Maxvarese ha scritto: ↑mar 6 ott 2020, 23:26
Ho dovuto incrociare 4 fili sotto lo zoccolo che ospiterà l'ic.
Ho inserito del nastro kapton tra i conduttori, cercando di aumentarne la distanza per ridurre la capacità parassita tra le "piste".
Spero che basti, purtroppo questo è il tipico circuito che rischia di non funzionare, con un cablaggio filare.
Errore ! I circuiti piu' sono montati male meglio funzionano ! Non lo avevi ancora imparato ?
Recente esempio: circuito di un mantenitore si carica per batterie auto. Montato su basetta millefori con un sacco di fili volanti, led in procinto di staccarsi etc funziona perfettamente. Su PCB di JCLPCB autooscillazioni a manetta
Siamo nati per soffriggere.
Complimenti per le tue consulenze/realizzazioni
Max l' integrato che usi è velocissimo e sicuramente un poco permaloso rispetto al cablaggio... magari basta fargli un piano di massa sotto con del nastro di rame.
Come sempre ottimo lavoro divulgativo... e poi è da apprezzare il fatto che mostri anche gli insuccessi...
Ho dato tensione alla creatura.
Sono in attesa di ricevere dei condensatori alla mica argentata da 720 pF che dovrebbero arrivare a fine ottobre, momentaneamente, li ho sostituiti con una capacità equivalente ottenuta con due ceramici in parallelo.
Poi ho provato il tutto per ora senza piano di massa, su un carico di 6k8.
L'oscillatore produce dei brevi picchi a 4 Mhz ma siamo lontani dall' obbiettivo dell' onda quadra al 50 %.
Attendero' i componenti giusti, poi lo indaghero'.
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Ho fatto una banale verifica delle tensioni continue presenti sui pin, e mi sono accorto che mancava una resistenza di pull down, fondamentale in un ic con le uscite a inseguitore di emettitore.
Non ho avuto tempo di testarlo ma sono speranzoso..
Maxvarese ha scritto: ↑gio 22 ott 2020, 14:26
Whoo ..
Si era colpa dalla resistenza mancante, la mia replica sembra funzionare come l'originale..
Hai visto ? Vedrai che quando lo farai su circuito stampato con piani di massa etc capiteranno cose impensabili
Si scherza, anche quello su PCB sara' perfetto.
Speriamo...
Non vado fiero di copiare, ma il mio committente, mi ha assicurato che questa configurazione circuitale è quella che da i migliori risultati sull' campo, in termini di affidabilità.
sarà il primo mattone, del sistema di lettura economico che sto provando a costruire.
Oggi ho testato l'amplificatore d'uscita.
Come sospettavo lavora in saturazione.
Partono da 6 o 5,98 Mhz e la loro frequenza scende al massimo di 50 Khz.
Normalmente quando si costruisce un circuito oscillatore quarzato, si raccomanda sempre di tenere quest' ultimo il più possibile vicino hai componenti attivi con cui dovrà lavorare.
Qui il quarzo si trova a 40 cm di distanza collegato con cavo Rg316 e ben tre connessioni.
Poi vi mostrerò la testina porta quarzi.
anche e sopratutto per il tuo supporto al forum.
