Pier Aisa Electronic Enthusiasts Community Forum

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Per quanto riguarda l’alimentazione le uniche modifiche da me apportate sono
-Trasformatore invece di 160VA è da 225VA
-C1 e C2 invece di 2 condensatori da 10mF 50V ho usato per C1 4x4700uF e lo stesso per C2
Il che mi ha fatto desumere che il fusibile F1 da 1,25 A ritardato possa essere al limite (infatti ogni tanto fonde senza esserci un guasto reale) infatti se ricordate nella parte 1 di questa riparazione quella del rele’ ho cambiato il fusibile con uno da 2,5A rapido, forse sarebbe piu’ adatto un 1,5A o 1,75A ritardato ma qui sta dando in numeri e la smetto subito, magari qualcuno piu’ competente di me mi darà una risposta più precisa.

Manlio G. ha scritto: ↑gio 10 giu 2021, 17:49 ...C1 e C2 invece di 2 condensatori da 10mF 50V...

Ed io che pensavo fosse un errore, un refuso!

Abusivo ha scritto: ↑gio 10 giu 2021, 17:51

Manlio G. ha scritto: ↑gio 10 giu 2021, 17:49 ...C1 e C2 invece di 2 condensatori da 10mF 50V...

Ed io che pensavo fosse un errore, un refuso!

Per sopperire degnamente alle eventuali richieste di forti correnti, io ho pensato che 4 condensatori più piccoli per C1 e 4 per C2 avrebbero potuto fare meglio in teoria, 18.800uF x 2.

Se non erro, lo schema originale prevede fusibili da 2.5A veloci. Io andrei con le specifiche originali...

pgv ha scritto: ↑ven 11 giu 2021, 11:31 Se non erro, lo schema originale prevede fusibili da 2.5A veloci. Io andrei con le specifiche originali...

Sempre se C1 e C2 fossero stati di 10 mF!
Con gli attuali non reggerebbero.

Domanda (sincera!): come si fa il calcolo?

pgv ha scritto: ↑ven 11 giu 2021, 11:31 Se non erro, lo schema originale prevede fusibili da 2.5A veloci. Io andrei con le specifiche originali...

C1 e C2 sono montati prima nella basetta di alimentazione prima del fusibile da 2,5A rapido
C11 e C12 si trovano sulla basetta dell’amplificatore (erano previsti da 10mF ma il ho messo da 4700uF) e questi si che si trovano dopo i fusibili da 2,5A ritardati.
Questi cambi di condensatori non ricordo il motivo per cui li feci, allora non mi sembro’ male ma oggi non saprei forse una questione di reperibilità o di costi sono passati 20 anni non ricordo più, spero non facciano casino.
Per il calcolo…….mi spiace passo.

controllo alimentazione solo -35V
i gradini che si vedono penso siano dovuti alle resistenze da 0.1 ohm che limitano un po' la corrente.

Prova di accensione al banco quindi senza il suo alimentatore ma con due alimentatori singoli con un polo opposto in comune per simulare la massa con +30V e -30V tutto ok. Il canale negativo assorbe 0,06A e il canale positivo 0,07A.
Essendo gli alimentatori regolabili in tensione e corrente ho proceduto per gradi fino alla loro massima tensione.
La prova è stata eseguita con T12 e T13 smontati.
Al tatto solo T10 sembra riscaldare un pochino.
Cosa posso iniziare a controllare?

Alimentando in uscita con ingresso aperto ho una sinusoide.
Se tocco il dietro di T10 e T11 si annulla mentre se tocco il retro di T7,T8,T9 aumenta.
P1 portato al centro.