Progetto Alimentatore Lineare

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scossa
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Guido ha scritto: mar 22 feb 2022, 20:07 E poi non ho capito questi 6,6 A se non sono misurati sul carico dove sono misurati
Immagine
Ultima modifica di scossa il gio 24 feb 2022, 18:53, modificato 2 volte in totale.
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Guido
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Immagine non visibile, ad ogni modo in questi giorni sono molto occupato: ci si risente le settimane prossime
Guido
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Guido ha scritto: mar 22 feb 2022, 20:07
scossa ha scritto: mar 22 feb 2022, 12:20 come si può vedere alla corrente massima del secondario (6.6 A) la corrente sul carico è di soli 4.7 A (la tensione sul secondario è di 25 Vac, sul carico 14.7 Vdc, leggermente più alta per la minor caduta sui diodi).
Grazie per i test, ma ci deve essere un errore ;) Non capisco come sul carico ci possa essere disponibile, con due secondari, una corrente minore di quella disponibile con un solo secondario. E poi non ho capito questi 6,6 A se non sono misurati sul carico dove sono misurati ? Non ti affrettare a rispondere ci pensero' domani un po' meglio rivedendo i video e mi faro' risentire.
Finalmente ho avuto il tempo di pensarci un po' sopra, ma niente da fare. Per me c'e' un errore. Se qualcuno mi sa dire dove sbaglio ragionamento, grazie. Ho gia' avvisato due giorni fa che quella immgine su imgBB non e' visibile:" image non found".
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scossa
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Guido ha scritto: gio 24 feb 2022, 17:12 Ho gia' avvisato due giorni fa che quella immgine su imgBB non e' visibile:" image non found".
Prova questi link: https://ibb.co/m9NygRx oppure https://i.ibb.co/YTcP6Nx/Serie-Max-A-info.jpg
Ultima modifica di scossa il gio 24 feb 2022, 19:04, modificato 1 volta in totale.
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scossa
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Guido ha scritto: mar 22 feb 2022, 20:07 Non capisco come sul carico ci possa essere disponibile, con due secondari, una corrente minore di quella disponibile con un solo secondario.
Cosa intendi con "due secondari" e con "un secondario"?
Se i secondari sono in parallelo la corrente disponibile è la somma delle singoli correnti dei due secondari (6.6 + 6.6 = 13.2 A), se li metti in serie resta quella dei singoli secondari cioè 6.6 A.
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

Messaggio da Guido »

scossa ha scritto: gio 24 feb 2022, 18:59
Guido ha scritto: mar 22 feb 2022, 20:07 Non capisco come sul carico ci possa essere disponibile, con due secondari, una corrente minore di quella disponibile con un solo secondario.
Ho scritto cosi' perche' hai scritto che con due secondari hai 4,7 A sul carico, mentre con un secondario 6,6 A.
Cosa intendi con "due secondari" e con "un secondario"?
Se i secondari sono in parallelo la corrente disponibile è la somma delle singoli correnti dei due secondari (6.6 + 6.6 = 13.2 A), se li metti in serie resta quella dei singoli secondari cioè 6.6 A.
Con i collegamenti corretti In entrambi i casi, con ponte oppure mezzo ponte, a me risulta che i secondari siano in parallelo, anche se non sembra.
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scossa
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Guido ha scritto: gio 24 feb 2022, 21:45 Con i collegamenti corretti In entrambi i casi, con ponte oppure mezzo ponte, a me risulta che i secondari siano in parallelo, anche se non sembra.
A me non risulta ;)
Prendiamo un utilizzo classico deI trasformatori con presa centrale: realizzare un alimentatore duale (+V 0 -V):
 
SecondariSerieDuale.png
SecondariSerieDuale.png (7.86 KiB) Visto 878 volte
 
Se i secondari fossero in parallelo come dici tu, come potrebbero fornire in uscita del ponte un onda intera su entrambi i rami positivo e negativo?

Nello schema che hai suggerito:
 
SecondariSeriePositivo.png
SecondariSeriePositivo.png (6.31 KiB) Visto 878 volte
 
mi sembra evidente che durante la semionda positiva (rispetto allo 0 centrale) "funzioni" solo il primo secondario e durante la semionda negativa "funzioni" solo il secondo secondario (per il quale la semionda è positiva rispetto allo 0 centrale) quindi la corrente resta quella dei singoli secondari.

N.B.: non sono un "elettronico" quindi potrei anche sbagliarmi.
 

 
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Lasciamo perdere il trasformatore con presa centrale collegato in modo da avere tensione duale. Prendiamo invece in considerazione il collegamento da te chiamato in "serie" + mezzo ponte e lo confrontiamo con due secondari in parallelo classico + ponte. In questo secondo caso per ogni semionda l'avvolgimento fa una sola azione: se esce una semionda positiva questa verra' selezionata dal ponte e inviata al polo positivo in out; alla successiva semionda avremo una tensione negativa che verra' selezionata dal ponte ed inviata all'out negativo. Invece nel collegamento con mezzo ponte per ogni semionda vengono svolte contemporaneamente due azioni: un avvolgimento invia in uscita al polo + la semionda positiva e contemporanemente l'altro avvolgimento invia la semionda negativa al polo -(e non alla semionda successiva). Ecco perche' la corrente fornibile e' doppia rispetto a quella fornibile da un solo avvogimento, come nel parallelo classico
PS Mi sono accorto nella tua seconda figura che hai ridisegnato nuovamente la configurazione con alimentazione duale e zero centrale
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scossa
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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Guido ha scritto: gio 24 feb 2022, 23:44 ...Prendiamo invece in considerazione il collegamento da te chiamato in "serie" + mezzo ponte .... nel collegamento con mezzo ponte per ogni semionda vengono svolte contemporaneamente due azioni: un avvolgimento invia in uscita al polo + la semionda positiva e contemporanemente l'altro avvolgimento invia la semionda negativa al polo -(e non alla semionda successiva). Ecco perche' la corrente fornibile e' doppia rispetto a quella fornibile da un solo avvogimento, come nel parallelo classico
Se fosse come dici tu le due sinusoidi dovrebbero essere in fase visto che nessun diodo conduce durante la semionda negativa ed entrambi i diodi devono condurre contemporaneamente per fornire la somma delle correnti dei due secondari; ma allora avresti un raddrizzatore a "semionda"

Ma così non è, infatti la configurazione che suggerisci è la classica a "doppia semionda" (full wave) in cui le due sinusoidi sono in controfase:
Enciclopedia Treccani - raddrizzatore (sez.2 schemi circuitali) ha scritto:Nello schema del r. monofase a doppia semionda, sono raddrizzate le alternanze dei due segni (fig. 3A). Si può avere lo schema controfase, con trasformatore a presa centrale e due elementi r. in controfase (fig. 3B), derivante sostanzialmente dall’unione di due circuiti r. a semionda, identici, alimentati da due tensioni (v1 e v2 in fig. 3B) sfasate di 180°;
Qualche screenshot pratico.
sinusoidi sui secondari in serie (sonde sugli estremi e massa sul centrale):
Immagine
 
sinusoidi in controfase_rsz.png
sinusoidi in controfase_rsz.png (76.8 KiB) Visto 852 volte
 
le due sinusoidi sono chiaramente in controfase
 
uscita sul catodo in comune dei due diodi raddrizzatori:
Immagine



fonte Treccani
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Re: Progetto Alimentatore Lineare

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scossa ha scritto: ven 25 feb 2022, 17:50
Se fosse come dici tu le due sinusoidi dovrebbero essere in fase visto che nessun diodo conduce durante la semionda negativa ed entrambi i diodi devono condurre contemporaneamente per fornire la somma delle correnti dei due secondari; ma allora avresti un raddrizzatore a
No sono in controfase sfasate quindi di 180 gradi; e' come la figura con la curva gialla e verde, pero' immagina la curva verde sollevata in modo da sovrapporsi alla gialla, sempre con lo sfasamento di 180 gradi. Quindi per ogni periodo hai due picchi positivi e due picchi negativi da qui il raddoppio della corrente fornibile al carico. Per ottenere cio' ovviamente i due avvolgimenti devono essere collegati con le fasi opportune.
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