Caricare un sistema di accumulo da 200 Ah a 24v con batteria auto da 50 Ah 12v

[TheOrdinarySuperhero]

Punto 1 gli Ampère non sono una misura di capacità
Gli A/h sono un po meglio ma in verità la capacità elettrica si misura in farad
Ma torniamo a noi se 25A/h (ma a che voltaggio?) ti durano un mese vuol dire che consumi 25Ahx24V=600wh 24ore x 30 giorni 720h 600/720 =0.83wh
Un pannello solare da 200wh produce ogni ora (diurna) nella peggiore delle ipotesi 50 volte il tuo fabbisogno (che in realtà credo sia più elevato o meglio non spalmato su un mese ma concentrato su alcuni giorni)
Spiegaci come è fatto il tuo impianto e cosa ci fai così capiamo bene il problema

[Oltrig]

l'impianto che vorrei costruire è il seguente:

1) pannelli fotovoltaici amorfi da 50 -100 w

2) regolatore mppt della epever base da 59 euro

3) 2 batterie da 12v 60 Ah da auto sigillate senza manutenzione da installare in serie quindi da formare un accumulo a 24v

nota importante: la scelta dei pannelli amorfi è dovuta al fatto che il pannello prende luce all'interno di una stanza che ha come luce solo quella che passa dalla finestra, quindi gli amorfi sono quelli che hanno il maggior rendimento anche con luce non diretta.

Il consumo giornaliero di questo fondo è molto ridotto se non nullo per alcuni giorni. Il consumo avviene quando si devono accendere le luci della stanza e per l'utilizzo di utensili per pochi minuti quando serve.

Se l'accumulo non fosse sufficiente sarei anche disposto a portare a 4-6-8 le batterie da 60 Ah.

Mi potreste dare dei consigli sul discorso della batterie che mi carico a casa e mi servirebbe per apportare energia all'impianto senza smontare il sistema di accumulo?

grazie

[TheOrdinarySuperhero]

1) pannelli fotovoltaici amorfi da 50 -100 w
Se li metti dentro casa il rendimento massimo sara attacandoli direttamente alla finestra. Sicuro che non esiste un sistema per metterli sul tetto o comunque all 'esterno?

2) regolatore mppt della epever base da 59 euro
OK

3) 2 batterie da 12v 60 Ah da auto sigillate senza manutenzione da installare in serie quindi da formare un accumulo a 24v
Sarebbe meglio prendere delle batterie a scarica profonda https://it.wikipedia.org/wiki/Deep-cycle che hanno un rendimento maggiore
e poi meglio metterle in serie e caricarle a 12V

4 ti serve un inverter per convertire la 12v in 220V alternati

Come calcoli energetici diciamo 120Ah*12 = 1440 w/h
consideriamo che delle batterie puoi al massimo tirarne furoi il 70% scendiamo a 1440*0.7 =1008
un inverter ha un rendimento del 80-90% (dipende dalla potenza assorbita) siamo 800Wh
una lampadina led da 20W che fa una luce enorme puoi tenerla accesa 40 ore

Un pannello da 200W anche dietro una finesta credo riesca a produrre 10/20W dunque per ricaricare tutto il sistema ci mettra 2-4 giorni

[Oltrig]

sarebbe l'ideale.

ma chiedo una cosa i pannelli a quanti volt li devo scegliere per ricaricare un sistema di accumulo a 24v?

se fossero da 60 v e ci fosse poca luce nella stanza la loro tenzione potrebbe andare sotto i 24v anche se producessero un pò di energia?

Ex mi producono pochi ampere ma la loro tensione mi andrebbe a 15 v...quindi non sarebbero sufficienti per ricaricare le batterie a 24v

è giusto il ragionamento precedente?

[Oltrig]

per quanto riguarda la quantità di energia accumulata sarebbe più che sufficiente e non sarebbe un problema aggiungere batterie esempio mettere 4 -6-8 batterie al piombo sigillate senza manutenzione per aumentare l'amperaggio.

vorrei sapere una cosa però che pericoli ci sono a tenere 6 o 8 batterie dentro una stanza con un pannello che ricarica?

Considerate che io ci vado poche volte in questa stanza e sto anche 10 giorni senza andarci.

Posso prendere delle precauzioni affinchè tutto il sistema sia più che sicuro?

grazie Stefano

[TheOrdinarySuperhero]

I pannelli sono da 12v nominali (un po di più reali) per aver 24v devi mettere 2 pannelli in serie.
Il regolatore di carica gestisce tutto sia la carica che la scarica. Il solo problema è quando le batterie sono cariche. Perché serve qualcosa per assorbire l'energia prodotta

[Oltrig]

Il regolatore però sembra che lavori solo dall'altro verso il basso...nel senso che gestisce il voltaggio maggiore per portarlo al valore 14,5 della ricarica della batteria.

Ma se il pannello fornisse una corrente inferiore a 14,5 come si comporterebbe? non caricherebbe niente?

e l'energia prodotta dal pannello anche magari a 10v o meno che fine farebbe?

[TheOrdinarySuperhero]

Il regolatore però sembra che lavori solo dall'altro verso il basso...nel senso che gestisce il voltaggio maggiore per portarlo al valore 14,5 della ricarica della batteria.

Ma se il pannello fornisse una corrente inferiore a 14,5 come si comporterebbe? non caricherebbe niente?

e l'energia prodotta dal pannello anche magari a 10v o meno che fine farebbe?

Per caricare una batteria 12V ( nominali) ne servono appunto un po piu di 14 (lo stesso succede in auto) perche la tensione a carica raggiunta non é di 12v ma di 13.8 v il regolatore carica le batterie crecando di fornire una corrente parei a 1/10 della loro capacità (ovvero cerca di caricarle da 0 a 100% in 10 ore). Se non hai abbastanza differenza di potenziale non riuscirai a caricare le batterie al 100%.
Alcuni sistemi accetano in ingresso i pannelli collegati in serie ( cosi nei cavi scorre meno corrente) il problema é che se un pannello é in ombra anche parziale tutta la catena smette di produrre (non si ha questo problema con i pannelli in parallelo)
COmunque i pannelli soo da 12v nel senco che permettono di caricare accumulatori da 12v ma in realta quando sono sotto il sole danno tensioni piu elevate
leggi qui per avere un po piu di info http://www.consulente-energia.com/ao-qu ... picco.html

[Oltrig]

ok chiarissimo.....

Se comunque trovo un pannello anche a 90 Volt mi va comunque bene perchè con un regolatore MPPT posso sfruttare tutta la sua massima energia prodotta.

però ti volevo chiedere una cosa molto importante che non mi è chiara.

Il pannello da 24v che in realtà produce corrente per circa 30Volt abbassata poi dal regolatore per ricaricare correttamente la batteria, in condizioni di poca luce può essere che produca energia ma ad un voltaggio molto basso esempio 10v? oppure nel momento che produce la seppur minima energia la fornisce sempre al sul valore di Voltaggio ovvero intorno ai 30v?

Questa domanda perchè qualsiasi pannello debba utilizzare lo utilizzerei in condizioni di luce molto basse e quindi ho bisogno di ottimizzare questa condizione......faccio un sempio se un pannello da 30v mi produce energia ma ad un voltaggio molto basso per tutta la giornata io quella poca energia magari prodotta a 10v la perderei tutta utilizzando una batteria a 24v.

Qeusto punto non mi è chiaro me lo potreste spiegare?

[TheOrdinarySuperhero]

Dipende da come é fatto e da dove viene coperto
Il pannello é coposto da piu moduli collegati in serie e in parallelo tra di loro
Ad esempio le celle sono collegate in verticale in serie e in orizontale in parallelo
Se una colonna non é illuminata non hai problemi avrai meno corrente ma sempre una tensione alta
se inveci copri una riga non hai pui ne corrente ne tensione ( o comunque molto bassi)