Un saluto a tutto il Forum

[Luciano1960]

Buongiorno,

dal 01.03.2018 ho raggiunto i contributi necessari per andare in pensione dopo 42 anni e 10 mesi.

Ho iniziato a lavorare a 14 anni dopo le medie e mi sono diplomato alla scuola serale.

Mi ritengo fortunato in quanto gran parte della mia attività lavorativa è coincisa con la passione dell'elettronica.

Un'altra fortuna è stata quella di condividere questa passione in un ambito di ricerca e sviluppo e quindi con colleghi anagraficamente giovani, preparati e con una visione ottimistica del futuro.

Ovviamente il ritiro dal lavoro ha interrotto questa "alterazione della realtà" e non nego che la quotidianità mi risulta un pò noiosa proprio a causa di questa carenza di confronto, stimoli e passioni condivise.

Proprio a fronte di tale scarsità di relazioni mi sono trovato casualmente sul canale YOUTUBE di Pier Aisa.

La gratuità dei contenuti, la preparazione, la passione, la pazienza, la professionalità di Pier nella produzione dei video è incredibile

Il canale YOUTUBE, il Forum ed il sito sono una autentica miniera di informazioni teoriche e pratiche.

Mi fermo qui, ancora basito dalla figura professionale ed umana di Pier Aisa

Luciano

[tiziao]

Ciao Luciano,
benvenuto nel forum... l' evento della pensione dovrebbe essere solo un punto di partenza verso nuove avventure elettroniche.

Se hai idee progetti da condividere sul forum sei il benvenuto... in fondo qua tutti fanno sviluppo e ricerca cercando soluzioni ai propri problemi elettronici.

Questo è un luogo dove tutti cerchiamo di imparare qualcosa di nuovo...

Tiziano

PS: in quale campo elettronico lavoravi

[Luciano1960]

Ciao Tiziao,

per semplificare ridurrei in due le Aziende nelle quali ho lavorato :

TELETTRA ... poi diventata ALCATEL ... poi diventata LUCENT

e gli ultimi 24 anni c/o la STMicroelectronics di Agrate B.za

42 anni di lavoro sono tanti e tanti sono state le esperienze nei settori di :

Telecomunicazione

Microelectronica

Ovviamente non essendo laureato non ho avuto un background cosi' solido da potermi occupare di progettazione ad alto livello ma negli anni mi sono occupato di :

Collaudo elettrico schede analogiche e digitali di centrali di commutazione

Sviluppo e progettazione attrezzature di collaudo elettrico con l'utilizzo dei primi microprocessori tipo Z80

Sviluppo e progettazione PCB o realizzazione prototipi a Wire Wrap per la caratterizzazione di TestChip innovativi (TouchChip, CMOS camera, Speech Recognition,etc)

Vorrei ribadire che non sono un vero progettista ma essendomi occupato di attività eterogenee ho nel tempo acquisito una esperienza utile ai reparti con i quali ho collaborato sopratutto a livello realizzativo

Negli ultimi anni mi sono poi reso conto che per alcune attività di prototipazione veloce ed ad incremento come quella offerta dalla tecnica del WireWrap non aveva eguali in termini di costi e tempi di realizzazione.

Come hobby personale sono sempre stato affascinato dalla riparazione ed in quel campo ho trovato molte analogie di strategia seguite da Pier nei suoi video.

Negli ultimi anni mi sono avvicinato al mondo di ARDUINO per gestire un problema di muffa nella camera dei miei ragazzi unitamente ad una VMC (ventilazione meccanica controllata) ed un deumidificatore.

Codice, realizzazione HW ed installazione a 10 metri di altezza (con grosso timore) tutto realizzato dal sottoscritto

In queste settimane mi sto divertendo a realizzare un TESTBENCH per verificare la funzionalità del sistema citofonico TERSYSTEM della Terraneo/BTicino (vetusto ma ancora presente in moltissime abitazioni), isolare velocemente la parte guasta e ripararla, risparmiando cosi' l'elevato costo di acquisto

Mi fermo qui segnalando la mia disponibilità a fornire indicazioni in merito alla tecnica del WireWrap che se integrata da un supporto a 4 Layers (2 di segnale e 2 di piani di GND/VDD) ed a trucchi del mestiere consente di realizzare prototipi estremamente complessi e performanti

Vi saluto, i fornelli mi attendono

Luciano

[tiziao]

Luciano,
un bel curriculum e una bella esperienza... le persone con la tua esperienza sono fondamentali nelle aziende... sono quelli che realizzano le cose.

Progettista è un termiche che significa poco... spesso sono persone specializzatissime che svolgono solo un lavoro... se gli fai accendere un led usano una FPGA

Saremo lieti di conoscere le tue esperienze... buona cena.

Tiziano

[Pier Aisa]

Ragazzi, non sapete quanto mi possa rendere felice, che sempre piu' persone si uniscano a noi su queste aree social. Io purtroppo ultimamente sono molto preso da diversi problemi in ambito lavorativo e quindi non volendo interrompere la produzione video non riesco a dedicare molto tempo al forum. Colgo quindi l'occasione per ringraziare pubblicamente tutti coloro che si prodigano nel mettere a disposizioni di tutti in modo utile, propositivo ed in modo assolutamente gratuito in tutti i sensi la propria conoscenza ed esperienza. Lo dico con tutta modestia ma credo che sia molto arricchente e sintomo di professionalità. In particolare grazie e saluti ai più attivi come Tiziano (senza di te come farei .... ) , Guido, Luciano, Gepp e tutti quanti e scusate se mi dimentico sicuramente di qualcuno.

Luciano benvenuto a casa tua !!!!!

[tiziao]

Luciano,
visto che abbiamo un forum sulla prototipazione un piccolo escursus sulla tecnica wirewrap interessa sicuramente.

Specialmente per i "giovani"

Tiziano

[Luciano1960]

Buongiorno Pier e Tiziano,

raccolgo volentieri l'invito nel proporre un tutorial sulla tecnica del WireWrap, non tanto della modalità di connessione in quanto in rete si trova già della documentazione, ma iniziando con delle foto di prototipi da me realizzati negli anni al fine di stimolare la fantasia e di abbattere i pregiudizi dei visitatori del Forum nei confronti di una tecnica a mio modesto parere sempre attuale. Concordo inoltre con Tiziano in merito alla iper specializzazione di alcuni progettisti che, se non affiancati da colleghi più eterogenei di formazione ed esperienza rischiano si di accendere un LED con una FPGA. Ricordo benissimo il colloquio tecnico sostenuto nel lontano 1994 nella multinazionale dove ho lavorato sino al pensionamento, il Responsabile mi portò nel laboratorio dove il gruppo stava cercando di caratterizzare alcuni TestChip legati al campo delle memorie NVM con l'intendo di produrre pubblicazioni e/o brevetti. Rimasi impressionato dalla quantità di strumentazione e di consulenti intenti a cavar fuori qualche misura da un misero Shift Register utile al TestChip di reti neurali in sviluppo. Non so se fosse stato un caso, ma la mia assunzione unitamente a quella di un giovane ingegnere (che all'istituto tecnico pilotava LED con un semplice NE555) feci si che osammo aprire un Pc Desktop, io acquistai una prolunga da inserire sul Bus_AT e con una manciata di componenti connessi tra di loro con la tecnica del Wire Wrap realizzammo il nucleo di misura poi ampliato e migliorato negli anni. Piano piano i consulenti se ne andarono, i venditori della strumentazione ridimensionarono notevolmente le loro vendite e le misure sui TestChip iniziarono a produrre brevetti e pubblicazioni a go go. Una immagine che a mio avviso visualizza bene il concetto di sinergia è la rappresentazione dei livelli OSI utilizzata nei protocolli di comunicazione. Semplificando, il primo livello viene definito fisico (tipologia di connessione, livelli elettrici,età) e poi a salire sino all'ultimo livello che definiremmo di sistema. Ecco la mia esperienza quarantennale la visualizzerai così, la sinergia di competenze di differenti livelli finalizzata ad un risultato comune, quando riesce questa non semplice alchimia si raggiungono ottimi risultati tecnici e di relazioni. Luciano

[Luciano1960]

Buongiorno, vorrei tranquillizzare gli Amministratori che eviterò di pubblicare immagini e notizie che potrebbero ledere il copyright delle Aziende nelle quali ho lavorato. Luciano

[tiziao]

Ciao a tutti,
La discussione si fa interessante al volo volevo sintetizzare alcuni punti:

- In un azienda grossa e strutturata dipende quale fazione comanda (marketing, finanze o altro) e sembra sorprendente ma del prodotto non frega niente a nessuno... hanno precedenza gli interessi di fazione

- la parte cinemotatografica fatta di analizzatori oscilloscopi galattici... spesso non corrisponde alla competenza che vengono spacciate

- Wirewrap come si pone ai tempi attuali con tanta integrazione e componenti sempre più piccoli?

- Luciano parla di collaborazione fra i vari livelli di progettazione e funzioni tecniche... occorre tenere conto che sono tutte figure con io ipertrofico... serve una figura che io chiamerei "debugger" che riesce a creare sinergie smussare gli spigoli di questi "ferocissimi"personaggi

Tiziano

[Luciano1960]

Ciao a tutti,
La discussione si fa interessante al volo volevo sintetizzare alcuni punti:

- In un azienda grossa e strutturata dipende quale fazione comanda (marketing, finanze o altro) e sembra sorprendente ma del prodotto non frega niente a nessuno... hanno precedenza gli interessi di fazione

In parte concordo con la tua affermazione, fortunatamente ho quasi sempre lavorato nella Ricerca&Sviluppo e gli interessi di fazione "volavano un filo sopra" alle nostre teste ...

- la parte cinemotatografica fatta di analizzatori oscilloscopi galattici... spesso non corrisponde alla competenza che vengono spacciate

L'affermazione è verissima nei lontani anni di vacche grasse ... ultimamente devo dire però che i miei colleghi hanno fatto di necessità virtù valorizzando il paniere di strumentazione ormai un poco datato

- Wirewrap come si pone ai tempi attuali con tanta integrazione e componenti sempre più piccoli?

Allego il TOP/BOTTOM di un prototipo WireWrap con una eterogenea presenza di componenti estranei al passo 100 mils (di fatto uno strumento di Testing sviluppato in casa negli anni di CostReduction continuo ..

- Luciano parla di collaborazione fra i vari livelli di progettazione e funzioni tecniche... occorre tenere conto che sono tutte figure con io ipertrofico... serve una figura che io chiamerei "debugger" che riesce a creare sinergie smussare gli spigoli di questi "ferocissimi"personaggi

Bravissimo Tiziano ad individuare la criticità di collaborazione tra questi livelli, nel mio ultimo ventennio ho incontrato qualcuno di questi "ferocissimi" personaggi che se gestiti con i "debugger" giusti possono ottenere grandi risultati. La mia esperienza è che se c'è una complicità tra gli estremi di questi livelli (nel mio caso il sottoscritto ed il massimo Dirigente) ed una gestione non asfissiante dei risultati si ottiene quella alchimia che citavo in precedenza. Non è facile lo ammetto, ma in parte l'ho vissuta.

Tiziano