Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Area dedicata ai convertitori lineari e di tipo switching (SMPS). Scambio di schemi, calcoli e progettazione
Avatar utente
scossa
Messaggi: 709
Iscritto il: lun 28 dic 2020, 23:06
Località: Verona provincia

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da scossa »

Maxvarese ha scritto: sab 26 feb 2022, 15:47 ....
L' unico vantaggio di questo rispetto a una sorgente di corrente basata su lm317 è quello di poterne fare una versione regolabile.
Perché con LM317 non potresti farne una versione regolabile? Il link che ho postato sopra è proprio regolabile:
http://www.imajeenyus.com/electronics/2 ... ndex.shtml

Oppure prendendo spunto dal datasheet:
 
Gen_corr_cost.png
Gen_corr_cost.png (4.89 KiB) Visto 792 volte
Bye!
Marco
-----------
Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
(George Bernard Shaw)
Avatar utente
Maxvarese
Messaggi: 1958
Iscritto il: mar 9 apr 2019, 23:53

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da Maxvarese »

scossa ha scritto: sab 26 feb 2022, 23:26
Maxvarese ha scritto: sab 26 feb 2022, 15:47 ....
L' unico vantaggio di questo rispetto a una sorgente di corrente basata su lm317 è quello di poterne fare una versione regolabile.
Perché con LM317 non potresti farne una versione regolabile? Il link che ho postato sopra è proprio regolabile:
http://www.imajeenyus.com/electronics/2 ... ndex.shtml

Oppure prendendo spunto dal datasheet:
 
Gen_corr_cost.png
Questa soluzione ha dei limiti intrinsechi , in quanto il potenziometro si troverà a dissipare potenza, inserendo altre resistenze in serie parallelo si può crescere con la corrente ma si riduce la variazione ottenibile.
Potenziometri a dissipazione maggiore esistono, ma sono costosi e difficili da reperire.
Per questi motivi e anche per il fatto che io non ami far "lavorare" i componenti variabili, preferisco adottare altre soluzioni.
Per capire ciò che intendo prendiamo ad esempio lo schema da te riportato, prova a calcolare la dissipazione a carico del potenziometro in tre punti, quando ha il suo valore massimo quando eguaglia il valore della resistenza che lo precede e a zero Ohm.
Avatar utente
scossa
Messaggi: 709
Iscritto il: lun 28 dic 2020, 23:06
Località: Verona provincia

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da scossa »

Maxvarese ha scritto: dom 27 feb 2022, 4:08 Per capire ciò che intendo prendiamo ad esempio lo schema da te riportato, prova a calcolare la dissipazione a carico del potenziometro in tre punti, quando ha il suo valore massimo quando eguaglia il valore della resistenza che lo precede e a zero Ohm.
L'avevo calcolata (l'OP ha parlato di max 500mA), W = (I^2) * R, quindi se non ho sbagliato:
 
Gen_Corr_Cost_W.png
Gen_Corr_Cost_W.png (10.43 KiB) Visto 767 volte
Bye!
Marco
-----------
Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
(George Bernard Shaw)
GiuxGiux
Messaggi: 7
Iscritto il: sab 2 gen 2021, 2:22

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da GiuxGiux »

Maxvarese ha scritto: sab 26 feb 2022, 15:47 Lo schema del libro ha un Po d'errori in realtà.
Il partitore dall' ingresso invertente va collegato al catodo dello zener, altrimenti la resistenza R2( nel mio schema )
R3 nel libro,sarebbe inutile.
In oltre così facendo il circuito potrà funzionare anche senza alimentazione stabilizzata.

L' unico vantaggio di questo rispetto a una sorgente di corrente basata su lm317 è quello di poterne fare una versione regolabile.
La tensione massima in uscita,che si avrà per modesti assorbimenti, sarà pari alla tensione dello zener meno la Vbe di Q2.
La corrente si stabilizzera su un valore che dia una differenza di potenziale su R7 uguale a quello che si trova sull' piedino invertente.
Le resistenze vanno dimensionate tenendo conto dell' hfe dei transistor e della corrente che si desidera erogare.
Ciao proverò domani a simularlo su ltspice e vedo cosa mi da.
Secondo te se mi funziona su ltspice poi funziona di sicuro anche nella realtà?
Grazie per lo schema
GiuxGiux
Messaggi: 7
Iscritto il: sab 2 gen 2021, 2:22

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da GiuxGiux »

scossa ha scritto: dom 27 feb 2022, 9:48
Maxvarese ha scritto: dom 27 feb 2022, 4:08 Per capire ciò che intendo prendiamo ad esempio lo schema da te riportato, prova a calcolare la dissipazione a carico del potenziometro in tre punti, quando ha il suo valore massimo quando eguaglia il valore della resistenza che lo precede e a zero Ohm.
L'avevo calcolata (l'OP ha parlato di max 500mA), W = (I^2) * R, quindi se non ho sbagliato:
 
Gen_Corr_Cost_W.png
Ciao provo a simulare anche questo schema su ltspice, cmq questo regolatore lo ho, l'unico mio dubbio era che sugli schemi che avevo visto avevo calcolato la potenza dissipata sulla resistenza in uscita ed era maggiore del trasformatore da 6watt che intendo usare. Fai conto che io uso 10mA per cm2 di superficie su cui voglio depositare i metalli.
Per intanto mi sono comprato perchè ho voglia di fare elettrodeposizioni un giocattolo su bangood:
https://sea.banggood.com/Topshak-NPS30 ... rehouse=CZ

Dovrebbe questo permettermi di cominciare poi quando sono pronto voglio usare il generatore di corrente regolabile che creo apposta grazie a voi :)
Avatar utente
Maxvarese
Messaggi: 1958
Iscritto il: mar 9 apr 2019, 23:53

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da Maxvarese »

Scossa, come hai calcolato il potenziometro dissipa il massimo della potenza quando assume lo stesso valore della resistenza che lo precede, ma la potenza di
150 mW non viene gestita da tutta la resistenza ma da una piccola porzione che rischia di cedere.
Allegati
20220227_165615_crop_640x480.jpg
20220227_165615_crop_640x480.jpg (145.4 KiB) Visto 750 volte
Avatar utente
scossa
Messaggi: 709
Iscritto il: lun 28 dic 2020, 23:06
Località: Verona provincia

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da scossa »

Maxvarese ha scritto: dom 27 feb 2022, 17:04 ... ma la potenza di 150 mW non viene gestita da tutta la resistenza ma da una piccola porzione che rischia di cedere.
Hai ragione, magari si risolve con un potenziometro a filo da 3W.
Bye!
Marco
-----------
Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
(George Bernard Shaw)
Guido
Messaggi: 1443
Iscritto il: dom 18 mar 2018, 20:21

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da Guido »

scossa ha scritto: sab 26 feb 2022, 23:26
Perché con LM317 non potresti farne una versione regolabile? Il link che ho postato sopra è proprio regolabile:
http://www.imajeenyus.com/electronics/2 ... ndex.shtml

Oppure prendendo spunto dal datasheet:
 
Gen_corr_cost.png
Ma insomma ragazzi, non vi posso lasciare un momento soli ! :D
Lo schema indicato nella figura Gen_corr_cost non funziona per correnti che superino la decina di mA ,(PS appena si inserisce un po' di resistenza del potenziometro )perche' e' diverso da quello indicato nell'url.
Quest'ultimo dovrebbe funzionare con corrente regolabile con potenziometro comune in grafite, ma non scommmetterei sulla stabilita' sotto carico.
Fatemi sapere su quest'ultimo punto, grazie.
Avatar utente
Maxvarese
Messaggi: 1958
Iscritto il: mar 9 apr 2019, 23:53

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da Maxvarese »

Guido, se esistessero i componenti ideali, il circuito potrebbe funzionare per diversi intervalli di corrente a patto di rispettare due condizioni.
Il potenziometro dovrà avere un valore resistivo massimo di 5 volte superiore alla resistenza che lo precede e una capacità di dissipazione doppia.
Ciò in teoria limita l'escursione ottenibile e non il valore assoluto della corrente, MA,il contatto strisciante del"normale" potenziometro ha una superficie modesta, non è pensato per portare corrente, ciò rende il circuito inaffidabile se si esagera.
Ecco perché preferisco dire che non si può fare, piuttosto che :(funziona per correnti modeste e variazioni limitate).
Realizzare questo schema è come comprare una moto che non può andare in autostrada.
Guido
Messaggi: 1443
Iscritto il: dom 18 mar 2018, 20:21

Re: Alimentatore lineare per elettrodeposizione galvanica

Messaggio da Guido »

Reagazzi miei, a me sembra che vi stia sfuggendo il dato principale : sullo schema del sito web http://www.imajeenyus.com/electronics/2 ... ndex.shtml trovato da Scossa nel potenziometro passa una corrente irrisoria, perche' non e' in parallelo alla reistenza principale di regolazione, ma e' collegato tra l'output e il pin ADJ. L'errore viene determinato forse dal fatto che il quello schema manca la connessione di terra.
Allego il disegno per come dovrebbe essere fatto. La regolazione dovrebbe esserci, ma come ho gia' detto ho dubbi sulla stabilita' in corrente al variare del carico.
Allegati
LM317 STABILIZZATO IN CORRENTE REGOLABILE.jpg
LM317 STABILIZZATO IN CORRENTE REGOLABILE.jpg (96.29 KiB) Visto 693 volte
Rispondi