Riparazione macchina del caffè Nespresso Inissia

[cla]

Mi chiedo come hai provato la pompa: con i 230 v AC della rete ?

Ho collegato la pompa direttamente ai 230V ac della rete. Semplicemente.

Comunque, oltre l'SCR, quali altri componenti potrebbero essere gli indiziati a vostro parere?

[Guido]

Senza un manuale di servizio per vedere se quel lampeggio ha un significato di guasto particolare e controllo tensioni, ed eventuale controllo componenti non si puo' avere una idea di dove sia il guasto. forse conviene portare la macchina ad un centro assistenza.

[cla]

Senza un manuale di servizio per vedere se quel lampeggio ha un significato di guasto particolare e controllo tensioni, ed eventuale controllo componenti non si puo' avere una idea di dove sia il guasto. forse conviene portare la macchina ad un centro assistenza.

Guido, eccoti il manuale di servizio basta chiedere: https://www.krups.it/medias/?context=bW ... YTBkNzJlNQ
da pag 38 fino a 47 ci sono spiegati i lampeggi.

Come puoi leggere il lampeggio di entrambi i pulsanti, in nessuna modalità, deve durare più di 25 secondi. Tra l'altro lo si vede anche nel video dimostrativo postato da me qui qualche giorno va.

[Guido]

Quello non e' il manuale di servizio, ma il manuale utente. Mi ha fatto sorridere la sezione "troubleshooting" che da quel poco che si capisce per alcuni problemi consiglia di telefonare al centro assistenza, per altri problemi di leggere le istruzioni relative. Quali ? Boh.

Ad ogni modo per il tuo problema direi di controllare il sistema di riscaldamento dell'acqua: se non funziona i tasti potrebbero appunto lampeggiare indefinitivamente.

[cla]

Quello non e' il manuale di servizio, ma il manuale utente. Mi ha fatto sorridere la sezione "troubleshooting" che da quel poco che si capisce per alcuni problemi consiglia di telefonare al centro assistenza, per altri problemi di leggere le istruzioni relative. Quali ? Boh.

Ad ogni modo per il tuo problema direi di controllare il sistema di riscaldamento dell'acqua: se non funziona i tasti potrebbero appunto lampeggiare indefinitivamente.

Se osservi le foto, i terminali orizzontali in metallo NTB e LTB alimentano la caldaia della macchina. Il primo NTB dovrebbe essere il terminale da dove prelevare il neutro e l'altro la fase per alimentare la caldaia. Dopo aver prelevato neutro e fase dalla scheda, i fili arrivano sulla sommità della caldaia e prima di arrivare sui terminali della resistenza della caldaia, essi attraversano dei fusibili ed inoltre solo sul neutro è montato un triac.

I fusibili sono ancora integri, ma ho difficoltà a misurare l'integrità della resistenza e del triac. Siccome la resistenza è di pezzo con la caldaia, seppure fosse guasta...non mi interessa in quanto l'impresa non varrebbe la spesa, poiché per sostituirla dovrei sostituire anche tutta la caldaia e la parte inferiore. Ma ammettendo pure che essa fosse guasta, se fosse in dispersione sarebbero già intervenuti i fusibili e poi l'interruttore differenziale, mentre nel mio caso i fusibili sono integri. L'unico problema è se si fosse interrotta: a quel punto per testarla mi è venuta l'idea di fare come ho fatto per la pompa alimentandola direttamente con la 230 v ac, ma mettendovi in serie una lampadina. Se essa si accende, vorrà dire che la resistenza è integra e non interrotta, altrimenti è interrotta.

Dopo di che, per testare se arriva tensione ai capi dei conduttori in uscita dalla scheda che alimentano la caldaia...posso installarvi una lampadina per vedere se una volta alimentata la scheda elettronica essa riesce ad alimentare i cavi che poi vanno alla caldaia.

Se queste prove vanno a buon fine, è rimasto da controllare solamente il triac precedentemente citato.

[Guido]

Per controllare l'integrita' della resistenza basta l'ohmetro del tester ;quelle resistenze dovrebbero avere intorno ai 50-100 ohm. Dopodiche si puo' controllare se i 230 V arrivano al triac ed ai terminali della resistenza. Se la caldaia e' raggiungibile quando la macchina e' connessa alla rete, si puo' vedere se la stessa caldaia si riscalda. Pero' ci potrebebro essere sensori che non danno l'ok se non rilevano un sufficiente livello di acqua.

[cla]

Per controllare l'integrita' della resistenza basta l'ohmetro del tester ;quelle resistenze dovrebbero avere intorno ai 50-100 ohm. Dopodiche si puo' controllare se i 230 V arrivano al triac ed ai terminali della resistenza. Se la caldaia e' raggiungibile quando la macchina e' connessa alla rete, si puo' vedere se la stessa caldaia si riscalda. Pero' ci potrebebro essere sensori che non danno l'ok se non rilevano un sufficiente livello di acqua.

siccome non sono sicuro delle misurazioni prese con l'ohmetro del tester ai capi della resistenza (dato che non è smontabile, in quanto di pezzo con la caldaia) mi era venuto in testa di alimentare i capi di essa con la tensione di rete e metterci una lampadina in serie, così potevo controllare se fosse rotta o meno. Sicuramente non è in dispersione (misurazione fatta con tester) anche perché si sarebbe già azionato l'interruttore differenziale.
Il triac l'ho controllato ieri sera e funziona. Per cui bisogna solo vedere se i 230 V arrivano al triac (il che significa controllare che la resistenza non sia interrotta e vedere se la tensione arrivi nei conduttori in uscita dalla scheda che vanno verso la caldaia).
Per quanto riguarda i sensori, potrebbe esserci un termostato che se non segnala che la caldaia ha raggiunto la temperatura giusta...non fa finire di lampeggiare i tasti.

Faccio questi altri controlli, e poi vedo.

P.S. ovviamente nell'alimentare la caldaia devo stare attento a collegare i poli fase e neutro, al contrario di quando provai la pompa.

[Guido]

siccome non sono sicuro delle misurazioni prese con l'ohmetro del tester ai capi della resistenza (dato che non è smontabile, in quanto di pezzo con la caldaia) mi era venuto in testa di alimentare i capi di essa con la tensione di rete e metterci una lampadina in serie, così potevo controllare se fosse rotta o meno. Sicuramente non è in dispersione (misurazione fatta con tester) anche perché si sarebbe già azionato l'interruttore differenziale.

Non ho capito. Se puoi accedere ai terminali della resistenza per alimentarla separatamente, perché non potresti misurare la sua resistenza con l' ohmetro ?

P.S. ovviamente nell'alimentare la caldaia devo stare attento a collegare i poli fase e neutro, al contrario di quando provai la pompa.

Anche questa non l'ho capita. Quella scritta sui terminali fase e neutro è indicativa solo nel caso l'accessorio sia alimentato dal corpo principale della macchina, per ottenere concordanza tra le fasi nei diversi componenti. Se l'accessorio viene alimentato separatamente non avrebbe importanza in quanto basta una semplice rotazione della spina dell'apparato completo per invertire tutte le fasi , ad ogni modo se ti fa stare più tranquillo fai così ( unica spiegazione che trovo per la tua osservazione è che abbiano collegato un terminale della resistenza alla carcassa metallica della caldaia ma credo che queste cose le facciano solo le ditte cinesi più infime )

[cla]

Non ho capito. Se puoi accedere ai terminali della resistenza per alimentarla separatamente, perché non potresti misurare la sua resistenza con l' ohmetro ?

perché voglio sperare che il mio multimetro si sbagli

Ho misurato in modalità ohmetro e non mi dà nessun valore di resistenza. Poiché poi il valore della resistenza sarà sotto i 100 ohm, ho provato anche in modalità continuità per vedere se ci fosse, e anche lì nulla. Quindi molto probabilmente è interrotta, ma vorrei verificare mettendoci in serie una lampadina e provando ad alimentarla. Se anche la lampadina non si accenderà...amen.

Anche questa non l'ho capita. Quella scritta sui terminali fase e neutro è indicativa solo nel caso l'accessorio sia alimentato dal corpo principale della macchina, per ottenere concordanza tra le fasi nei diversi componenti. Se l'accessorio viene alimentato separatamente non avrebbe importanza in quanto basta una semplice rotazione della spina dell'apparato completo per invertire tutte le fasi , ad ogni modo se ti fa stare più tranquillo fai così ( unica spiegazione che trovo per la tua osservazione è che abbiano collegato un terminale della resistenza alla carcassa metallica della caldaia ma credo che queste cose le facciano solo le ditte cinesi più infime )

Cosa intendi per "corpo principale della macchina"? tieni presente che è alimentato dalla scheda tramite quei terminali che in un messaggio precedente ho menzionato, e che tra l'altro hanno grandezza diversa.

[Guido]

Ho misurato in modalità ohmetro e non mi dà nessun valore di resistenza. Poiché poi il valore della resistenza sarà sotto i 100 ohm, ho provato anche in modalità continuità per vedere se ci fosse, e anche lì nulla. Quindi molto probabilmente è interrotta, ma vorrei verificare mettendoci in serie una lampadina e provando ad alimentarla. Se anche la lampadina non si accenderà...amen.

Benedetto ! Ma non puoi provare quel tester su una resistenza qualsiasi ? Potrebbe avere, si spera, il fusibile interno (del tester) interrotto.
Altra remota possibilità sarebbe quella che quella macchina adotti un sistema di riscaldamento della acqua con qualche componente strano o con due semplici piastre metalliche di acciaio inox affacciate a poca distanza l'una dall'altra ed immerse nell'acqua e collegate ai 230 V. È un sistema che ho visto usare ma impone problemi di isolamento rigoroso.
Con il manuale di servizio avremmo visto subito la situazione.

Cosa intendi per "corpo principale della macchina"? tieni presente che è alimentato dalla scheda tramite quei terminali che in un messaggio precedente ho menzionato, e che tra l'altro hanno grandezza diversa.

Volevo dire alimentato dal circuito principale come effettivamente è visibile nelle foto che hai postato, anche se non ho capito dove stia il triatec che comanderebbe il circuito di riscaldamento