Alimentatore AT con tensione variabile

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gilbyit
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Iscritto il: dom 11 ott 2020, 14:56

Alimentatore AT con tensione variabile

Messaggio da gilbyit »

Ciao, si lo so, risulto un pò monotematico ma dopo 20 anni di informatica ho un sacco di vecchi alimentatori e qualcosa dovrò pur farci.
Mentre l'altra volta volevo un alimentatore 12V stabile questa volta volevo renderlo "variabile"

Ho preso un altro AT con DBL 494
Il partitore di tensione che da la tensione di feedback come nell'altro è impostato su 2,5V
Ho eliminato la R che arriva dai +5V e sostituito quella che arriva dai 12V (82K) con un potenziometro da 100K
Immagine 2022-03-21 230432.jpg
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Facendo qualche prova ho notato che l'uscita non supera mai i 24V per cui parte del valore del potenziometro non era sfruttato.
Ho quindi inziato con qualche cacolo
Chiamo Vx la tensione in uscita e Rx il valore del potenziometro, vediamo di trovare la funzione che esprime Vx in funzione di Rx usando la formula del partitore

2,5V = (4,7 / (Rx + 4,7) )*Vx

Vx = 2,5 * ((Rx + 4,7) /4,7) = 2,5 * (Rx/4,7 + 1) = 0,53 * RX + 2,5

Visto che Rx va da zero a 100K ho provato a plottare la funzione
Immagine 2022-03-21 231750.jpg
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E' chiaro, dal grafico che quando vengono raggiunti i 24V con 40K per cui il resto del potenziometro è inutile, inoltre la minima tensione erogabile è 2,5V pari a quella di riferimento.
Quindi ho fatto due cose per migliorare la regolazione
- Ho cambiato la Vref portandola da 2,5V a 1V in questo modo ho abbassato la retta del grafico
- Ho ricalcolato la resistenza da 4,7K in modo da sfruttare tutta l'escursione del potenziometro

Per farlo ho ripreso l'equazione di cui sopra con la Vref=1V, messo Rx = 100K e Vx=25 quindi l'ho risolta per Rv che in origine valeva 4,7K

1 = (Rv /(100 + RV))* 25
1/25 = (Rv /(100 + RV))
25 =(100 + Rv) / Rv
25 = 100 / Rv + 1
24 = 100 / Rv
Rv = 100 / 24 = 4,16

Visto che non esiste 4,16 ho usato Rv=3,9K
Ricalcolando l'equazione e plottandola ottengo Vx = 0,25 * Rx + 1
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Così facendo ho ottenuto un regolazione da 1V a 24V sfruttando tutta l'escursione del potenziometro
Ho provato con queste modifiche e funziona tutto che è una meraviglia

Nota: il cambio della Vref è stato possibile in quanto la Vref prodotta dal 494 è pari a 5V circa (4,95 misurata) , questa tensione veniva trasformata da un altro partitore avente sopra una resistenza da 4,7K in parallelo a una da 180K e sotto una da 4,7K, ottenendo così la 2,5V
E' bastato sostituire quella superiore da 4,7K con una da 20K per portare la tensione di riferimento per il feedback da 2,5V a 1V

Nota2: con una tensione di riferimento così bassa il sistema risente dei disturbi, infatti il primo potenziometro usato era un multigiri che si comportava come antenna a seconda che lo tenessi in mano e lo alzassi o meno rilevavo disturbi sulla rete di feedback con picchi di 200mV, questo portava il 494 ad andare in protezione, messo un potenziometro normale con cassa metallica il problema è scomparso.
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