Tensione in una bobina di tesla
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Tensione in una bobina di tesla
Ciao, ti riferisco la domanda del altro giorno, ossia a cosa è legata la tensione sul secondario una volta che le 2 bobine sono in risonanza e se questa varia con la differenza di induttanza tra le 2 bobine, (dato che sperimentalmente mi pare di si) oltre che alla potenza trasferita e se vi è un modo per determinarla numericamente, grazie e complimenti per i 3k iscritti
- Pier Aisa
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Re: Tensione in una bobina di tesla
Ciao riporto la risposta dal canale per pubblica utilità e aggiungo qualche nota
Bella ed interessante domanda. Rispondo brevemente qui, ma sarebbe meglio che postassi questa domanda nel forum nella sezione bobine. Dunque la bobina di tesla è da considerarsi come due o più circuiti risonanti accoppiati alla stessa frequenza piuttosto che un trasformatore. Infatti il coefficiente di accoppiamento di solito è bassissimo. Il segreto per aumentare tensione e campo elettrico lo scoprì Tesla e si tratta di dare energia al momento giusto come in una altalena. Ma fra un po' dovrebbe uscire un mio articolo su Elettronica In che spiega tutto...
Davide Solagna un altro segreto..... Il quarto d'onda......
Note
La frequenza di funzionamento è rilevante per quanto riguarda gli effetti correlati alla potenza. Più alzi la frequenza più avrai dimensioni ridotte, ma maggiormente dovrai stare attento alle perdite e ai parassiti. Quindi per massimizzare le scariche io di solito mi muovo fra i 100KHz e i 400KHZ. Trovo che questa fascia massimizza il rendimento. Poi quanto mettere sulla induttanza e quanto sul condensatore dipende da che tipo di bobina vuoi realizzare. Ad esempio in una SGTC il condensatore puo' essere selezionato per risuonare anche conj la impedenza del trasformatore NST, ma questo puo' essere pericoloso. Scegli ottimi condensatori, questo aiuterà tanto. Da un lato vuoi maggiore induttanza per aumentare l'induzione, dall'altro vuoi maggiore capacità per aumentare lo storage di carica. Il giusto compromesso influenza il tipo e soprattutto la lunghezza delle scariche. Puoi scegliere di avere scariche pià grosse e brevi oppure più esili filiformi e più lunghe ..
Scusa se ho compresso, ma i concetti grosso modo sono questi e poi se ne potrebbe parlare all'infinito
Grazie per i 3K !!
Ci stiamo allargando
Bella ed interessante domanda. Rispondo brevemente qui, ma sarebbe meglio che postassi questa domanda nel forum nella sezione bobine. Dunque la bobina di tesla è da considerarsi come due o più circuiti risonanti accoppiati alla stessa frequenza piuttosto che un trasformatore. Infatti il coefficiente di accoppiamento di solito è bassissimo. Il segreto per aumentare tensione e campo elettrico lo scoprì Tesla e si tratta di dare energia al momento giusto come in una altalena. Ma fra un po' dovrebbe uscire un mio articolo su Elettronica In che spiega tutto...
Davide Solagna un altro segreto..... Il quarto d'onda......
Note
La frequenza di funzionamento è rilevante per quanto riguarda gli effetti correlati alla potenza. Più alzi la frequenza più avrai dimensioni ridotte, ma maggiormente dovrai stare attento alle perdite e ai parassiti. Quindi per massimizzare le scariche io di solito mi muovo fra i 100KHz e i 400KHZ. Trovo che questa fascia massimizza il rendimento. Poi quanto mettere sulla induttanza e quanto sul condensatore dipende da che tipo di bobina vuoi realizzare. Ad esempio in una SGTC il condensatore puo' essere selezionato per risuonare anche conj la impedenza del trasformatore NST, ma questo puo' essere pericoloso. Scegli ottimi condensatori, questo aiuterà tanto. Da un lato vuoi maggiore induttanza per aumentare l'induzione, dall'altro vuoi maggiore capacità per aumentare lo storage di carica. Il giusto compromesso influenza il tipo e soprattutto la lunghezza delle scariche. Puoi scegliere di avere scariche pià grosse e brevi oppure più esili filiformi e più lunghe ..
Scusa se ho compresso, ma i concetti grosso modo sono questi e poi se ne potrebbe parlare all'infinito
Grazie per i 3K !!
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- Iscritto il: lun 23 apr 2018, 7:18
Re: Tensione in una bobina di tesla
GRAZIE per la risposta, attualmente sto facendo la mia prima bobina, è una normale sstc (PLL) e per ora faccio sui 30 cm poi sto facendo delle modifiche per salire di tensione al bus (250Khz)...
comunque ho in progetto di fare una dr più avanti....
per la cosa del quarto d'onda, so che per esempio se facessi un secondario per ricevere l'energia potrei fare un secondario molto più piccolo che si basi sulla frequenza della bobina che uso per trasmettere diviso 4, tu intendi applicare questo concetto sul risonante lc primario? l'efficenza aumenta perche trasferisci più corrente dato che la frequenza è piu bassa? scusami ma non sono molto ferrato in materia anche perche ho appena iniziato e a scuola siamo ai circuiti in dc con la legge di ohm quindi quel poco che so lo imparo a casa da internet e soprattutto dai tuoi video che son sempre ben spiegati ed essenziali.
comunque ho in progetto di fare una dr più avanti....
per la cosa del quarto d'onda, so che per esempio se facessi un secondario per ricevere l'energia potrei fare un secondario molto più piccolo che si basi sulla frequenza della bobina che uso per trasmettere diviso 4, tu intendi applicare questo concetto sul risonante lc primario? l'efficenza aumenta perche trasferisci più corrente dato che la frequenza è piu bassa? scusami ma non sono molto ferrato in materia anche perche ho appena iniziato e a scuola siamo ai circuiti in dc con la legge di ohm quindi quel poco che so lo imparo a casa da internet e soprattutto dai tuoi video che son sempre ben spiegati ed essenziali.
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- Iscritto il: sab 28 apr 2018, 16:59
Re: Tensione in una bobina di tesla
La tensione del secondario alla risonanza e' proporzionale alla radice quadrata del rapporto tra le induttanze L2 ed L1, riporto inoltre la formula di John Freau per calcolare approssimativamente la lunghezza delle scariche in base alla potenza del trasformatore impiegato : L=1.7×2.54×√P con P in watts ed L in cm. Ciao.