimo ma penso che dovresti scegliere il transistor in base al progetto tensione corrente guadagno.
Poi scuramente ti risponderà qualcuno più esperto.
Poi scuramente ti risponderà qualcuno più esperto.
Re: Hfe nella realtà
Ciao,Luca83 ha scritto: ↑dom 17 lug 2022, 18:02 Salve a tutti,
in rete si trovano numerosi scritti riguardanti la teoria del transistor e le sue varie configurazione ma nessuno riguardante sul come scegliere l'hfe in base all'appricazione da progettare.
Qualcuno sa indicarmi come scegliere il valore dell hfe ?
Nei data sheet del transistor 2N2222 della multicomp pro nella tabella "Electrical Characteristics" appaiono più valori dell'hfe in relazione a combinazioni di Ic e Vce.Se tra le combinaziomni di corrente/tensione non c'è il mio caso, quale hfe devo prendere e come faccio a sceglierlo?
grazie
l' hfe (minuscolo è il guadagno ai piccoli segnali) lo ricavi interpolando fra i valori che ti verngono dati.
Cerca datasheet più completi a volte ci sono grafici di hfe vs IC.
In termini pratici in genere si dimensiona usando il gm del bjt (che si ricava dalla corrente di polarizzazione).
I libri di progettazione IC fanno uso di gm in modo massiccio.
Comunque se interessa l' argomento potremmo farci un video.
Re: Hfe nella realtà
salve a tutti e grazie per le risposte.
Il problema nasce solamente all'atto pratico...
Mi spiegi meglio. Qualora dovessi utilizzare nel mio ipotetico progetto , un transistor 2N2222 consultando il suo data sheet suo data sheet noto che nella caratteristiche elettriche, nella sezione "DC Current Gain" ho dei valori di hfe in funzione della Ic e della Vce.Se il mio progetto mi fornisce dei valori per Ic e Vce differenti da quelli elencati, come faccio e in base a cosa dovrei scegliere il mio guadaggno in cc?
grazie
Il problema nasce solamente all'atto pratico...
Mi spiegi meglio. Qualora dovessi utilizzare nel mio ipotetico progetto , un transistor 2N2222 consultando il suo data sheet suo data sheet noto che nella caratteristiche elettriche, nella sezione "DC Current Gain" ho dei valori di hfe in funzione della Ic e della Vce.Se il mio progetto mi fornisce dei valori per Ic e Vce differenti da quelli elencati, come faccio e in base a cosa dovrei scegliere il mio guadaggno in cc?
grazie
Re: Hfe nella realtà
Se metti uno schema di cosa vuoi progettare cosi parliamo la stessa lingua.
Poi evitiamo la confusione qua parliamo di guadagno di corrente DC quindi hFE e non hfe (guadano per piccoli segnali).
Di base si usa la hFE minima dichiarata nei datasheet che è la condizione peggiore per la stabilità termica.
Dati i punti di lavoro del datasheet basta interpolare fara i valori più prossimi al tuo punto di lavoro per ricavare hFE.
Poi evitiamo la confusione qua parliamo di guadagno di corrente DC quindi hFE e non hfe (guadano per piccoli segnali).
Di base si usa la hFE minima dichiarata nei datasheet che è la condizione peggiore per la stabilità termica.
Dati i punti di lavoro del datasheet basta interpolare fara i valori più prossimi al tuo punto di lavoro per ricavare hFE.
Re: Hfe nella realtà
si scusami tiziao volevo scrivere hFE(guadagno corrende dc).grazietiziao ha scritto: ↑lun 18 lug 2022, 15:15 Se metti uno schema di cosa vuoi progettare cosi parliamo la stessa lingua.
Poi evitiamo la confusione qua parliamo di guadagno di corrente DC quindi hFE e non hfe (guadano per piccoli segnali).
Di base si usa la hFE minima dichiarata nei datasheet che è la condizione peggiore per la stabilità termica.
Dati i punti di lavoro del datasheet basta interpolare fara i valori più prossimi al tuo punto di lavoro per ricavare hFE.
Re: Hfe nella realtà
Nulla di chè ci sta agli inizi.... devi sapere che il forum è seguito da svariati insegnanti di elettronica (ed elettronica si insegna con la laurea in fisica o ingegneria elettronica dei super precisini)
Re: Hfe nella realtà
mi scusi prof. ,
nel caso in esame cosa dovrei fare visto che non che non vengono rappresentate alcun tipo di caratteristiche (grafiche) del BJT ?
Olte a cambiare il produttore del transistor !
Spero questa volta, di nn aver sbagliato nessuna terminologia .
grazie
nel caso in esame cosa dovrei fare visto che non che non vengono rappresentate alcun tipo di caratteristiche (grafiche) del BJT ?
Olte a cambiare il produttore del transistor !
Spero questa volta, di nn aver sbagliato nessuna terminologia .
grazie
Re: Hfe nella realtà
Prima cosa metti lo schema di polarizzazione che vuoi usare cosi parliamo la stessa lingua.Luca83 ha scritto: ↑lun 18 lug 2022, 16:28 mi scusi prof. ,
nel caso in esame cosa dovrei fare visto che non che non vengono rappresentate alcun tipo di caratteristiche (grafiche) del BJT ?
Olte a cambiare il produttore del transistor !
Spero questa volta, di nn aver sbagliato nessuna terminologia .
grazie
Re: Hfe nella realtà
non come ampli ma come switch